Strange Fruit - Billie Holiday (1939)

Southern trees bear a strange fruit

Blood on the leaves and blood at the root

Black bodies swingin' in the Southern breeze

Strange fruit hangin' from the poplar trees


Pastoral scene of the gallant South

The bulgin' eyes and the twisted mouth

Scent of magnolias sweet and fresh

Then the sudden smell of burnin' flesh


Here is a fruit for the crows to pluck

For the rain to gather

For the wind to suck

For the sun to rot

For the tree to drop

Here is a strange and bitter crop

Ah, Che sarà - I. Fossati e F. Mannoia (1990)

Ah, che sarà, che sarà

Che vanno sospirando nelle alcove

Che vanno sussurrando in versi e strofe

Che vanno combinando in fondo al buio

Che gira nelle teste, nelle parole

Che accende candele nelle processioni

Che va parlando forte nei portoni

E grida nei mercati che con certezza

Sta nella natura, nella bellezza

Quel che non ha ragione né mai ce l'avrà

Quel che non ha rimedio né mai ce l'avrà

Quel che non ha misura


Ah, che sarà, che sarà

Che vive nell'idea di questi amanti

Che cantano i poeti più deliranti

Che giurano i profeti ubriacati

Che sta sul cammino dei mutilati

E nella fantasia degli infelici

Che sta nel dai e dai delle meretrici

Nel piano derelitto dei banditi

Ah, che sarà, che sarà

Quel che non ha decenza né mai ce l'avrà

Quel che non ha censura né mai ce l'avrà

Quel che non ha ragione


Ah che sarà, che sarà

Che tutti i loro avvisi non potranno evitare

Che tutte le risate andranno a sfidare

Che tutte le campane andranno a cantare

E tutti gli inni insieme a consacrare

E tutti i figli insieme a purificare

E i nostri destini ad incontrare

Perfino il Padreterno da così lontano

Guardando quell'inferno dovrà benedire

Quel che non ha governo né mai ce l'avrà

Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà

Quel che non ha giudizio


Ah che sarà, che sarà

Quel che non ha governo né mai ce l'avrà

Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà

Quel che non ha giudizio


Ah che sarà, che sarà

Quel che non ha governo né mai ce l'avrà

Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà

Quel che non ha giudizio

La casa in riva al mare - Lucio Dalla (1971)

Dalla sua cella lui vedeva solo il mare

Ed una casa bianca in mezzo al blu

Una donna si affacciava... Maria

E' il nome che le dava lui


Alla mattina lei apriva la finestra

E lui pensava quella è casa mia

Tu sarai la mia compagna Maria

Una speranza e una follia


E sognò la libertà

E sognò di andare via, via

E un anello vide già

Sulla mano di maria


Lunghi i silenzi come sono lunghi gli anni

Parole dolci che s'immaginò

Questa sera vengo fuori Maria

Ti vengo a fare compagnia


E gli anni stan passando tutti gli anni insieme

Ha gia' i capelli bianchi e non lo sa.

Questa sera vengo fuori Maria

Vedrai che bella la città


E sognò la libertà

E sognò di andare via, via

E un anello vide già

Sulla mano di maria


E gli anni son passati tutti gli anni insieme

Ed i suoi occhi ormai non vedon più

Disse ancora la mia donna sei tu


E poi fu solo in mezzo al blu

E poi fu solo in mezzo al blu

E poi fu solo in mezzo al blu