Il tempo di una lacrima
di Aurora Q. - classe 5
Il tempo di una lacrima
Giro per Roma
e lieve la pioggia
bagna il mio volto.
Una lacrima, triste,
sghignazza del tempo,
che scorre veloce.
Sento il calore
di una città
che mai dorme,
piena di sospiri,
anche nelle ombre.
Il cielo coperto
adombra anime forti,
troppo silenziose
per gridare
il terrore della frenesia
che non demorde.
Nella notte le sirene
suonano inquiete,
ricoperte dalle risate
di una compagnia in un bar,
di ragazzi immersi
tra la sognante realtà.
E una lacrima scende
sul mio sorriso:
sono attimi
di quiete e di armonia,
sono istanti
di gioia e euforia.
Indimenticabili.
Irripetibili.
Piango di malinconia.
E ogni istante trascorso
scorre dentro di me:
gocciole di felicità,
fluenti nella memoria,
indelebili nel mio cuore.