Dentro la casa
La mia casa, dove io sono a metà,
è per me come un rifugio
da cui solo un pertugio
apro verso l’umanità.
Normalità, serenità:
come da un sogno cullato
aspiro ad un afflato
che presto verrà.
Perplessità, assurdità:
questo virus insidioso
mi lascia furioso
ma prima o poi se ne andrà.
Vorrei vedere al di là:
nella casa sparisco
e poi mi intristisco
ma sono sicuro di già
che nella mia intimità
pensando in modo alacre
un mondo si apre
di future possibilità.