Orientamento

I colori e l'allegria della "Settimana d'autore" della scuola dell'infanzia "A. Sabin"Carnevale 2022
Come un pittore... Don Rosario Trono

CIRCUITO COORDINATIVO

Imparare nuovi movimenti per alcuni di noi è un fatto spontaneo e naturale, una stimolante sfida con se stessi; per altri è una fatica e spesso comporta una difficoltà enorme. Alla base del movimento ci sono delle capacità fisiche e coordinative che sono innate. Esse quindi sono già presenti in ciascuno di noi ma in modo diverso da persona a persona, cioè in misura più o meno sviluppata. Si chiamano capacità motorie, e le impieghiamo spontaneamente, anche senza un insegnamento specifico. Le capacità motorie sono dunque l'insieme delle risorse che un individuo possiede per eseguire un movimento. Sono proprie di ogni individuo, in parte legate all'ereditarietà e possono modificarsi con l'allenamento. Comprendono le capacità coordinative e le capacità organico-muscolari.
In questo video la classe 1C del primo polo di Copertino, svolge una lezione in palestra di Educazione Motoria guidati dal professore Gianfranco Solazzo utilizzando esercizi con piccoli attrezzi in un circuito coordinativo. Attraverso questo circuito andremo a migliorare e sviluppare le capacità coordinative. 1C secondaria 1grado


Mi prendo cura del mio corpo

I bambini di tre anni della scuola dell'infanzia "A. Sabin" imparano a prendersi cura del proprio corpo, mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici innovativi e con attività ludico-creative divertenti e coinvolgenti, nel rispetto delle norme di sicurezza


Ritmi, colori ed emozioni

lI esperienze proposte ai bambini di 4 anni hanno una valenza relazionale, cognitiva, senso/motoria. I bambini compiono scoperte visive, uditive, sensoriali in un ambiente di apprendimento che diviene "campo" emotivo affettivo che avvolge bambini e insegnanti e ne favorisce l'interazione costruttiva

Attività ludico-creative

Esecuzione di una breve coreografia attraverso attività ritmiche, musicali e di movimento.Elaborazione di attività grafico-pittoriche finalizzate alla realizzazione di slogan e striscioni relativi alla giornata dei diritti dei bambini


“Il sorriso di un bambino chiede AMORE!”



Cosa c’è dietro queste poche lettere che insieme danno senso ad una parola dal significato così profondo?C’è l’amore di una mamma e di un papà, l’empatia di un insegnante, le cure di un medico, le decisioni di una nazione….Dietro ad ogni diritto per un bambino c’è un adulto consapevole di avere delle responsabilità, consapevole che dietro quel sorriso ci sono delle scelte dettate dal cuore, delle scelte d’amore. Noi docenti abbiamo il dovere di trasmettere alle future generazioni il messaggio della celebrazione della “Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. In virtù di ciò la scuola dell’infanzia “Sabin” ha trattato i principi sanciti dalla Convenzione anche con i più piccoli, in particolare con i bambini di cinque anni. I piccoli alunni hanno preso consapevolezza che TUTTI I BAMBINI del mondo hanno uguali diritti, attraverso l’ascolto di storie e canzoni, la visione di brevi filmati, le rappresentazioni grafiche e i giochi guidati. Attività queste che culminano nella realizzazione di una sagoma dove ogni bambino rappresenta se stesso, con il proprio nome e le caratteristiche personali: ognuno, in modo simbolico, stringe la mano del compagno per formare insieme un girotondo intorno alla scuola e proclamare al mondo dei grandi il loro diritto di stare insieme, uniti più che mai in difesa della propria identità.



Spirito di squadra



Cosa vuol dire “fare scuola”? Una domanda apparentemente semplice a cui molti ragazzi potrebbero rispondere in questo modo: vuol dire studiare, imparare, prepararsi al futuro attraverso la conoscenza … Tutte risposte giuste ma che non colgono il cuore della questione e se penso al cuore, penso ai sentimenti, alle emozioni che legano tutti noi e ci rendono fratelli … Ecco che fare scuola vuol dire “essere una squadra”, allenarsi a costruire la vita insieme, allenarsi a vivere le emozioni insieme, perché solo la condivisione ci rende uniti e ci allena alla vera cultura: quella di esseri umani. Papa Francesco ha detto: “I grandi risultati li otteniamo insieme, in squadra”. Allora “fare scuola” è anche come praticare uno sport bellissimo e coinvolgente: Mi viene in mente un grande campione, Michael Jordan il quale disse: “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra che si vincono i campionati!” Fare scuola vuol dire allenarsi a crescere nell’anima, uniti! Ed è così che il Primo polo di Copertino allena tutti i suoi ragazzi a vincere i campionati della vita, non solo alunni ma giocatori di una squadra di docenti che lavorano insieme , costruendo percorsi condivisi: volete qualche esempio? Allora chiedete alla professoressa di arte: Fernanda Conte, quanti lavori ha realizzato insieme ai ragazzi di tutte le classi ed insieme ai colleghi di tutte le discipline, dimostrando quanto fosse bello condividere le idee, realizzare percorsi diversi ed abbracciare la cultura partendo dalla bellezza; quando alla fine di una lezione i ragazzi di terza ( 3C secondaria primo grado) ci rivolgono questa domanda: “Professoressa oggi pomeriggio vogliamo collegarci per ascoltare le vostre parole, non vediamo l’ora, quando faremo lezione ????” Allora la nostra scuola ha vinto, i nostri ragazzi hanno vinto e noi sentiamo il nostro cuore colmo di gioia! Noi siamo una squadra perché se un giocatore vince, vincono tutti!
classe 3C sec. 1Grado

EDUCAZIONE AL PENSIERO SCIENTIFICO

L’Educazione al pensiero scientifico è tra le più importanti finalità del nostro Istituto, da sempre impegnato nella diffusione della cultura scientifica, e il Laboratorio è sempre stato un insostituibile strumento per l’ insegnamento di Scienze Naturali e Tecnologia. Il nostro Laboratorio di Scienze, Chimica e Tecnologia è situato in un ampio locale adatto alla realizzazione di attività teorico-pratiche riguardanti le Scienze Naturali e la Tecnologia ed è fornito di banchi didattici per permettere l’esecuzione di esperimenti a diversi gruppi di alunni. Il materiale in dotazione è custodito all’interno di vetrine e armadi ed è a disposizione di docenti e alunni per lo studio di chimica,biologia, fisica ( ottica, acustica, forze, elettrologia). Beute, becher, provette, cilindri graduati, bacchette per mescolare, pipette pasteur, piastre elettriche, bilancia digitale di precisione, termometri da laboratorio, dinamometri sono tra le attrezzature più frequentemente utilizzate per eseguire osservazioni ed esperimenti sulle proprietà generali della materia, dell’aria, dell’acqua, del suolo, su calore e temperatura, reazioni di riconoscimento di alcuni composti chimici, e di acidi e basi . Vi sono undici microscopi ottici per l’osservazione e la descrizione di tessuti animali e vegetali; i modelli cellulari consentono l’osservazione e il confronto delle cellule animali e vegetali, i modelli anatomici degli organi e apparati permettono di approfondire la conoscenza del corpo umano . Utilizzando le attrezzature del Laboratorio scientifico sono stati realizzati numerosi progetti ,tra i quali anche progetti PON, a cui gli alunni hanno sempre partecipano con grande interesse ed entusiasmo.