Offerta formativa per l'a.a. 2024-2025
Corsi
La religione egiziana. Miti, riti e culti dalla "nascita dello Stato" ai Tolemei (L-SAR, 6 CFU)
Il sistema religioso egiziano è estremamente complesso e non privo di incongruenze, soprattutto se lo si compara a quello di altre culture contemporanee. Privo di libri canonici, di sistematiche narrazioni mitologiche, e caratterizzato da un'apparentemente affollatissimo pantheon, suscitò l'attenzione già degli intellettuali greci: Platone, Erodoto, Plutarco, Diodoro Siculo e Strabone, tra gli altri, testimoniarono della singolarità dei culti egiziani. Erodoto, in particolare, definì gli egiziani come "i più religiosi tra tutti gli uomini".
Attraverso l'uso delle fonti – letterarie, epigrafiche e archeologiche – il corso analizzerà i riti, i miti e i rapporti con il sacro che sono propri della religione egiziana a partire dalla "nascita dello Stato", seguendone via via gli sviluppi durante l'Antico, il Medio e il Nuovo Regno fino all'Età Tarda e all'epoca tolemaico-romana.
Programma per i frequentanti:
E. Hornung, Gli dèi dell'Antico Egitto, Salerno 1992 [pdf scaricabile da Classroom]
N. Grimal, Storia dell'Egitto antico, Bari 1998 (o edizioni precedenti)
oppure H.A. Schlögl, L'antico Egitto, Bologna 2005 [pdf scaricabile da Classroom]
Dispense fornite durante il corso [scaricabili da Classroom]
Programma per i non frequentanti:
I non frequentanti aggiungeranno ai due testi sopra elencati (e ad eccezione delle dispense distribuite nel corso delle lezioni)
F. Dunand - C. Zivie-Coche, Dèi e uomini nell'Egitto antico (3000 a.C. - 395 d.C.), Roma 2003 (esclusa la parte tolemaica)
Orari
Dal 24 febbraio 2025 | lun/ven 10-12, Aula Morghen (III piano, ala sinistra)
Codice Classroom: 6qhc62h
Archeologia egiziana (LM-Culture e religioni, 6 CFU)
Attenzione: il programma del corso di Egittologia e Civiltà copta magistrale corrisponde a questo; per un errore del sistema non appare come fruizione ma di fatto si tratta del medesimo corso di Archeologia egiziana.
Il corso mira ad analizzare diacronicamente le caratteristiche tecniche e iconografiche dell'arte faraonica, dal periodo predinastico fino al periodo tolemaico-romano.
Scultura, rilievo e pittura, in particolare, saranno oggetto di un'analisi critica, mettendo a confronto gli stilemi della produzione ufficiale e di quella privata.
Un focus verrà riservato al caso di Tebe e in particolare al monumentale complesso santuariale di Karnak.
Programma per i frequentanti:
M. Hartwig, A Companion to Egyptian Art, Chichester 2015 (capitoli: Style; Iconography and Symbolism; Semiotics and Hermeneutics; Reception and Perception; Representing the Other; Sculpture; Relief; Painting; Ideology and Propaganda; Religion and Ritual; Historiography of Ancient Egyptian Art; Egyptian Connections with the Larger World: Greece and Rome; Egyptian Conncections with the Larger World: Ancient Near East; The Art and Architecture of Kushite Nubia; Egyptomania)
dispense fornite durante il corso
eventuali articoli di approfondimento suggeriti a lezione [scaricabili da Classroom per i non frequentanti]
Programma per i non frequentanti:
I non frequentanti in aggiunta ai capitoli indicati al punto 1. aggiungeranno dello stesso volume anche i seguenti capitoli: Historiography of Ancient Egyptian Art; Egyptian Connections with the Larger World: Greece and Rome; Egyptian Connections with the Larger World: Ancient Near East; The Art and Architecture of Kushite Nubia; Egyptomania
Orari
Dal 24 febbraio 2025, lun 8-10, mer 8-12, ven 8-10, Aula Brelich (III piano, ala destra)
Codice Classroom: 7eri4u2
Culture e religioni dell'Egitto tardoantico (LM-Culture e religioni, 6 CFU)
Corso "Egittologia e Civiltà copta magistrale B"/"Antichità copte" (corsi di laurea magistrale)
Il corso si propone di mettere in grado gli studenti di comprendere la struttura grammaticale della lingua copta saidica e, alla fine delle lezioni, di saper tradurre iscrizioni e stele funerarie anche di una certa complessità.
In parallelo all'acquisizione di competenze linguistiche, requisito essenziale per chiunque voglia accostarsi allo studio dell'Egitto tardoantico, verranno forniti lineamenti di storia dell'arte e archeologia "copta" (pittura e architettura) e di cultura letteraria.
Il corso è adatto sia a chi abbia interessi linguistici e desideri approfondire lo studio della lingua egiziana, in tutte le sue fasi, sia a chi voglia sviluppare competenze di storia dell'arte e archeologia tardoantica, sia infine a chi è interessato al cristianesimo delle origini.
Programma per i frequentanti:
T. Orlandi, Elementi di grammatica copto-saidica
B. Layton, Coptic in 20 Lessons. Introduction to Sahidic Coptic with Exercises and Vocabularies, Leuven-Paris-Dudley 2007
P. Buzi, La Chiesa copta. L'Egitto e la Nubia, Bologna 2014
dispense ed esercizi forniti durante le lezioni
Programma per i non frequentanti:
La partecipazione alle lezioni dedicate alla lingua è vivamente consigliata. Tuttavia, per coloro che proprio non potessero frequentare verrà elaborato un programma ad personam in base agli interessi dello studente
Orari
Dal 2 aprile 2025 | lun 8-10, mer 8-12, ven 8-10, aula Romeo (III piano)
Codice Classroom: vnf5ms6
Corso di Alta Formazione in Egittologia
Egittologia: dalla formazione alla ricerca
Il Corso di Alta Formazione in Egittologia si propone di realizzare un percorso formativo finalizzato a fornire strumenti, metodi e competenze utili ad affrontare in autonomia una ricerca egittologica, preparando alla stesura di un progetto di ricerca di dottorato o di un progetto finanziabile da istituzioni nazionali ed internazionali e alla realizzazione di articoli scientifici.
Le competenze di base acquisite durante il percorso di laurea verranno messe a frutto, formando i frequentanti alla produzione di una ricerca indipendente.
Si forniranno inoltre le competenze per la progettazione di un’esposizione di soggetto egittologico/coptologico.
I frequentanti saranno attivamente coinvolti, oltre che per mezzo di seminari monografici, anche attraverso la lettura e l’esposizione di materiale scientifico fornito durante il Corso e attività di ricerca da effettuare in autonomia.
Il ciclo dell’a.a. 2023-2024 sarà dedicato specificamente al tema “Testi e contesti”. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per l'ottenimento di 7 CFU.
Dottorato
Dottorato di ricerca in Filologia e Storia del mondo antico
Il Dottorato di ricerca in Filologia e Storia del mondo antico fa parte della Scuola dottorale di Scienze dell'interpretazione e della produzione culturale. La durata prevista del corso è di 3 anni. Al suo interno sono presenti tre indirizzi:
A. Filologia greca e latina
B. Storia antica
C. Filologie del Vicino e Medio Oriente
L'indirizzo C. Filologie del Vicino e Medio Oriente è finalizzato alla formazione nell'ambito degli studi filologici, linguistici ed epigrafici delle lingue in cui si è espressa la tradizione vicino- e medio-orientale dalla fine del IV millennio a.C. fino al Medioevo in Mesopotamia, Anatolia, Iran, Egitto e aree circonvicine (costa siro-palestinese, Asia centrale), sia nel campo della letteratura in senso lato, che in quello economico-amministrativo.