Lunghezza: 88 Km
Tempo percorrenza: 6h
Periodo consigliato: Primavera-Estate-Autunno
Tipo: Sterrato 22% (20km) asfalto 78% (68km)
Dislivello: 200m
Difficolta': media
Effettuato il: 16 aprile 2007
Località di partenza: Ceglie Messapica
Descrizione: Il percorso ricalca una delle vie verdi ancora intatte della puglia, l'acquedotto pugliese, che non nasce come percorso cicloturistico, ma sicuramente può essere considerata a pieno titolo una pista ciclabile: lontana dal traffico, strada sterrata abbastanza pianeggiante con accesso non consentito a veicoli motorizzati, immerso nella natura e soprattutto in un paesaggio stupendo. L'acquedotto taglia la strada provinciale Ceglie-Martina, ed è proprio in questo punto che lo abbiamo intercettato. Lasciando l'auto a Ceglie Messapica, in prossimità della strada per Martina Franca, il nostro percorso inizia lungo una strada comunale (contrada Galante) che dopo alcuni km ci porta sulla provinciale per Martina (questa devizione ci ha evitato buona parte del traffico automobilitico della provinciale).
Dopo un paio di km troviamo la masseria Monte D'Oro, nei pressi della quale si trova appunto il canale dell'acquedotto. Lo prendiamo in direzione Cisternino (dall'altra parte va e termine a Villa Castelli).
A questo punto è un continuo susseguirsi di tratti isolati dal traffico e dalla viabilità pubblica, e brevi tratti di strade comunali, rapidamente attraversati. Ogni volta occorre superare (facilmente) un sbarra che delimita la proprietà privata dell'acquedotto dalle strade pubbliche.
Dopo circa 15 km si giunge in contrada Figazzano, vicino Locorotondo. Qui il canale si interra e non è più percorribile.
Noi proseguiamo lungo la comunale (contrada Jannuzzi) verso Locorotondo. Dopo una breve pausa nella villa del paese, uno splendido balcone sulla valle d'Itria, si riparte alla volta di Alberobello.
Un paio di km lungo la provinciale, e subito svoltiamo a destra, superando il passaggio a livello. La strada comunale che prendiamo è la vecchia stada che collegava Locorotondo e Alberobello, passando dalla frazione Capitolo.
Il paesaggio è molto suggestivo: leggere colline ricoperte da numerosi ciliegi in fiore, contadini che lavorano tenacemente la terra, gli originali trulli sparsi ovunque e la strada che, con facili saliscendi, ci conduce fino ad Alberobello.
Ancora una sosta, un po più lunga, un breve ristoro, e siamo pronti al rientro.
Ci dirigiamo verso Locorotondo, ma dopo un km di provinciale, svoltiamo a destra, verso Martina Franca. Siamo nuovamente su una strada comunale asfaltata.
Martina Franca si trova in alto, dall'altra parte della valle d'Itria. La salita finale è impegnativa.
L'ultima tappa, da Martina Franca, ci porta nuovamente alla masseria Monte D'Oro, lungo la contrada Paretone. Una piccola visita alla foresta dell'Ulmo e ri rientra lungo la provinciale a Ceglie Messapica, luogo di partenza.
Dettaglio del percorso:
Altre foto:
Io sul canale dell'acquedotto
L'acquedotto sotto la sud-est
Sul ponte dell'acquedotto pugliese
Sullo sfondo i trulli
Uno dei tanti ponti...
Foto panoramica di Alberobello