MAGGIO

Ecco c’è Maggio che sfonda la porta col suo gonfalone selvaggio

Ecco che Maggio ti porta in omaggio sua nonna che gratta il formaggio


Gratis, omaggio

Gratis, oh Maggio


Maggio prepara le spighe, combatte le sfighe con poco coraggio

Maggio rinnova i rosari, madonne agli altari, sgranate in omaggio


Gratis, omaggio

Gratis, oh Maggio

Il commento della mia amica Mirella Bolondi

E io rido… ok ammettiamolo… non è così difficile in fondo.

Ma io rido sempre con te! Ho riso nei giorni bui e rido nei giorni di luce, perché tu hai questo grande potere della leggerezza.

Quello di chi nella vita non si prende mai troppo sul serio, eppure è una persona seria, una delle persone più serie e per bene che io conosca. Così con il sorriso sornione e un po’ matto che ti appartiene e cerchi di contagiare il mondo, ti ho ascoltato.

E ti ho visto… chino nella notte, dopo aver messo a letto le figlie e raccontato favole che insegnano la vita; gli occhi cerchiati dalla stanchezza di un giorno di lavoro; magari sotto lo sguardo rassegnato di Laura che pensa che sei matto (con buone ragioni pure).

Ti ho visto. Hai acceso la musica, sussurrato parole, (come un carbonaro che cospira contro chi vuole spegnere la gioia di vivere) e ti sei messo a cantare. E io rido. O quanto mi ha fatto ridere questo o-maggio.

Ma non rido di te. Rido con te, con la gioia di sapere di avere un amico.

Uno con il quale continuare a giocare.


Ascolta il commento di Mirella come se fossi seduto ad ascoltare la radio