URUMQI

Capitale della Regione Autonoma Xinjiang-Uygur

Urumqi , 900 metri di altitudine, si trova nel luogo più lontano dal mare dell'intero pianeta (2250 km circa).

E' la capitale più occidentale della più grande provincia della Cina (circa un sesto dell'intero territorio nazionale cinese).

E' una delle città con più alto reddito pro capite di tutta la Cina.

Fin dai tempi degli Han occidentali(206 A.C - 24 D.C.) le verdi e infinite distese erbose intorno a Urumqi apparivano molto adatte per lo sviluppo dell'agricoltura. Fu stanziata una guarnigione con l'intento di proteggere e incentivare le attività dei contadini. Con lo sviluppo del ramo settentrionale della Via della Seta, il luogo diventò di un certo interesse strategico e per tale motivo anche in epoca Tang (618-907 D.C.) il Governo Imperiale continuò ad avere una significativa presenza nella zona. Nel 18mo secolo l'impero Qing mise fine a un periodo d'instabilità politica nella zona. Nacque lo Xinjiang e la città, con il nome di di Duhua ("da illuminare e civilizzare") diventò la prima capitale dello Xinjiang. In quegli anni essa era diventata anche un centro di grande interesse militare per la difesa della presenza cinese nel bacino dello Junggar cresciuta dopo la campagna dell'imperatore Qing Qianlong (il bacino lo vedete nella mappa alla sinistra di Urumqi e al di sopra della dorsale dei monti Tian Shan che lo separa dal bacino del Tarim). Quando nel 1955 fu costituita la "Regione Autonoma Uigura dello Xinjiang", alla città fu dato l'attuale nome di Urumqi.

Urumqi è un nome di origine mongola e significa letteralmente "Bel Pascolo", nome che appare oggi molto singolare se si guarda all'elevato livello di modernità raggiunto. La spiegazione di ciò (guardate in alto nella mappa a sinistra di Urumqi) si trova a circa 290 km in linea d'aria a Nord-Ovest dalla città. E' la zona arida di Karamay dove è stato trovato il petrolio nel 1955. Da allora sono stati anni di continua crescita fino ad arrivare agli oltre dodici milioni di tonnellate del 2008. Di quello che era l'antico centro abitato di poche migliaia di abitanti è rimasto ben poco. Limitarsi però a questa considerazione sarebbe una grave ingiustizia. L'arrivo della ricchezza a Urumqi ha infatti richiamato molti Cinesi da tutte le parti della Cina. Essi hanno trovato qui occasioni di sviluppo economico impensabili per i loro sovraffollati luoghi di origine. Proprio nello Xinjiang dove la superficie desertica occupa più della metà del territorio della provincia. La realizzazione a Urumqi di un aeroporto internazionale ha poi definitivamente introdotto lo Xinjiang nella scenario commerciale e turistico internazionale. Con i suoi alberghi a 5 stelle può garantire una moderna e confortevole accoglienza di buon livello agli uomini d'affari e ai turisti internazionali che da qui possono organizzare e cominciare la loro visita nello Xinjiang.