Ecco una serie di consigli utili per il vostro viaggio che pensiamo possano permettervi di godervi la vostra esperienza qui in Giappone con meno problemi possibili:
In Giappone i tatuaggi non sono frequenti come in Occidente, pertanto la concezione nel Paese del Sol Levante differisce dalla visione che noi italiani possiamo avere in merito alla questione. In passato, dal periodo Edo (1603 - 1868), questi segni erano associati a gang criminali e questa coscienza è rimasta invariata nel corso degli anni.
Per questi motivi, in Giappone potrebbe venirvi vietato di accedere alle onsen (terme) oppure potrebbero chiedervi di coprire i vostri tatuaggi con dei cerotti o delle bende per accedere alle vasche termali.
Nel Paese del Sol Levante ci sono delle apposite aree fumatori. In Giappone, infatti, non è permesso fumare per le strade, come in Occidente. Esistono, tuttavia, ancora molti locali per fumatori, pertanto se non gradite l’odore di fumo vi consigliamo di prestare attenzione, magari chiedendo anche un posto non fumatori.
Attenzione, perché le sigarette elettroniche sono considerate come sigarette normali.
Alcuni ristoranti e bar hanno invece sia delle aree per non fumatori, che spazi per fumatori.
Il Giappone è famoso anche per la mancanza di cestini in strada e nelle aree comuni. Questo costringe le persone e turisti a portarsi dietro i rifiuti nell'attesa di trovare un cestino o portarsela direttamente a casa o in hotel e buttarla lì.
La raccolta differenziata in Giappone è funziona in modo differente rispetto all'Italia. Qui, infatti, i rifiuti vengono divisi in:
Combustibili: come ad esempio umido, tessuti, carta usata.
Incombustibili: in cui vanno gettati metalli, ceramica, vetro, alluminio.
Riciclabili: lattine, bottiglie di plastica, scatole e giornali sono tutti recuperati per essere riciclati.
Nei treni in Giappone è vietato parlare al telefono e questa regola è quasi sempre rispettata. È importante, quindi, assicurarsi che il vostro cellulare sia in modalità silenziosa ed evitare di rispondere alle chiamate.
Sono lo strumento utilizzato in Giappone al posto delle posate occidentali. Per chi è alle prime armi, potrebbe risultare un poco difficoltoso il primo approccio con le bacchette ma siamo sicuri che anche questa esperienza sarà molto interessante.
Ricordate che, possibilmente, non si inforca il cibo con bacchette ma va afferrato con i due bastoncini. Inoltre, alla fine del pasto è buona educazione riporre le bacchette nella loro apposita bustina ripiegando ad angolo la parte finale della busta.