Design del prodotto 2
docente: Maximiliano Romero
collaboratrice: Martina Bresciani
Il corso propone 3 progetti di complessità incrementale con l’obiettivo di fornire strumenti tecnici necessari per formare un pensiero critico nell'ambito del design del prodotto tecnologico.
Gli studenti si sono misurati con un primo esercizio di autovalutazione di un prodotto elettronico semplice, un giocattolo interattivo per bambini in età scolare e una soluzione all’interno di sistemi complessi per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.
Gli studenti si sono misurati con un primo esercizio di autovalutazione di un prodotto elettronico semplice, un giocattolo interattivo per bambini in età scolare e una soluzione all’interno di sistemi complessi per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.
Gallery dei progetti
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Glovex
Francesca Facciolongo, Gioia Longo, Cristian Piutti, Roberta Santarelli, Erika Soro
Lo sci di fondo sottopone gli atleti a continui sbalzi termici. L’obiettivo del progetto è mantenere il calore utilizzando materiali che stimolino la vasodilatazione, garantiscano la traspirazione e proteggano dalle basse temperature esterne. Il prodotto include grip utili a facilitare la presa degli attrezzi e ridurre lo sforzo, oltre ad applicazioni aggiuntive che ricreano l’effetto pelle d’oca, basandosi sulla teoria dell’aerodinamicità delle forme.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Undervibe
Edoardo Polato, Sara Rainieri, Katia Ros, Marco Signoretto, Veronica Venturini
Undervibe è un indumento intimo che risponde alla necessità di minimizzare la propagazione delle vibrazioni che subisce il bobbista durante la discesa della pista, grazie alla presenza di inserti in materiale antivibrante a base elastica, volti a proteggere le zone del coccige e ischiale. Realizzato in tessuto termico e traspirante, permette la massima libertà di movimento all’atleta, assicurando comfort e dissipazione delle vibrazioni.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Sled up
Giulia Abbattista, Leonardo Allori, Tommaso Andreotti, Nicola De Bortoli, Arianna Tura
L'obiettivo del progetto è modernizzare la produzione delle slitte para-Nordic sit-ski classe LW 10, passando da un processo artigianale ad uno industriale utilizzando elementi modulari e materiali dotati di buona resistenza e leggerezza. Questo migliorerà la performance degli atleti. Includeremo un supporto lombare adattabile alla lesione spinale con un sistema di chiusura regolabile e un telaio personalizzato con differenti inclinazioni migliorando l’equilibrio e la postura dell’atleta.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Aksel
Paolo Balestri, Federico Bonamini, Cecilia Corradini, Mariaelena Passarelli, Umberto Zanette
Aksel è un sistema atto alla facilitazione del processo di revisione e assegnazione dei punteggi relativi ai salti nelle competizioni di pattinaggio artistico. Sfruttando un sistema di telecamere a infrarossi ad alta velocità, laser, sensori piezoelettrici e accelerometro permette di rilevare lo stacco e atterraggio del pattino durante il salto e tracciarne il movimento così da facilitare la ricerca del frame corretto e definire l’angolo di rotazione del salto, fondamentale per fornire una valutazione da parte del technical specialist.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Smart Gate
Arianna Frigerio, Giacomo Galli, Emanuele Gatti, Silvia Locaputo, Davide Ortalda
SmartGate è un cancelletto di partenza adattivo e intelligente pensato per le gare di snowboard paralimpico. Grazie ad un meccanismo di perni, cerniere e bracci a scomparsa, permette di ricreare più configurazioni utili per massimizzare la forza esercitata dagli atleti, con un focus particolare sulla partenza con un solo braccio utile sia in caso di atleti con un arto parallizzato o mancante che nel caso di impossibilità di utilizzo delle protesi. Inoltre, il sistema di sensori ad esso associato, lavora per far si che l’atleta, provando le diverse conformazioni durante gli allenamenti, possa individuare quella più performante.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
SKID
Sunil Barbaro, Lorenzo Brandola, Mateo Cappelli, Alfonso Andrès Del Plato, Domenico Pedaso
SKID è un dispostivo per l’allenamento domiciliare che si rivolge agli atleti parilimpici che praticano Wheelchair Curling. Il prodotto è in grado di misurare l’accelerazione data alla “Stone”, oltre che la traiettoria durante la fase di lancio, al fine di migliorare la memoria muscolare. È stato pensato per far fronte alle necessita degli atleti, in vista della Paralimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Skid registra i dati e li mostra sull’interfaccia utente, offrendo un feedback in tempo reale dell’allenamento eseguito, inoltre fornisce svariate modalità di allenamento personalizzate. Interagire ed allenarsi con SKID diventa semplice ed efficace, grazie all’App che monitora e memorizza i risultati ottenuti dall’utente.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
MobEasy
Giovanni Campanale, Silvia Marinello, Vittorio Schembari, Andrea Spaccini
Il progetto si propone di sviluppare un servizio di Move sharing dedicato alle persone in carrozzina, offrendo una maggiore libertà di movimento e accessibilità. Il prodotto consiste in una pedana cingolata con comandi integrati, progettata per consentire agli utenti di salire a bordo con la propria carrozzina. La soluzione è specificamente pensata per affrontare terreni innevati e scalinate. Questo servizio contribuirà all’inclusione e all’uguaglianza delle persone con mobilità ridotta, promuovendo una trasformazione sociale significativa.
Olimpiadi Milano Cortina 2026
Hop
Girolamo Di Pinto, Gianluca Gorgoglione, Giulia Nocivelli, Pietro Palazzo, Laura Panchaud
Hop è un dispositivo indossabile, leggero e adatto ai movimenti che la guida compie, che, attraverso l’incanalamento in delle bocchette, consente di sfruttare la velocità e la direzionalità del vento per generare un suono sibilante, amplificato ulteriormente da appositi strumenti, distinguibile anche a lunghe distanze. È dotato di sensori che forniscono la posizione dell’atleta e vengono generate delle vibrazioni di intensità variabile, indicando a che distanza indicativamente è l’atleta.
Giocatoli in legno
Space Trip
Federico Bonamini, Giacomo Galli, Gianluca Gorgoglione, Katia Ros, Arianna Tura
Cosa porteresti con te per un viaggio spaziale?
Space trip è un gioco in legno smart con l’obiettivo di far divertire facendo stimolare le capacità logiche attraverso le dinamiche di gioco. L’obiettivo è riuscire a partire per la missione preparando la navicella con l’equipaggiamento necessario e con il peso corretto.
I giocatori devono riuscire ad avvicinarsi il più possibile al peso proposto aggiungendo a turno dei moduli sulla base. Lo scopo è riuscire a eliminare gli avversari cercando di capire se stanno barando o meno, in quel caso premi il buzz e vedi che succede.
Space Trip si propone come una competizione tra giocatori con l’obiettivo di educare alla conoscenza del peso alla sensibilità e alla sua percezione.
Giocatoli in legno
Kitto
Giovanni Campanale, Nicola De Bortoli, Pietro Palazzo, Sara Ranieri, Umberto Zanette
La digitalizzazione, se da un lato ha aperto possibilità di spingersi oltre i confini dell’immaginazione, dall’altro ha allontanato il bambino dal mondo tattile, empirico e materico creando mondi fantastici, ma intangibili e irragiungibili.
Nasce così l’esigenza di pensare a un prodotto, un gioco di costruzioni in legno, capace di stimolare l’attenzione e la creatività del bambino in questa fase importante per la sua crescita e offrirgli la possibilità di dare non solo matericità, ma anche trasposizione concreta alla sua immaginazione.
HANNO PARTECIPATO AL LABORATORIO
SI RINGRAZIANO
Elisabetta Grossa, Fabio Ferrulli, Lucrezia Solofrano, Letizia Artiolie in condivisione con i docenti e i collaboratori alla didattica.