Carlo Alberto Dalla Chiesa

Che cosa ci ha insegnato la sua storia

Carlo Alberto Dalla Chiesa continua ad esser un grande esempio per noi, perché è stato pronto a morire pur di aiutare gli altri. Probabilmente ha avuto paura fin dall'inizio della sua carriera, ma ha messo da parte questa paura, perché ha capito che quest'ultima è alleata della mafia: più le tragedie e gli attentati minacciavano di mettere fina alla sua vita, più lui traeva da essi coraggio e forza. Ci ha insegnato proprio a trarre dalla paura e dal male coraggio e forza.

La biografia

Carlo Alberto Dalla Chiesa era un generale dei carabinieri nato a Saluzzo il 27 settembre 1920 e morto a Palermo il 3 settembre 1982. Era figlio di un generale dei carabinieri e si arruolò nell'arma durante la Seconda guerra mondiale, durante la quale aderì alla Resistenza. Dopo la guerra fu destinato in Campania, a Casoria (Napoli), dove nel 1947 nacque la figlia. Durante la permanenza a Casoria si distinse nelle operazioni di lotta al banditismo; per questo motivo fu inviato in Sicilia, per eliminare le bande di criminali nell'isola. Nel novembre del 1949, a Firenze, nacque il suo secondo figlio Nando. Il 23 ottobre 1952, sempre a Firenze, nacque la terza figlia, Simona. Nel 1964 passò al coordinamento del nucleo di polizia giudiziaria presso la Corte d'appello di Milano. E' stato nominato a capo della polizia "antiterrorismo" e ha combattuto per molto tempo contro le brigate rosse.

Nel 1982 venne nominato prefetto di Palermo con l'incarico di contrastare "Cosa Nostra". Venne ucciso pochi mesi dopo nella strage di via Carini da Cosa Nostra. Il generale Carlo Alberto dalla Chiesa stava uscendo dalla prefettura a bordo di una Autobianchi A112 beige, guidata dalla moglie Emanuela Setti Carraro, per andare a cenare in un ristorante di Mondello. La A112 era seguita da un'Alfetta guidata dall'agente di scorta Domenico Russo. Alle ore 21.15, mentre passavano da via Isidoro Carini, una motocicletta, guidata da un killer che aveva alle sue spalle il mafioso Pino Greco, affiancò l'Alfetta di Russo e Greco lo uccise con un fucile AK-47.

Contemporaneamente una BMW 518, guidata da Antonino Madonia e Calogero Ganci, raggiunse la A112 e i killer aprirono violentemente il fuoco contro il parabrezza con un AK-47 (Dalla Chiesa e la moglie rimasero uccisi da trenta pallottole). L'auto del prefetto sbandò, andando a sbattere contro il bagagliaio di una macchina parcheggiata. Pino Greco scese dalla motocicletta e, girando attorno alla A112 crivellata dagli spari, controllò l'esito mortale dell'agguato. Subito dopo l'auto e la motocicletta servite per il delitto vennero portate in un luogo isolato e lì date alle fiamme.

I coniugi Dalla Chiesa morirono sul colpo mentre l'agente Domenico Russo morì dodici giorni dopo, il 15 settembre.



Che cosa direi oggi a Carlo Alberto Dalla Chiesa...

Oggi a Carlo Alberto Dalla Chiesa direi che è stato un uomo coraggioso e tenace, ha lasciato un messaggio positivo a tutto lo Stato italiano, infatti oggi sono sempre di più coloro che combattono la mafia invece di fare accordi con essa. Molte persone dovrebbero prendere il suo esempio.

Approfondisco il lessico: lupara bianca


Lupara bianca è una locuzione di origine giornalistica utilizzata in Italia per indicare un omicidio di mafia che prevede l'occultamento del corpo di una persona assassinata. Fa riferimento alla lupara in quanto arma da fuoco tradizionalmente associata ad organizzazioni criminali di stampo mafioso.


Al funerale di Dalla Chiesa era presente anche il presidente della Repubblica del tempo, Sandro Pertini ->

Il magistrato Giovanni Falcone a proposito della morte del generale dichiarò:

«In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere.»


Un cartello apparso sul luogo della strage che diceva "Qui è morta la speranza dei Palermitani onesti" ->

Fernando dalla Chiesa, detto Nando, è uno scrittore, sociologo, politico e accademico italiano.

Rita dalla Chiesa è una giornalista e conduttrice televisiva italiana. Nota per il suo impegno animalista, dopo un esordio televisivo sulle reti RAI, legò la sua immagine al longevo programma Forum di Mediaset dal 1988 al 1997 e poi nuovamente dall'8 settembre 2003 al 31 maggio 2013.

Maria Simona dalla Chiesa, detta semplicemente Simona coniugata Curti, è una politica italiana.

Emanuela Setti Carraro è stata un'infermiera italiana, moglie del generale-prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa. Morì nella strage di via Carini in cui venne ucciso anche il marito, appena cinquantaquattro giorni dopo il loro matrimonio.

Dora Fabbo dalla Chiesa fu la prima moglie del generale: il matrimonio durò dal 1945 al 1978, poi ella morì a causa di un infarto.