Dopo aver visto i cortometraggi, analizzato le campagne "Stop au harcèlement", osservato le "affiches" pubblicitarie pubblicate per essere appese nelle scuole francesi, si è svolta la riflessione individuale tramite la realizzazione di tavole disegnate. Le indicazioni precise, fornite dalla docente, riguardavano i seguenti parametri:
tavola nera
montata su tavola riquadrata da tecnologia bianca
disegno fatto su carta seguendo le campagne pubblicitarie 3020
calligramma utilizzato le parole francesi dedicate al bullismo.
Si è poi proceduto a montare una mostra dei lavori realizzati assegnando ad ogni piano del plesso un ordine di classi.
In seguito, gli alunni stessi hanno potuto procedere alla votazione per dichiarare i 3 vincitori per ogni categoria: classi prime, seconde e terze. Tale votazione è avvenuta in modalità telematica, tramite un modulo google inviato agli alunni sulla classroom delle rispettive classi.
L'esito di questo percorso-concorso, ci dimostra come si possa apprendere una lingua straniera anche attraverso un utilizzo creativo, si possa studiarne il lessico mediante l'analisi di "documenti reali" quale una campagna pubblicitaria di un numero verde e sia possibile approfondirne gli aspetti culturali in confronto con il proprio territorio di provenienza o la città in cui si sta vivendo. Infine, ultimo dato che riteniamo rilevante, è il potersi confrontare tra compagni e vivere come una scuola unita attraverso una sfida pittorica !
Ai vincitori, che hanno saputo cogliere un aspetto particolare ed unico dell'argomento, che si sono fatti amare dai compagni per la loro originalità, che hanno dimostrato il loro impegno, che hanno con cura presentato al meglio la loro produzione artistica, va il nostro plauso, mio e di tutti i partecipanti!
Questi sono due lavori che gli alunni hanno fatto in più rispetto a quelli previsti per la partecipazione dal concorso.
Qui alcuni disegni arrivati fuori tempo massimo e non partecipanti al concorso scolastico.