Project Based (e)Learning
5 maggio 2017, Sala civica del Villaggio Giardino, Modena
15 novembre 2017, Sede dell'Ordine degli Ingegneri, Reggio Emilia
docente e facilitatore
ing. Ermanno Zuccarini
1^ parte: lezione frontale – 2 ore e 30 min.
Introduzione al workshop
Panoramica generale su eLearning, blended learning e comunità di pratica
Una rivoluzione silenziosa: comunità di pratica e apprendimento attivo
Risorse digitali da fruire e creare:
Open Educational Resources
Learning Objects
Massive Open Online Courses
Strumenti:
Applicazioni e piattaforme general purpose
Learning Management Systems e standard di interoperabilità
Linee di indirizzo del CNI per la formazione a distanza - circ. n. 376/XVIII sess. 2014 - ed esempi di applicazione
Formazione costruttivista e project based learning
2^ parte: lavoro di gruppo - 1 ora e 30 min.
Ricerca personale online
Individuazione a caldo e comunicazione di possibili applicazioni – interventi a rotazione in gruppi di circa 10 persone
Feedback in plenaria
Descrizione dell'argomento
Internet ha facilitato nuove modalità di apprendimento attivo, andando oltre l'emulazione di lezione in aula ed esercitazione già introdotte negli anni '80 dalla formazione basata su computer.
La creazione di comunità virtuali di apprendimento basato sulla pratica è sempre più diffusa anche in ambito ingegneristico. A ciò si aggiunge la disponibilità crescente di risorse formative rilasciate con licenza d'uso aperta da istituzioni autorevoli: iniziò questa pratica il MIT nel 2002.
Strumenti originariamente nati per la comunicazione generica tra computer remoti, quali forum, chat, email, videoconferenza... sono confluiti in piattaforme specializzate per la gestione di percorsi formativi via web – Learning Management Systems. Di tali piattaforme si avvalgono università e altre organizzazioni per erogare corsi a grandi masse di utenti – Massive Open Online Courses. Altro impiego è quello che alterna momenti in aula e online.
In questo ambito di innovazione didattica si collocano le linee di indirizzo del CNI per la formazione a distanza con il riconoscimento di CFP - circ. n. 376/XVIII sess. 2014.
La trattazione continua con una panoramica sugli approcci alla formazione attiva teorizzati nell'arco del '900: comportamentismo, cognitivismo e in particolare costruttivismo. Mentre il cognitivismo merita più un cenno per il suo stretto rapporto con l'intelligenza artificiale, il costruttivismo è il movimento di pensiero più consono a descrivere e supportare l'apprendimento attivo abilitato dalle nuove tecnologie informative.
Il Project Based Learning, tema che resta sottotraccia e alla fine emerge, pone come esperienza originaria dell'apprendimento la realizzazione di un progetto: la scoperta, acquisizione e sistematizzazione di conoscenze viene di conseguenza. Non è difficile il passaggio dalla pratica ingegneristica pura e semplice ad esperienze formative che la valorizzino in maniera nuova e strutturata.
Ciò che solo dopo è possibile descrivere...
Il lavoro di gruppo, preceduto da una breve ricerca personale online, fa sperimentare quanto sia ridondante la quantità di sapere che è possibile produrre con l'eLearning condiviso rispetto alla trattazione in aula tradizionale. Anche se non c'è il tempo per avviare un'esperienza di Project Based eLearning, è estremamente efficace l'apprendimento che si genera valorizzando esplicitamente l'incontro di nuove idee con l'esperienza personale propria e altrui.