Progetti

“The snail of the sea and the whale” Scuola dell’Infanzia “A. Sabin”

Non è mai troppo presto per cominciare ad imparare una nuova lingua. E’ per questo che il nostro Istituto Comprensivo non poteva certo privare i suoi alunni più piccoli, i bimbi della scuola dell’infanzia, della possibilità di iniziare un percorso verso un approccio precoce con una lingua straniera. E’ in questa ottica che nasce il Progetto di lingua inglese “The snail of the sea and the whale”, pensato appositamente per la fascia d’ età dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia “A. Sabin”. Le insegnanti della Scuola primaria T. Prete, M. Raineri, anche nell’ottica di un ampio percorso di continuità didattica tra ordini di scuola differenti, hanno fatto il loro ingresso nelle sezioni dei bimbi di 5 anni, catturando l’interesse dei nostri piccoli alunni attraverso il racconto delle avventure di due animaletti abitanti del mare. Racconti fantastici e allegre canzoncine hanno permesso ai nostri bambini di accostarsi in modo giocoso alla conoscenza dei primi rudimenti della lingua inglese. Si è trattato di un’esperienza molto positiva, che ha suscitato grande entusiasmo in tutti loro.

L'AQUILONE

“L’aquilone” è un progetto che si svolge ogni anno nella nostra scuola grazie al quale si realizzano giornalini cartacei. Per scriverli gli alunni di quinta Primaria con quelli delle scuola Secondaria di I grado si riuniscono ordinariamente una volta a settimana proprio per realizzare degli articoli e organizzare assieme alla professoressa a capo della redazione Maria Nestola il giornalino. Tutti gli alunni arrivano in redazione con articoli che nascono all’interno delle loro classi, oppure con proposte di lavoro da sviluppare in redazione. Si discute e si decide, ognuno lavora su argomenti di interesse e dove si sente più motivato.Quest’anno, purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria questi incontri si sono dovuti tenere in DDI collegati con la piattaforma G Suite.Per questo progetto impieghiamo molte ore di lavoro ma alla fine ci divertiamo molto con risultati bellissimi e soddisfacenti.Questa nuova esperienza ci sta insegnando molte cose, come, per esempio, ad usare bene i programmi del computer ed esprimere meglio le nostre emozioni ed opinioni.Inoltre siamo molto felici che, per la prima volta nella storia del giornalino scolastico, siamo riusciti a creare anche la modalità online: abbiamo creato un sito web dentro il quale sono inseriti i lavori del giornalino 2020/2021, ma anche tantissime altre elaborazioni prodotte da noi "giornalisti in erba" sempre grazie alla possibilità di usufruire dell’utilissima piattaforma di Google riservata ad insegnanti e studenti.
Cristina Cordella, Nicolò Guida e Sarah Vernaglione.

FESTA DELLA SCIENZA

l 12 e 13 novembre 2020 si è svolta la “Festa della Scienza” (11° edizione iniziata nel 2013). In questa giornata si sarebbero dovuti incontrare vari ragazzi della Puglia, ma data l’emergenza per il Covid-19, questa festività si è svolta a distanza, ognuno a casa propria tramite una diretta live su youtube, facendo le domande nella chat. Questo fatto è stato limitante per alcuni aspetti, come l’impossibilità di partecipare ai giochi di ruolo che si erano organizzati, mentre per altri è stato di aiuto, come ad esempio il numero di partecipanti, arrivando a superare la soglia dei mille e avere spettatori oltre la Puglia, come da Roma e varcare addirittura i confini dell’Italia arrivando fino in Svizzera. In queste due giornata abbiamo avuto modo di incontrare vari personaggi importanti, come Antonio Musarò, professore dell’università Sapienza di Roma e presidente della festa della Scienza. Durante questi due giorni abbiamo affrontato argomenti molti importanti, come quello del fumo. Il primo giorno sono sopraggiunti Federica Giraudo e Davide Callai, due membri della fondazione A.I.R.C. (Associazione Italiana della Ricerca sul Cancro). Grazie a loro abbiamo partecipato ad un quiz interattivo sul fumo, in cui dopo ogni domanda scoprivamo una cosa su di esso, come ad esempio che dopo ogni sigaretta fumata i battiti del nostro cuore aumentano e che l’Italia è il primo paese europeo ad avere più fumatori tra i 13 e i 15 anni. Dopo di che abbiamo partecipato ai dialoghi scientifici con gli illustri ospiti, come Angela Santoni, direttrice scientifica dell’Istituto Pasteur di Roma, con cui abbiamo visto tutte le pandemie nel corso degli anni. Il secondo giorno invece abbiamo avuto modo di conoscere Silvia Picconese e Giuseppe Sciumè, dell’Istituto Pasteur di Roma. Con essi abbiamo nuovamente partecipato ad un quiz, però sulla microbiologia. Dopo di che abbiamo di nuovo partecipato ai dialoghi scientifici con Davide Giacalone (giornalista e scrittore), Pier Paolo Di Fiore (direttore Unità di Carcinogli Molecolare I.E.O. di Milano) e Gennaro Cilibert (presidente F.I.S.V.)
Michele Negri Alberto Conte classe 3A secondaria 1grado

Il laboratorio scientifico: attività divertenti per conoscere i fenomeni che ci circondano

Quest’anno noi ragazzi delle classi di 5^ elementare abbiamo avuto l’opportunità di avvicinarci praticamente all’affascinante mondo della scienza grazie alle lezioni svolte all’interno del laboratorio scientifico della nostra scuola. Questo progetto ci ha permesso di conoscere da vicino ciò che accade nel nostro corpo e intorno a noi e di comprendere perché alcuni fenomeni accadano e le relazioni che ci sono tra causa ed effetto.Il nostro laboratorio dispone di diversi strumenti e apparecchiature e la disposizione è tale da permettere ad un gruppo di ragazzi di compiere contemporaneamente più esperimenti.Tra gli strumenti che più attirano la nostra attenzione ci sono: i microscopi, il disco di Newton, la rappresentazione dell’apparato scheletrico e del corpo umano, la rappresentazione del sistema solare, eccetera.La cosa più interessante per noi ragazzi è che grazie a questo progetto possiamo approfondire praticamente ciò che studiamo in classe e sui libri scolastici; in questo modo non solo possiamo vedere da vicino come sono fatte le cose, ma possiamo soprattutto capire come funzionano e come avvengono.L’ attività che stiamo svolgendo ci aiuta ad avvicinarci con curiosità al mondo della scienza. Nicolò Martina 5^ B