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Immagine della mappa interattiva che mostra il tragitto percorso e la posizione attuale in tempo (quasi) reale di Perseverance e del drone Ingenuity. I quadrati indicano i luoghi in cui il rover ha effettuato abrasioni e prelievi del suolo marziano
PASSEGGIATA VIRTUALE SU MARTE esperienze web interattive per il pubblico
Un team di ingegneri ha creato due esperienze interattive online per il pubblico che permettono di esplorare il cratere Jezero sito di atterraggio e luogo di esplorazione della missione Mars 2020. Le due esperienze si chiamano Explore with Perseverance e Where is Perseverance? Explore with Perseverance permette agli utenti di seguire Perseverance e le sue attività, tutto il paesaggio compreso il Perseverance sono modelli 3d delle immagini ricavate dalla fotocamera HIRise che sorvola Marte dal 2006. C’è pure una galleria di immagini prese dal rover che puoi vedere da diverse angolazioni, questa esperienza è pensata per gli appassionati ma anche per gli insegnanti che grazie a queste immagini riescono a spiegare meglio agli studenti il pianeta. In più il team può aggiornare il programma regolarmente con nuove immagini. Where is Perseverance? E’ l’altra esperienza virtuale che risponde alle domande “dove stanno? cosa stanno facendo?” E’ una mappa interattiva che indica tutti i punti in cui è stato il rover, anche mappe del terreno che aiutano gli scienziati a individuare la sosta successiva. Riccardo Nestola

MARKALADAprima della AMERICA

Ho sempre creduto, e penso anche tu, che la scoperta dell’America fosse stata compiuta da Cristoforo Colombo con le sue tre caravelle. Ma lo sai che non è proprio come pensi? E già: Cristoforo Colombo non fu il primo uomo a scoprire l’America. Il dipartimento di Studi Letterari, Filologici e Linguistici l’Università Statale di Milano (attivo da alcuni anni e coordinato dal professore Paolo Chiesa) ha individuato la prima menzione medievale dell’America in un manoscritto latino del 1340, ben 152 anni prima della spedizione di Colombo. La persona che negò che la scoperta dell’America fosse di Cristoforo Colombo fu il frate domenicano Galvano Fiamma (autore di varie cronache). Lui raccolse diverse informazioni da Genova che aveva rapporti con la Groenlandia e con l’Islanda. In realtà, la Cronica Universalis, ovvero un’opera inedita oggetto di studio da parte del progetto, dice che, oltre la Groenlandia, probabilmente circolavano “storie” su rotte commerciali per la terra di Markalada che si trovava verso Occidente. In questi territori gli abitanti del posto erano dei giganti, gli edifici erano fatti in pietra e vivevano tanti animali e uccelli. Paolo Chiesa afferma che sull’opera inedita hanno costruito un progetto didattico cui hanno collaborato parecchi studenti i quali hanno imparato molto da questa esperienza, e hanno ora anche la soddisfazione di vedere che il loro lavoro ha un esito scientifico sorprendente. Beatrice Montinaro Maria Chiara Visciglio

La Parker Solar Probe della NASA tocca il Sole!

Per la prima volta nella storia dell'esplorazione spaziale una sonda si è avvicinata al Sole a tal punto da riuscire a “toccarlo”. Questo incredibile traguardo scientifico è stato raggiunto dalla Parker Solar Probe della NASA, che ad aprile del 2021– a poco meno di 3 anni dal lancio – è entrata nel cuore della corona solare, lo strato più esterno dell'atmosfera della stella. L'annuncio dell'impresa è stato dato dall'agenzia aerospaziale statunitense il 14 dicembre 2021, in concomitanza con l'uscita dell'articolo “Parker Solar Probe Enters the Magnetically Dominated Solar Corona” pubblicato sulla rivista specializzata Physical Review Letters. Oltre al turbinio di particelle e gas della corona solare, che guizzano come le scintille prodotte da una saldatrice, si possono osservare sullo sfondo dettagli della nostra galassia e del Sistema solare. Tra 3 e 7 secondi, ad esempio, appare il braccio della Via Lattea, la nostra galassia, ma si notano anche due puntini luminosi che si “rincorrono”, toccano e sorpassano. Quello più luminoso è Giove, il pianeta più grande del nostro sistema, mentre l'altro è la Terra. “Quando Parker Solar Probe ha attraversato la corona solare all'inizio del 2021, la navicella spaziale ha sorvolato strutture chiamate streamer coronali. Queste strutture possono essere viste come caratteristiche luminose che si muovono verso l'alto e verso il basso.Tale visione è stata possibile solo perché la navicella spaziale ha volato sopra e sotto gli streamer all'interno della corona. Finora gli streamer erano stati visti solo da lontano. Sono visibili dalla Terra durante le eclissi solari totali”, hanno dichiarato gli scienziati. Guida Nicolò


Missione Minerva il 26 luglio 2022 Samantha Cristoforetti è tornata nello spazio

La nostra astronauta italiana Samantha Cristoforetti è tornata nello spazio e ha raggiunto la Stazione spaziale internazionale (Iss) con la navicella Crew Dragon della SpaceX (la compagnia di Elon Musk). E’ partita dalla base di lancio Cape Canaveral, ed è arrivata sulla Stazione spaziale dopo trenta ore di viaggio insieme ai compagni di equipaggio Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins. La missione è stata nominata Minerva, divinità romana della salvezza e protettrice dell'artigianalità. “Minerva è la dea della saggezza e la saggezza non è mai abbastanza, mi sarebbe piaciuto come nome anche per la prima missione… mi piaceva onorare l’artigianalità del volo spaziale, la capacità di lavorare in maniera pregiata con le proprie mani”così si è espressa Cristoforetti riguardo al nome della missione Il termine della missione Minerva è stimato per la metà di settembre. In orbita Samantha eseguirà più di 35 esperimenti con la microgravità, riguardante la nutrizione e medicina e non è esclusa la possibilità di attività extra veicolari (riparazioni e manutenzioni della Stazione mentre si fluttua nello spazio). Di quei 35 esperimenti Cristoforetti ne ha citati alcuni come: Prometeo, Ovospace e Evoo. Samantha Cristoforetti è nata il 26 aprile 1977 a Milano, è stata la prima donna italiana a volare nello spazio. La sua prima interazione sulla Stazione Spaziale risale al 2014 e restò nello spazio per 199 giorni. Si è laureata in Scienze Aeronautiche ed è ingegnere meccanico. Ha un compagno e due figli di cui parla molte volte nel suo libro intitolato ‘Diario di un’apprendista astronauta’, tradotto in inglese e tedesco. Riccardo Nestola 2A secondaria1grado