Augusto Nascetti è Professore Associato di Elettronica presso la Scuola di Ingegneria Aerospaziale. Laureato con lode in Ingegneria Elettronica nel 1996, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettronica nel 2000. Durante il Dottorato ha svolto un periodo di ricerca presso l'Interface Physics Department (Università di Utrecht, NL) occupandosi di transistori a film sottile ad alta stabilità. Nel 2000 è assunto come Ricercatore presso il gruppo Imaging Systems dei laboratori di Ricerca Philips (Aachen, D) dove si è occupato di sistemi di medical imaging a larga area basati su radiazioni ionizzanti. La sua attività si è estesa dallo studio delle proprietà fisiche di materiali per la rivelazione di raggi X alla progettazione di detector di radiazione. In questo contesto ha proposto innovative architetture di sistema, generando dieci brevetti internazionali.
Dal 2004 è rientrato in Italia presso Sapienza Università di Roma nell’ambito del Programma "Rientro dei Cervelli" del MIUR con il progetto di ricerca "HYBRID DETECTOR TECHNOLOGIES", finanziato dal MIUR (D.M. 501 del 20/03/2003) per la realizzazione di detector di radiazione ibridi a larga area.
Dal 2007 la sua attività di ricerca si concentra sullo sviluppo di sistemi di lab-on-chip altamente integrati per l'analisi biochimica (Principal Investigator del progetto ARTEMIDE, finanziato dal MIUR nel bando PRIN 2010-2011) e per l'esplorazione spaziale (Principal Investigator del progetto PLEIADES dell'Agenzia Spaziale Italiana).
Dal 2009 è coinvolto nella progettazione dell'elettronica di bordo per piccoli satelliti. Ha collaborato al satellite UNICUBESAT-GG lanciato con il volo inaugurale del vettore Vega il 13 febbraio 2012 dalla base di Kourou (Guyana Francese). Successivamente è stato responsabile per il progetto dell'elettronica, l'integrazione dei sistemi e le operazioni in orbita del satellite cubesat 3U TIGRISAT lanciato il 19 giugno 2014 da Yasny (Russia). Nel 2020 è stato responsabile dello sviluppo dell’elettronica di bordo e delle operazioni in orbita del picosatellite STECCO lanciato il 22 marzo 2021 dal Cosmodromo di Baikonur (Kazakistan).
Recentemente è stato responsabile dello sviluppo del satellite ASTROBIOCUBESAT di ASI e INAF lanciato con il volo inaugurale del vettore Vega-C il 13 luglio 2022 dalla base di Kourou portando alla validazione in orbita delle tecnologie lab-on-chip sviluppate nel progetto PLEIADES.
Attualmente è Coordinatore del progetto europeo ALCYONE (programma Horizon Europe) finalizzato alla realizzazione di un biolaboratorio in tecnologia lab-on-chip per utilizzo in missioni spaziali. Inoltre, è responsabile dello sviluppo del lab-on-chip per il progetto APHRODITE, coordinato dall’Università di Bologna e volto alla realizzazione di un sistema compatto per l'esecuzione di analisi di fluidi biologici il cui test è previsto a bordo della Stazione Spaziale Internazionale nel 2026.