Esercizi vari

atomi

Configurazione stabile

Stabilisci il numero di elettroni che i seguenti elementi perdono o acquisiscono per raggiungere una configurazione stabile:

Na, Mg, O, I, Ar.


Cerchiamo i 5 elementi sulla tavola periodica così da individuare i gruppi di appartenenza.

  • Na: (Sodio) elemento metallico del gruppo I, ha un solo elettrone nel livello energetico più esterno, tende a cederlo per acquistare maggiore stabilità trasformandosi in ione Na+

  • Mg: (Magnesio) elemento metallico del gruppo II, ha due elettroni nel livello energetico più esterno, tende a cederli trasformandosi ione Mg++ per acquistare maggiore stabilità;

  • O: (Ossigeno) elemento gassoso del gruppo VI, ha sei elettroni nel livello più esterno, tende ad acquistare due elettroni per raggiungere l'ottetto trasformandosi in ione negativo O--;

  • I: (Iodio) elemento gassoso del gruppo VII, ha sette elettroni nel livello energetico più esterno, tende ad acquistare un elettrone per raggiugere l'ottetto trasformandosi in ione I-;

  • Ar: (Argon) gas nobile del gruppo VII; ha il livello energetico esterno completo, non cede né acquista elettroni, è già stabile.

Le soluzioni

Un problema sulle soluzioni !!

A quale volume bisogna portare 10 mL di una soluzione 1,5 M di NaOH per avere una soluzione 0,30 M?

La diluizione è un'operazione che comporta l'aggiunta di solvente ad una soluzione in modo tale da portare il valore della concentrazione della soluzione da un valore iniziale ad un valore finale inferiore. Durante la diluizione il volume della soluzione pertanto aumenta, mentre la concentrazione della soluzione diminuisce.

Cosa resta costante?

Ciò che non varia è il numero di moli del soluto.

Ad esempio se abbiamo una bevanda troppo zuccherata e aggiungiamo un po' d'acqua per renderla meno dolce, abbiamo fatto una diluizione:

abbiamo aumentato il volume del solvente, riducendo la concertazione di zucchero senza variare le moli inziali di zucchero.

Ricordiamo la definizione di concentrazione molare:

La relazione che lega la molarità M, il numero di moli n e il volume V di soluzione consente di determinare una delle grandezze conoscendo le altre due:

Imponiamo allora che il numero di moli iniziale e finale sia lo stesso e risolviamo: