Laurea triennale in Design del prodotto, della comunicazione visiva e degli interni / curr. Product e Visual design / secondo anno

Visual design / A

docenti: Marco Molteni (Visual design), Camilla Pietrabissa (Cultura visiva)

collaboratori: Alessandro Vangi (Cultura visiva), Giordano Zennaro (Visual design)

In un mondo apparentemente svuotato di riti universali, come dare senso alle esperienze umane più antiche? Come rendere visibile ciò che nel rito resta nascosto? A partire da alcuni verbi rituali – nascere, incoronare, cacciare, guarire, ecc. – gli studenti hanno esplorato l’efficacia dei segni nel veicolare un messaggio sociale. Guidati dal famoso testo di Aby Warburg sul Rituale del serpente, abbiamo lavorato per recuperare i segni e i gesti ancestrali in chiave contemporanea. Le questioni emerse durante il corso hanno nutrito un dialogo con il patrimonio materiale e le esperienze degli artisti del passato e del presente. A partire da questi percorsi di selezione curatoriale, i gruppi hanno realizzato un sistema visuale integrato per i padiglioni – che comprende la comunicazione grafica, il catalogo e l’allestimento – rendendo così esperibile e visibile quel nucleo di senso che accomuna artefatti e opere lontane tra loro nel tempo e nello spazio.  

Gallery dei progetti

I padiglioni del rito 

Ballare. La scrittura del movimento

Jordi Fabris, Veronica Feltrin, Martina Scivales, Bruno Maria Tomasella, Emily Zecchin

La mostra esplora la scrittura del movimento nel ballo, un aspetto rituale a volte trascurato. La notazione coreutica è stata cruciale nel permettere ai performer distanti geograficamente di comprendere e studiare il dinamismo del movimento. Questi sistemi notazionali, intrecciati con le esperienze artistiche delle varie epoche, si sono trasformati in forme d'arte visiva. La mostra offre una panoramica storica dal 1700 all'epoca moderna, focalizzandosi su otto coreografi e ballerini, che hanno contribuito attivamente alla creazione di sistemi notazionali. 

I padiglioni del rito 

Viaggiare. Unpacking stories

Eva Bertesina, Elena Maria Cecchetto, Niccolò Satta, Michel Veronese, Caterina Visentin

Ogni essere umano è un viaggiatore: per curiosità o esigenza si sposta. E ad ogni viaggiatore corrisponde un bagaglio. Ogni bagaglio parla per colui che l’ha assemblato. Unpacking stories si propone di indagare l’approccio rituale della preparazione del bagaglio in diversi contesti culturali e storici. Durante il viaggio il bagaglio subisce variazioni e alterazioni, alcuni oggetti al suo interno vengono abbandonati e rimpiazzati, altri se ne aggiungono: ciò che è certo è che il suo contenuto quando si arriva a destinazione non è mai uguale a quello di partenza.  

I padiglioni del rito 

Guarire. Rimarginare le ferite nell'anima

Francesco Piazza, Nicole Pucci, Filippo Serafin, Michele Trischitta

La resistenza fisica, la resilienza e la capacità di guarigione sono tratti distintivi della specie umana. Fra tutti i mammiferi, solo gli esseri umani sono in grado di sostenere ferite gravi e di risanarle, tornando in salute. Questa caratteristica è stata accompagnata nel corso della storia dal rito, si manifesta attraverso figure sacerdotali, ma anche come pratiche di medicina. Lo scopo di questa mostra è di accompagnare lo spettatore attraverso una selezione di opere volte a investigare il percorso della guarigione nei suoi vari aspetti: la ferita, il dolore, i diversi sentieri per cercare una cura, il male spirituale e il male fisico.

I padiglioni del rito 

Nascere. Il ciclo della rinascita

Gabriele Edomi, Davide Pavan, Lucia Stramare, Rebecca Tavola, Martina Toffaletti

La mostra presenta una riflessione sul concetto di nascita e rinascita in senso fisico e spirituale. Ogni opera d’arte esposta agisce come un tassello, creando un mosaico che celebra la complessità e la bellezza del percorso spirituale umano. L’esposizione invita ad immergersi nella profondità del ciclo della rinascita, esplorare la sua intrinseca interconnessione con le vite umane e addentrarsi in una riflessione profonda sull’eternità, sulla transitorietà dell’esistenza umana e sul tessuto stesso della vita e della sua costante rigenerazione.

Cacciare. La donna nell'arte venatoriaAlberto Casagrande, Andrea Dalla Costa, Alberto Giacomin, Mathias Roffarè, Alberto Zanetti
Crescere. Riti di passaggio nella storia dell'umanitàNicolò Bottazzi, Vittorio De Salvo, Federico Piol
Cucinare. Rituale nascostoRaffaele Destro, Alessandro Pippia, Stefano Revinot, Eleonora Roncato, Alessandro Tura
Fondare una città. Tracciare una formaElia Angelillo, Asia Faganello, Elisabetta Grandesso, Alisa Maftei, Rebecca Nitti
Incoronare. CapovolgereChiara Fornasier, Aurora Munegato, Giulia Palma, Simona Smerghetto
Morire. Americhe, il viaggio dello spiritoDavide Bordin, Matteo Dossi, Diego Florio, Lorenzo Ingrosso, Matheus Loss De Souza
Pregare. Gesti che comunicano con lo spiritoAdele Barbon, Paola Baruffa, Cleo Bazzana, Vittoria Marzotto, Chiara Renier
Sposarsi. Gli oggetti che unisconoElena Cordella, Valentina Gianotti, Rafael Guedes Broseghini, Aurora Mattara, Camila Anahi Sola Oleas

HANNO PARTECIPATO AL LABORATORIO

Elia Angelillo, Adele Barbon, Paola Baruffa, Cleo Bazzana, Eva Bertesina, Davide Bordin, Nicolò Bottazzi, Alberto Casagrande, Elena Maria Cecchetto, Elena Cordella, Andrea Dalla Costa, Vittorio De Salvo, Raffaele Destro, Matteo Dossi, Gabriele Edomi, Jordi Fabris, Asia Faganello, Veronica Feltrin, Diego Florio, Chiara Fornasier, Alberto Giacomin, Valentina Gianotti, Elisabetta Grandesso, Rafael Guedes Broseghini, Lorenzo Ingrosso, Matheus Loss De Souza, Sandra Alisa Maftei, Vittoria Marzotto, Aurora Mattara, Aurora Munegato, Rebecca Nitti, Giulia Palma, Davide Pavan, Francesco Piazza, Federico Piol, Alessandro Pippia, Nicole Pucci, Chiara Renier, Stefano Revinot, Mathias Roffaré, Eleonora Roncato, Niccolò Satta, Martina Scivales, Filippo Serafin, Simona Smerghetto, Camila Anahi Sola Oleas, Lucia Stramare, Rebecca Tavola, Martina Toffaletti, Bruno Maria Tomasella, Michele Trischitta, Alessandro Tura, Michel Veronese, Caterina Visentin, Alberto Zanetti, Emily Zecchin
Pagine realizzate con il coordinamento di Alessandra Bosco, Giulia Ciliberto, Pietro Costa, Maddalena Dalla Mura, Annapaola Vacanti,
e in condivisione con i docenti e i collaboratori citati.