Parliamo di MANGA

PARLIAMO DI MANGA…

Il “Manga” è un fumetto creato in Giappone da Aikawa che lo introdusse con il titolo “Myakuto” nel 1789. In seguito fu anche usato dall’artista Hokusai con “l’Hokusai manga” nel 1814.

Il manga può abbracciare diversi generi: drammatico, horror, avventura, fantasy, giallo, sportivo, storico ed erotico. Rispetto ai fumetti occidentali si distingue per la lettura da destra a sinistra. Noi siamo degli accaniti lettori di manga, tra i nostri preferiti c’è “L’attacco dei giganti”. Dal manga è stato tratto una serie “anime” e un film.

Trama: Nell’anno 840 compare un gigante alto circa 60 metri, con un calcio riesce a creare una breccia nel Wall Maria (un muro alto circa 50 metri che protegge l’umanità dai giganti) presso Shiganshina (distretto).

I giganti sciamano al suo interno divorando quanti più umani possibili, mentre questi cercano inutilmente di difendersi e trasferire più gente possibile nella seconda cerchia di mura (wall Rose).

In seguito tentano una disperata riconquista del territorio perduto, ma circa un terzo dei soldati fallisce miseramente. L’enorme perdita di uomini permette di attenuare la carestia di cibo. Nel frattempo il gigante colossale sparisce misteriosamente senza lasciare traccia.

Tra i sopravvissuti alla tragedia vi sono i tre protagonisti della storia: Eren Jaeger, Miijasa Ackermann e Armin Arelet. Eren perde sua madre, che viene divorata davanti ai suoi occhi. L’accaduto genera nel ragazzo un odio verso i giganti, superiore alla paura, ed egli giura di sterminarli tutti. Mikasa è un’orfana, che, dopo la perdita dei genitori ha vissuto sotto l’ala protettiva della famiglia Jager. Ma quel giorno, così come Armin il

miglior amico di Eren, anche lei perde tutto. A cinque anni dall’accaduto, i tre sono cresciuti e sono entrati a far parte dell’esercito. Quando i giganti si presentano di nuovo, per Eren, Mikasa, Armin e le altre creature inizierà un crudele battesimo del fuoco.

Per i contenuti e le scene forti non ci sentiamo di consigliarlo ad un pubblico facilmente impressionabile.

Scritto da: Gadici Alessandro, Serafini Nicholas, Cardinali Linda, Fraschetti Nathalie.