Le illustrazioni
Le immagini non hanno una valenza esplicativa ma piuttosto simbolica, devono essere cioè intese come uno stimolo che non esaurisce il contenuto, ma ne favorisce l’ulteriore esplorazione da parte dei due lettori.
Attraverso ogni illustrazione, l’auspicio è che emergano due elementi: l’indissolubilità del legame che unisce la mamma e il bambino e la loro flessibilità e disponibilità ad accettare il cambiamento e la trasformazione.
Alcune tavole dell'albo sottolineano l'importanza dei legami e delle relazioni che sorreggono nel percorso di cura.
La mamma non è sola nell'affrontare questo cammino assieme al suo bambino. A sostenerli diverse figure si avvicendano, costruendo una rete fatta in primis dal papà e dalla famiglia, e accanto a loro l'equipe curante e le insegnanti di scuola.
Gli effetti collaterali delle terapie, sono descritti in termini di trasformazioni, esterne ed interne, di cui la mamma è portatrice e il bambino spettatore. Le soluzioni scelte per gestire tali disagi, hanno lo scopo di stimolare un personale adattamento e consolidare la consapevolezza che non esiste necessariamente un modo giusto per affrontare le prove imposte.
