Il sito web di Agnola

ideato e curato da Cristina Gallino

Il sito vanta un primato: Siamo in rete dal 2004!

Mission:

Sito amatoriale, senza scopi di lucro; è finalizzato da una parte a fare conoscere il nostro paese "ai forestieri" ma soprattutto è pensato per noi agnolesi come strumento per conservare tracce del patrimonio e della nostra memoria storica. Tutti i contenuti pubblicati sono distribuiti con Licenza Creative Commons. Per i contenuti rielaborati da libri o dalla rete sono citate le fonti, tutte le immagini sono inserire con il consenso delle persone coinvolte, per le foto eventualmente non di proprietà sono indicati gli autori.

Storia del sito:

Ebbene sì: essendo apparso in rete nel lontano 2004, ormai ha una storia. Certo, è curioso che un borgo così minuscolo sia stato tra i primi ad avere un sito web in Val di Vara. In quel momento il sito web era qualcosa di amatoriale, da smanettoni, possibilmente con nozioni di linguaggio html, perché creare siti era davvero molto complicato. Ricordo quello di Buto, informatissimo ma anch'esso gestito da un privato. Nell'opinione comune e anche nella effettiva produzione di siti web, nel 2004 siamo alla "preistoria": il sito personale non lo avevano neppure le istituzioni, certamente non il comune di Carro, certamente non le scuole: non la mia: io vi coordinai un sito degli alunni tra il 2004 e 2006 ma dovettero passare altri anni perché la scuola avesse un sito istituzionale.

Nell'estate del 2004, fresca di un breve corso html ideai il sito: in realtà usai frontpage che offriva anche un editor visuale ma con pagine assolutamente non strutturate, da riempire con grande difficoltà. Addirittura per poter dividere lo spazio nella pagina e distribuirvi gli oggetti si doveva usare le tabelle (a bordo zero)! A ciò si aggiunga che ero una principiante assoluta. Forse per la mia formazione umanistica, piuttosto che a documentare il presente o gli eventi (ad esempio conviviali) pensai ad un contenitore che privilegiasse gli aspetti informativi e culturali, che mettesse in luce soprattutto il cambiamento e le persistenze tra il passato e il presente: Agnola ieri e oggi, questo è sicuramente il "cuore" del mio intendimento, con approfondimenti su aspetti che anche in modo indiretto (ad es. La storia della società contadina in Val di Vara) siano legati al paese. Fu estremamente laborioso, perché allora era complicato tutto: ad esempio inserire le foto, che certo non venivano acquisite e condivise dal pc al cellulare, con un semplice clic come ora, e che dovevano sempre essere rimpicciolite (usavo il programma Gymp) perché c'erano problemi di banda (sia nella trasmissione che nell'apertura delle pagine). Tutto era cartaceo, le fonti utilizzate sono state sintetizzate e digitate di sana pianta: non si poteva certo fare il copia/incolla, se non altro per il semplice fatto che sul web sulla Val di Vara non si trovava quasi niente!

Dopo settimane, che oso definire di febbrile lavoro, il sito venne pubblicato all'indirizzo https://digilander.libero.it/agnola2004. Per visitarlo avevo distribuito e messo in Chiesa dei bigliettini take away, oppure si forniva l'indirizzo, magari con un messaggino testuale sul cellulare (siamo ovviamente in un momento pre-smarthphone) e questo ovviamente poteva essere soltanto digitato a mano (e per la sua lunghezza e complessità gli interlocutori in genere riuscivano ad entrare solo dopo alcuni tentativi); molti compaesani non avevano grande domestichezza con il pc e/o non avevano neppure internet: alcuni lo videro solo quando riuscii a mostrarlo in piazza alla piccola comunità di Agnola (nella versione offline su remoto) proiettandolo sulla fiancata della chiesa, alcuni anni dopo. Altri visitatori potevano essere le persone che giungevano al paesello facendo una passeggiata o attratti dalla testa apotropaica, il nostro must, e anche a loro si forniva l'indirizzo; ma certamente il sito non si è mai caratterizzato per e non ha puntato mai a una visibilità alta.

Negli anni non sono state apportate grosse modifiche nella struttura e nel layout: qualche aggiornamento, alcuni approfondimenti, ma l'impianto generale è rimasto immutato; venivano inoltre inserite, di tanto in tanto le rare news: del resto quali notizie di interesse generale ci possono essere in un paese come Agnola? il sito è stato pensato come qualcosa di essenzialmente statico, e se questo poteva portare a non incentivare le visite, pazienza.

Negli ultimi anni ci sono stati problemi con il primo provider, Libero, che a un certo punto ha deciso di non consentire più la trasmissione delle pagine di aggiornamento con la modalità che usavo abitualmente (ftp) ma solo online, mettendo a disposizione un file manager con editor html; intanto il programma frontpage, con cui era salvato tutto il contenuto in remoto, è sparito dal mercato e non più supportato su Windows 10, e alla fine tutto ciò mi ha indotto a travasare l'intero sito web su un altro provider: impresa nella quale mi sono accinta con perplessità perché per me era molto importante non stravolgere l'aspetto del sito e soprattutto l'homepage (il mitico file index.html) e con questi nuovi editor css stra-efficienti ma rigidi il risultato-fotocopia non era scontato. Di sicuro è stato molto semplice e veloce. Sono riuscita a mantenere il banner in minuscolo blue, il sottolineato per i link alle pagine principali, il bottone distinto per le news, anche se l'andamento della pagina è inesorabilmente verticale e non orizzontale. Sul risultato (sono una nostalgica) sospendo il giudizio. Certamente, con un editor in grado di ottimizzare la visualizzazione per ogni tipo di dispositivo, dal punto grafico e dell'efficacia oggettivamente il prodotto è migliore.

Il sito, quindi, nel luglio del 2020 cambia indirizzo, ma non lo spirito, e per quanto possibile neppure la veste editoriale. Pubblico qui lo screenshot dell'ultima home page del sito originale, a perenne memoria.

Cristina Gallino