1969 - Sai cosa faceva Stalin alle donne?

Peggy Cunningham in una scena

....................... Nella sezione dedicata alle «Tendenze del cinema italiano» abbiamo visto «Sai cosa faceva Stalin alle donne?» di Maurizio Liverani, un ex comunista che con fare sardonico e una punta di amarezza, rievoca i tempi del dopoguerra, ironizzando sull’interesse snobistico di molti intellettuali per le idee di sinistra e i protagonisti, da Stalin a O Ci Min, di rivoluzioni e guerre lontane.

Recensione di Pietro Bianchi

tratto da: Il Giorno, Milano

31/08/1969

......... Molto pubblico anche alla "Sala Volpi" dove si spiegano le "tendenze del cinema italiano del '69", per vedere l'opera prima del giornalista e critico cinematografico Maurizio Liverani, Sai cosa faceva Stalin alle donne?, vivace satira, in chiave di "commedia dell'arte", con molto di fescennino e di sexy, del conformismo giovanile di sinistra. Interpreti Helmut Berger, Margaret Lee, Silvia Monti, B. Benedetti e altri. Ma per questo film, e c'era da pensarlo, le accoglienze sono state contrastanti: l'insolenza, specie nel cinema che tocca la politica, ha vita difficile.

Recensione di Leo Pestelli

tratto da: La Stampa, Torino

31/08/1969

Tratto da: Il Corriere della Sera,

Milano - 01/09/1969

Tratto da: La Nazione di Firenze

14 /12/ 1969

Tratto da:

Ennio Flaiano - Frasario essenziale per passare inosservati in società

Bompiani - Milano - 1993