1993 - 1994 - 1995 - 1998 - Documentari

Nei primi anni '90 Maurizio si trasferisce a Senigallia.

Con mezzi "casalinghi" e l'aiuto di alcuni amici realizza una serie di documentari prendendo spunto da alcune mostre.

SE QUESTA E' FOLLIA...

(1993)

Nori De' Nobili, Ritratto di donna


... L'oscuro oggetto del desiderio di Nori è la dissoluzione. Con il suo gusto a volte beffardo, la vita le fa trovare la quiete proprio dentro il "manicomio". E' in sintonia con Emilie Cioran, che ha scritto "L'inconveniente di essere nati".... Nori è l'artista della tabula rasa. M. Liv. (1993)

Articolo di Maurizio Liverani,

Il Giornale, Milano, 25 febbraio 1995

Maurizio Liverani, con Stefano Schiavoni e Ivaldo Marconi durante le riprese

foto di Chiara Diamantini




PATRIZIA MOLINARI

LA STRATEGIA DEL BIANCO

(1994)

"....di stanza in stanza, di cella in cella questi "bianchi" ci introducono in una sorta di intimità reclusa; diventano il segno di quanta oscurità biancheggia in tutti noi. Soltanto in un luogo chiuso, claustrale può attenderci una liberazione...."

"Legato a una tematica di genesi, il bianco annuncia una virtualità di colorazione. Alcune tele sembrano incorporare, immagazzinare in sé tutta una ricchezza di colori..."





BEN SHAHN :

UN TRAGICO UMORISTA

(1995)

Ben Shahn, Composizione per clarinetti e cornetta di latta, 1951

... Ben Shahn può essere letto come un accorato censore del proprio tempo. In tutta la sua opera circola una tensione tra fiducia nella ragione e la constatazione della sua sconfitta. Sconfitta resa più amara dalla convinzione che gli artisti non possono cambiare il mondo. M. Liv. (agosto 1995)









Se vuoi vedere il documentario










Articolo di Maurizio Liverani,

Il Giornale, Milano 25 agosto 1995




I COLORI DI SARA

(1997)

Sara Campesan, dal libro d'artista

"Virginia Woolf, itinerario (bio)grafico", Editrice Eidos, 1987


.... Al pari dei punti ideali del globo, dei poli, dell'equatore, Venezia è il punto d'incontro di correnti misteriose.

Sara Campesan si è come votata a servire questa divinità; a scomporre i colori sacri che le piacciono e versarli in composizioni che ne agevolano le apparizioni.

Sara conosce e gusta i riflessi multipli della laguna, i corsi d'acqua solcati dalle gondole, i riverberi sulle vetrate dei palazzi, le facciate striate di nervature. M. Liv. ( 1997)



GLI EROI SONO STANCHI

(1998)

Enrico Mazzolani, L'eroe adolescente, 1926, gesso








.... Non ha mai avuto l'ambizione di diventare l'artista-retore, ho meglio lo statuario, l'artefice dai muscoli d'acciaio e dagli occhi d'aquila; attibuzioni ai suoi tempi ricorrenti nell'opera letteraria di D'Annunzio, il quale, nonostante identificasse lo Scultore con il Superuomo, amò l'arte di Mazzolani.

M. Liv. (1998)














Video

IMMAGINI REVOCATE - OMAGGIO A CHIARA DIAMANTINI

testo e voce recitante di Maurizio Liverani

https://youtu.be/jRes_jfNeYs