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Progetto “Storia vivente di Black Creek”
Il progetto in breve
Questo sito riunisce storie e memorie relative alla comunità di Black Creek, situata nella zona nordovest di Toronto (Ontario, Canada). Attraverso una serie di interviste dal vivo sulla sua storia, un gruppo di giovani della comunità di Jane e Finch ha catturato in un video i ricordi degli anziani che vivono in loco. Questo sito web mette in mostra e rende omaggio alla storia vissuta locale della comunità di Black Creek attraverso la raccolta di interviste dal vivo, fotografie e altre fonti.
Tour in autobus
Il tour in autobus lungo il tragitto che racconta la Storia vivente di Black Creek (Black Creek Living History) ha avuto luogo il 29 settembre 2010. La nostra favolosa guida turistica di quella giornata Tom Peace, dottorando presso il Dipartimento di Storia della York University, ci ha guidati lungo un percorso che ha toccato i punti di interesse storico del quartiere, mentre Wendy Rowney e Jay Todd hanno guidato il gruppo, rispettivamente, all’interno del Black Creek Pioneer Village e del Downsview Park.
Serie di conferenze
Il progetto ha anche previsto una serie di conferenze su argomenti relativi alla storia locale presso la biblioteca di York Woods. Qui sotto sono riportate alcune sinopsi sulle dette conferenze.
Il 1° settembre 2010 Wendy Rowney, del Black Creek Pioneer Village, ha illustrato come si svolgeva la vita nella comunità di Black Creek alla metà del diciannovesimo secolo.
L’8 settembre 2010 Jay Todd, direttore della gestione del parco presso il Downsview Park, ha parlato della storia del parco, dei progetti attuali e dei piani futuri previsti dall’ente.
Il 15 settembre 2010 Barbara Myrvold, Specialista senior dei Servizi di Storia Locale presso la Biblioteca Pubblica di Toronto, ha condotto i presenti lungo un tour virtuale delle collezioni di fotografie e illustrazioni, cartine, libri e altri documenti appartenenti alla biblioteca, facendo luce sulle condizioni passate e presenti dell’area di Black Creek.
I partecipanti alle interviste dal vivo sulla storia della comunità
Clem Pinto, originario del Marocco e cresciuto nell’area di Jane e Finch, ci ha divertiti, con il racconto di tante ragazzate, nel corso delle interviste dal vivo sulla storia locale concesse nel corso del progetto. Avendo operato come direttore dell’ente Toronto Public Housing (Case Popolari di Toronto), Clem ha lavorato e vissuto nell’area, nella quale afferma tuttora, con orgoglio, di sentirsi a casa propria.
Diane, originaria del Nord dell’Ontario, si trasferì nell’area di Black Creek, con la famiglia, negli anni Sessanta. I parchi e gli scoscendimenti circostanti attirarono la famiglia Hodge che, colpita dalla naturale bellezza della zona, visitò con regolarità questi luoghi con i figli, quando essi erano ancora in tenera età.
Joan DeGuerre si trasferì nell’area di Black Creek con suo marito negli anni Sessanta. Essa conserva tuttora dolci ricordi del tempo in cui crebbe la sua famiglia in Topcliff Avenue, dove vive tuttora con il marito. Anche il marito di Joan, Vern, ha partecipato al progetto Storia vivente di Black Creek, mettendo volontariamente a disposizione il proprio tempo e le sue conoscenze informatiche per aiutare gli anziani locali a navigare in questo sito web, in occasione di un gruppo di discussione tenutosi alla biblioteca di York Woods nel mese di novembre 2010.
Robert Singh si trasferì nell’area di Jane e Finch negli anni Novanta. Si è dedicato così tanto al progetto Storia vivente di Black Creek da venire in biblioteca per un’intervista dal vivo sulla storia locale nel giorno del suo sessantatreesimo compleanno.
Sal Catenaro emigrò in Canada dall’Italia agli inizi degli anni Sessanta. Dieci anni fa si è trasferito in una casa per anziani nella comunità di Black Creek.
Wanda MacNevin, da bambina, è cresciuta nella base aerea di Downsview. Residente da una vita nella comunità di Jane e Finch, nel corso degli ultimi trent’anni si è coinvolta in molte campagne a difesa dei diritti e in organizzazioni comunitarie. Wanda, attualmente impiegata presso il Jane-Finch Family and Community Centre (Centro Comunitario e per la Famiglia di Jane e Finch), sta scrivendo un libro sulla storia del quartiere di Jane e Finch.
Questo progetto è stato reso possibile dalla Biblioteca Pubblica di Toronto con l’aiuto di finanziamenti esterni ed è stato portato a compimento dallo staff del distretto di York Woods.
L’area di Black Creek agli esordi
Qui di seguito sono elencati dieci punti di interesse che riflettono la storia dell’area di Black Creek ai suoi inizi, inclusi i più moderni quartieri di Jane e Finch e di Downsview. Storicamente quest’area era formata da cinque comunità più piccole: Downsview era la comunità situata intorno a Keele Street e Sheppard Avenue; Elia si trovava a nord di Downsview, all’incrocio di Keele Street e Finch Avenue; Kaiserville era localizzata a nordovest di Jane Street e Steeles Avenue; Edgley era situata ancora più a nord, all’altezza di Jane Street e della superstrada 7; Fischerville si trovava a est di Steeles Avenue e Dufferin Street. Fino ai momenti iniziali dell’avvento della ferrovia, queste comunità erano relativamente isolate e si volgevano verso centri locali come Thornhill e Richmond Hill. Tuttavia, con il miglioramento dei trasporti, il loro orientamento mutò per volgersi verso Toronto. Oggi, se si eccettua Edgley, tutte queste comunità si trovano all’interno dei confini della City di Toronto.
Queste località si trovano lungo la rotta del Black Creek Living History Bus Tour, il tour in autobus che racconta la storia vivente di Black Creek:
Tensioni locali (andando verso sud, dal Black Creek Pioneer Village, nella Murray Ross Parkway, a Shoreham Drive)
Questa porzione di Murray Ross Parkway attraversa la proprietà di due dei più antichi colonizzatori dell’area. A nord, presso il Black Creek Pioneer Village, si trovava la proprietà di Daniel Stong; a sud, sotto lo stadio che ospita Tennis Canada, si trovava la proprietà di Peter Erlin Kaiser. Sebbene fossero vicini, i due uomini non andavano d’accordo. Quando Kaiser morì, Daniel Stong ne proibì la sepoltura nel cimitero della comunità. Kaiser fu invece sepolto nella sua proprietà, sotto un boschetto di ciliegi americani. Secondo una leggenda locale, questi alberi furono riportati alla luce quando fu realizzata la Murray Ross Parkway.
La “casa” della York University (Pond Road e Sentinel Road)
In quest’area del campus della York University rimangono due edifici risalenti al diciannovesimo secolo. Il primo, noto come Hoover House, si trova sul lato sud di Pond Road e sulla sommità del bordo orientale della Black Creek Ravine (lo scoscendimento di Black Creek). La casa fu costruita nel 1848 da Abraham Hoover e da suo padre Christian. Gli Hoover, tedeschi della Pennsylvania, erano lontani parenti di Herbert Hoover, 31° Presidente degli Stati Uniti, il cui ramo della famiglia rimase negli USA. Ancora oggi possono essere notati degli alberi da frutta piantati nei terreni degli Hoover lungo i bordi dello scoscendimento. La Hart House può essere notata sul lato nord della strada, di fronte al residence Passy Gardens. Sebbene risalga a più di 170 anni fa, questa casa di assi di legno squadrate e unite a mano non fu costruita qui, originariamente. Fu trasportata a sud, alla proprietà degli Hoover, dalla cittadina di King negli anni Trenta per essere usata come residenza estiva della famiglia Hart. La casa fu usata dalla famiglia fino a che non fu acquistata dalla York University nel 1964.
Il sito Parsons (Sentinel Road)
Il sito Parsons era un villaggio irochese del XV secolo tuttora studiato dagli archeologi fin dagli anni Cinquanta. Sebbene oggi il sito sia dominato da un corridoio che fa da servitù per la distribuzione dell’energia elettrica e da un grosso edificio adibito ad appartamenti, nel XV secolo il villaggio cinto di mura avrebbe ospitato almeno 10 case lunghe e una vibrante comunità. È probabile che il villaggio sia esistito soltanto per 10-20 anni circa. Gli irochesi tendevano a spostare i villaggi in altri luoghi quando il prodotto agricolo declinava a causa dello sfruttamento intensivo del suolo. È anche probabile che gli abitanti del villaggio di allora fossero gli antenati degli Uroni-Wendat, che vissero intorno a Georgian Bay due secoli dopo.
La forza della natura (Finch Avenue all’altezza di Black Creek)
Nel 2005 una forte tempesta si abbatté su Toronto. La pioggia intensa trasformò ben presto il Black Creek da quieto e minuscolo ruscello in un fiume in piena. La corrente del fiume era così forte che squassò la sede stradale di Finch Avenue, causandone la chiusura per quasi nove mesi. Le inondazioni improvvise come questa sono causate in parte dalla deforestazione e dalla spianatura dei terreni per adibirli a uso agricolo, aree di parcheggio e strade. L’arrivo dei colonizzatori europei agli inizi del diciannovesimo secolo coincise con un periodo di deforestazione relativamente intensa. Con l’avvento del 1900 essi avevano abbattuto quasi il 90% della foresta. Senza gli alberi e il sottobosco che rallentano il tasso di drenaggio in occasione di forti piogge, il livello dei fiumi sale con maggiore velocità, l’erosione del suolo si accentua notevolmente e le temperature, nel corso della giornata, salgono e scendono in maniera molto più pronunciata.
La C.W. Jefferys (Sentinel Road a sud di Finch)
L’immagine usata per rappresentare il sito Parsons è stata disegnata dal rinomato artista C.W. Jefferys. Sebbene sia vissuto in Yonge Street, a Willowdale, l’istituto scolastico a lui dedicato, il C.W. Jefferys Collegiate Institute, si trova in Sentinel Road, a sud di Finch. Raccontare il passato del Canada attraverso la propria arte divenne per Jefferys una ragione di vita. Una volta disse: "Se il mio lavoro ha suscitato qualsiasi interesse nel nostro Paese e nel suo passato, mi sento più che appagato".
L’ora della merenda (zucchero d’acero all’angolo di Sentinel Road e Grand Ravine Drive)
Siamo ancora nel 1945 quando, in quest’area, sorge una manifattura di zucchero d’acero di proprietà di Wilbert Snider. Sebbene oggi l’area sia adibita principalmente a sviluppo residenziale, è probabile che alcuni dei suoi vecchi aceri resistano ancora.
Vita religiosa a Downsview (Keele Street a nord di Wilson Avenue)
La United Church di Downsview fu costruita nel 1870, sebbene le radici della congregazione risalgano al 1830. Edificata originariamente come chiesa metodista, essa rappresenta una delle poche costruzioni storiche tuttora esistenti nell’area. Il costo originario della costruzione fu $6.500. La concezione del campanile, tenuto in piedi da un fusto di pino alto 60 piedi, ci aiuta a immaginare come si presentava quest’area nel XIX secolo. Ogni anno ai parrocchiani veniva richiesto di pagare un obolo per occupare le panche: $4 per due posti accoppiati, $2 per un posto laterale e $1,50 per sedere nel retro.
Il campo di volo di Downsview
Il Downsview Airfield, il campo di volo di Downsview, fu costruito nel 1939 per fungere da impianto per la costruzione di aeroplani della de Havilland Aircraft. Nel 1947 esso fu acquistato dal Governo canadese per la difesa nazionale. Oggi esso funge da parco nazionale, mentre continua nella sua funzione di stabilimento per il montaggio di aerei della Bombardier. Nel corso degli anni la struttura è stata impiegata come impianto di collaudo di aerei relativamente ben noti quali il Beaver, il Dash-8 e l’Avro Arrow. Downsview è stato anche il luogo di due visite papali, la prima nel 1984 e la seconda nel 2002. Attualmente è in corso la trasformazione del parco in uno spazio che sia più accogliente per il pubblico, con la realizzazione di sentieri pedonali e di un laghetto all’uscita da Keele Street.
Mutamenti nel tempo (Finch Avenue fra Keele Street e Dufferin Street)
Uno degli edifici del XIX secolo più interessanti dell’area si trova sul lato nord di Finch Avenue fra Keele and Dufferin. Si tratta di una chiesa che originariamente faceva parte della Chiesa Metodista Episcopale e che si erge in netto contrasto con i serbatoi di petrolio della metà del XX secolo che la circondano. Tale contrasto riassume i forti cambiamenti che sono avvenuti nel quartiere nel corso dell’ultimo secolo. Come quella di Downsview, anche questa chiesa è entrata a far parte della United Church of Canada nella prima metà del Novecento. L’ultima funzione come United Church si tenne nel 1956.
Il cuore di Elia (Keele Street e Finch Avenue):
Si tratta di un incrocio nel quale sono in corso grossi cambiamenti. Destinato a divenire presto sede di una stazione della metropolitana, un tempo esso era il centro della comunità di Elia del XIX secolo. Nel 1839 vi fu costruita la prima scuola. La lingua in cui veniva impartita l’istruzione era il tedesco, quale conseguenza dell’influenza esercitata dai tedeschi della Pennsylvania sulla regione. Nel 1862 la scuola fu sostituita da un’altra all’angolo nordovest, non lontano da dove oggi sorge la scuola secondaria Cardinal McGuigan Catholic Secondary School. Nel 1875 la scuola fu ricostruita in mattoni, seguita ben presto dalla costruzione di un ufficio postale. Sebbene nessuno di questi edifici esista più oggi, essi mostrano come la comunità sia stata edificata intorno a questo incrocio oltre un secolo fa.