Don Pino Puglisi

La biografia


Don Pino Puglisi nacque il 15 settembre del 1937 a Brancaccio, quartiere di Palermo, da una famiglia modesta; il padre Carmelo era un calzolaio, mentre la madre Giuseppa Fana era una sarta. Nel 1953, a 16 anni, entrò nel seminario arcivescovile di Palermo.

Don Pino Puglisi, oltre al parroco, faceva anche l'insegnante di matematica e di religione in diverse scuole.

Era anche un animatore presso diverse realtà tra cui la FUCI.

Nel 1970 venne nominato parroco a Godrano e con l'evangelizzazione riuscì a far riconciliare due famiglie mafiose in lotta tra di loro. Inoltre Don Puglisi tolse dalla strada ragazzi e bambini che, senza il suo aiuto, sarebbero stati risucchiati dalla vita mafiosa e impiegati per piccole rapine e spaccio. Il fatto che lui togliesse giovani alla mafia fu la principale causa dell'ostilità dei boss, che lo consideravano un ostacolo.

Il 15 Settembre 1993 il giorno del suo 56° compleanno venne ucciso davanti al portone di casa sua, in piazzale Anita Garibaldi. Sulla base delle ricostruzioni, don Pino Puglisi era arrivato a bordo della sua Fiat uno di colore bianco e, sceso dall'automobile, si era avvicinato all'ingresso della sua abitazione. Qualcuno lo chiamò e lui si voltò, mentre qualcun altro gli scivolò alle spalle e gli esplose un colpo di pistola alla nuca. Una vera e propria esecuzione mafiosa. I funerali si svolsero il 17 settembre.


Che cosa ci ha insegnato la sua storia?

La sua storia ci ha insegnato che anche le persone comuni possono aiutare dei ragazzini innocenti a non finire nelle mani della mafia, proprio come ha fatto don Dino Puglisi con tanti giovani.

Inoltre lui era dotato di una grande positività, che aiuta sempre ad affrontare le difficoltà della vita; don Puglisi non si è mai fatto intimorire dalle minacce a lui indirizzate.

E' stato ucciso, ma l'ultima cosa che ha fatto è stata un sorriso, come ha testimoniato il suo killer dopo essersi pentito.

Che cosa direi oggi a don Puglisi...

Io oggi a Don Pino Puglisi direi grazie per aver salvato tanti ragazzini innocenti dalle mani della mafia e per non essersi scoraggiato davanti alle difficoltà.

Vorrei anche dirgli che i suoi sforzi e il suo esempio non sono stati vani e che tante persone continuano a seguire il suo insegnamento.

GRAZIE DON PINO PUGLISI

Approfondisco il lessico: cosca

Ciascuno dei raggruppamenti mafiosi che controllano un dato territorio. Un gruppo organizzato interno alla grande criminalità chiamato anche FAMIGLIA.

Cosca è un termine siciliano che indica le foglie di carciofo, tutte unite saldamente insieme, come i gruppi mafiosi


Don Puglisi è stato fatto beato nel 2013.

Purtroppo è il primo martire per uccisione da parte di mafiosi

Il gruppo musicale GANG gli ha dedicato una canzone chiamata il testimone