Film

CIAK SI GIRA le emozioni girano a mille…


Sono passati ormai diversi mesi da quando il coronavirus è entrato nelle nostre vite suscitando, soprattutto fra noi più giovani, sentimenti di paura, smarrimento e incertezza per il nostro futuro. Per fortuna la scuola non ci ha mai abbandonati, la mia classe ed io non ci siamo arresi e abbiamo sentito il bisogno di raccontare quello che stava accadendo.

Così, con la collaborazione del Presidente Francesco Barreca della Sezione Soci Unicoop Tirreno di Largo Agosta, che supporta con entusiasmo ogni nostra iniziativa, nasce il progetto CIAK SI GIRA che ha come obiettivo quello di raccontare il delicato periodo storico che stiamo vivendo, attraverso gli occhi e le emozioni dei protagonisti: alunni, docenti e famiglie.

Grazie alla guida sempre attenta e rassicurante della nostra Prof.ssa Maria Giovanna Cilla, siamo diventati parte attiva di un progetto cinematografico innovativo ed entusiasmante che ci ha coinvolto fin da subito con molta partecipazione e interesse.

Coordinatore di questo progetto è stato Valerio Manganello, un giovane e brillante regista che ha messo a disposizione il suo tempo e le sue competenze, diventando per noi alunni un valido maestro, un buon amico e un punto di riferimento sempre cordiale e presente.

Le riprese del film SMILE sono iniziate in pieno lockdown dalle nostre case, dopo alcune lezioni teoriche in cui abbiamo appreso conoscenze tecniche e dinamiche del linguaggio cinematografico, prima di entrare nel vivo dei nostri ruoli e poterli interpretare al meglio. Così, mescolando le nostre idee che hanno costituito il copione, il film ha preso forma: più vicende ambientate in scenari diversi intrecciate insieme per raccontare storie di coraggio e speranza capaci di coinvolgere spettatori di ogni età e dove le nostre emozioni, fragilità e sogni sono protagonisti assoluti.

E’ stato un lavoro molto impegnativo che abbiamo portato avanti con passione e dedizione che ci ha anche permesso di conoscere nuove tecniche cinematografiche: abbiamo provato l’ebrezza di recitare davanti ad una videocamera, dimostrando l’impegno e la nostra bravura. Siamo riusciti a dare del nostro meglio calandoci nella parte e, per quanto mi riguarda, superare qualche piccola barriera di esitazione e insicurezza per contribuire il più possibile a rendere la mia partecipazione un tutt’uno con il progetto.

Anche le nostre famiglie hanno dato il loro prezioso contributo mettendosi in gioco e prestandosi a girare alcune scene: nonni, genitori e parenti lontani con la loro collaborazione ci hanno regalato momenti di allegria e spensieratezza, ma fatto anche riflettere sull’importanza del ruolo della famiglia che ci sostiene sempre e ci dà forza nei momenti difficili. Tutto ciò lo abbiamo interpretato attraverso la lettura delle pagine dei nostri diari, delle lettere inviate a vari personaggi del mondo della politica e della cultura e poesie con messaggi di speranza che hanno fatto il giro del mondo e in cui ognuno di noi ha aperto il proprio cuore, comunicando emozioni semplici, ma autentiche. Questo ci ha fatto sentire tutti più uniti e meno soli, nonostante la distanza.

In conclusione possiamo dire che è stata una bellissima emozione vedere proiettato sullo schermo il nostro film, frutto di un lungo e preciso lavoro di squadra fatto di impegno, serietà e sacrificio, ma anche di tante risate e momenti di leggerezza di cui tutti avevamo bisogno. E’ stata una grande soddisfazione sapere che gli spettatori nel vedere SMILE abbiano colto il messaggio di speranza e fiducia che volevamo trasmettere, ma soprattutto che abbiano apprezzato la semplicità e genuinità dei nostri sguardi e dei silenzi creati che a mio avviso esprimono più di tante parole ed effetti speciali.

Con i miei compagni a fine lavoro ci siamo resi conto che ne è davvero valsa la pena vivere questa avventura, siamo diventati più uniti e amici perché attraverso questa esperienza ci siamo avvicinati alle realtà di tutti i compagni, conoscendo le loro famiglie, ascoltando la loro storia e i rispettivi sogni.

Posso dire, a nome di tutta la classe IIIB che il covid-19 avrà rubato la nostra libertà, ma non spegnerà mai i nostri sogni e sorrisi, né la voglia di continuare a lottare per il nostro futuro.

Un grazie speciale a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto e per averci dato l’opportunità di essere protagonisti di una nuova avventura che ci ha resi migliori e che resterà sempre impressa nei nostri cuori.


Giada Romani

classe III B

(Secondaria di Primo Grado)

Ed ecco a voi il nostro film: "Smile-La poesia di un sorriso".

Buona visione!