Modellistica e materiali / A
docente: Davide Crippa
collaboratrice: Francesca Ambrogio
Il corso, intriso di lezioni su materiali, tecnologie produttive e analisi critica di casi studio, ha avuto l’obiettivo di costruire un racconto attorno alla funzione della modellazione per le progettualità del design. Utilizzando le diverse espressioni della rappresentazione manuale gli studenti hanno familiarizzato con metodi e strumenti di prototipazione di oggetti industriali. Successivamente, attraverso le tecniche di rappresentazione digitale, hanno sviluppato progetti collettivi attorno al tema dell’aperitivo.
Rappresentazioni
Modellazione manuale
Modelli in cartone
A seguito della scelta di un oggetto sono stati riprodotti i modelli con varie tecniche di modellazione manuale.
L'uso del modello in cartone prevede la scomposizione dell'oggetto dapprima in piani sovrapposti e successivamente in piani incastrati, l’obiettivo è stato comprendere potenzialità e limiti delle due diverse tecniche di modellazione con il cartone.
Modellazione manuale
Variazione in Low Polygonal
L'utilizzo della modellazione in Low Polygonal permette di ottenere modelli tridimensionali con un basso numero di poligoni; quindi con un basso numero di vertici, spigoli e facce.
Il modello essendo a bassa definizione, quindi a bassa qualità di dettaglio, permette di essere indagato nelle fasi iniziali del progetto.
Modellazione manuale
Modello in polistirolo e stucco
La seconda tecnica di modellazione a mano ha previsto l’uso di polistirolo, per la definizione della forma dell'oggetto, e di stucco per la fase di definizione e finalizzazione del modello.
Modellazione digitale
Modello in stampa 3D
Le tecniche di modellazione manuale permettono di approcciare sapientemente la modellazione digitale, avendo strumenti propri e compentenze solide.
La modellazione digitale, con il supporto di programmi per la prototipazione 3D, hanno permesso di concludere la fase di esercitazioni con modelli equiparabili ai prodotti di partenza.