Cosa indica la parola STEM?
L'acronimo STEM significa letteralmente Science, Technology, Engineering e Mathematics. Vuole indicare l'insieme delle discipline scientifico-tecnologiche, e i relativi campi di studio. Questa sigla in italiano si trova anche nella versione STIM (dove “I” è l’abbreviazione di Ingegneria). Il termine STEM, in origine SMET, viene coniato negli Stati Uniti agli inizi degli anni 2000. Questo concetto è stato ideato per identificare un gruppo di discipline necessarie all’innovazione e alla prosperità del paese. L’acronimo STEM si diffonde dopo una conferenza della National Science Foundation (NSF), agenzia governativa degli USA che si occupa di ricerca e formazione di base in tutti i campi (non-medici) della scienza e dell’ingegneria.
Un altro acronimo molto simile è STEAM in cui si aggiunge la A” di “Arte”, incorporando l’apprendimento del pensiero critico e della creatività per risolvere i problemi e connettere le informazioni. In questo caso l’arte è intesa quindi come scoperta e creazione, capacità di risolvere problemi percorrendo diverse strade, con un approccio sinergico tra materie scientifiche e umanistiche.
Cosa sono gli stereotipi di genere?
Rappresentano un insieme rigido di credenze condivise e trasmesse socialmente, su quelle che sono e devono essere i comportamenti, il ruolo, le occupazioni, i tratti, l’apparenza fisica di una persona, in relazione alla sua appartenenza di genere. La mancanza di conformità a tali attese fa sì che le persone interessate vengano ritenute o giudicate come "poco femminili" o "poco maschili".
Perché sono collegati alle STEM?
Ancora oggi c'è una notevole differenza di genere nella scelta dell'Università a indirizzo scientifico e sono sempre più i maschi a scegliere percorsi tecnologici e scientifici.
Sempre più studentesse in tutta Italia scelgono di seguire le proprie passioni e studiare le discipline STEM, abbattendo pregiudizi e discriminazioni. In questo video del Ministero dell'Istruzione alcune di loro ci raccontano la propria esperienza!
Per parlare degli stereotipi siamo partiti da un gioco: INSOLITI SOSPETTI
Un pericoloso criminale si nasconde dietro apparenze innocue. Per catturarlo dovrete fare affidamento su un testimone tutt’altro che obiettivo. Sarete d’accordo nel giudicare il carattere, le idee e le abitudini dei sospettati basandovi solo sul loro aspetto? Gioco investigativo sui pregiudizi, adatto a tutti! E' un gioco cooperativo: tutti vincono o perdono insieme. Un giocatore svolgerà il ruolo del testimone e gli altri giocatori saranno la squadra investigativa. Il testimone è l’unico a conoscere l’identità del colpevole: dovrà cercare di far capire alla squadra quali sospettati scartare rispondendo a delle domande. Ma attenzione! Le domande non riguardano mai caratteristiche fisiche dei sospettati, quindi la risposta non sarà mai ovvia: dovrete interpretare e immaginare carattere e gusti dei sospetti in base al loro aspetto fisico. Per vincere bisogna eliminare tutti gli innocenti, individuando il colpevole prima possibile.
Questo gioco si basa su degli stereotipi perché per individuare il colpevole i giocatori si basano sulla loro rappresentazione mentale di professioni e attitudini e questo mette in evidenza alcuni degli stereotipi che abbiamo, anche inconsapevolmente.
Partendo da questo gioco abbiamo parlato dei vari tipi di stereotipi, in particolare quelli di genere che sono i più diffusi.
Abbiamo discusso su come si presentano gli stereotipi di genere e come vengono assimilati anche da bambini, per esempio dividendo i giochi per maschi e i giochi per le femmine, oppure nei cartoni animati dove le femmine si vestono sempre di rosa e con la gonna mentre i maschi di blu e con i pantaloni.
Abbiamo anche ipotizzato come possono essere nati gli stereotipi di genere e molto probabilmente è iniziato tutto dai primi esseri umani che hanno portato avanti la tradizione in cui la femmina rimaneva a casa ad accudire i piccoli mentre il maschio andava a cacciare e faceva i lavori all'esterno...però di tempo ne è passato e le cose non sono poi così cambiate!!