Laurea triennale in Design del prodotto, della comunicazione visiva e degli interni / curr. Interior design / secondo anno

Culture della città e progetto sostenibile

docente: Vittore Negretto

collaboratore: Carlo Federico dall’Omo

Quaranta città globali sono esplorate nella loro struttura, negli usi e negli elementi urbani al fine di distillare un’idea di città comune a diverse regioni del mondo e porla alla base della progettazione di uno spazio pubblico. Attraverso analisi, discussioni, co-design e progettazione, il corso stimola il pensiero critico e fornisce strumenti come la percezione urbana di Kevin Lynch, i metodi di osservazione di Jan Gehl e il paradigma di sostenibilità di Donella H. Meadows per comprendere lo spazio urbano e la sua relazione con la sostenibilità.

Gallery dei progetti

Global public spaces

Mittel European pavilion

Valentina Fabbian Reginato, Arianna Guarinelli, Benedetta Manara

Le analisi di Salisburgo, Linz e Dresden sono alla base di un’idea di spazio pubblico centro-europeo che utilizza legno di larice d’Austria, acciaio corten e policarbonato per creare zone di passaggio e di sosta.

Global public spaces

Nordic pavilion

Paola Citton, Beatrice Fistarol, Viktoria Kapelanska

La sensazione di Hygge, termine danese dalle molteplici sfumature dell’arte del vivere bene, è posto alla base del padiglione dei paesi nordici, prendendo spunto dalle forme pure e geometrie semplici, dalla materialità e dalla tradizione di Islanda, Danimarca e Finlandia.

Global public spaces

Scottish pavilion

Giulia Gaicher, Miriam La Barbera, Cristina Simionato 

Il progetto nasce dallo studio delle città di Glasgow e Edimburgo e riprende i caratteristici tetti spioventi in tegole in pietra scura dalla forma quadrata. Legno di noce nella tipica colorazione scura è ripreso nell’arredo, unito al cemento per la pavimentazioni e l’acciaio per la struttura portante.

Central and Northern Spain pavilion
Alessia Capuano, Beatrice Fusaro, Giacomo Moro, Enrico Val
Irish pavilionCamilla Franzò, Beatrice Modolo
Atlantic pavilionGiacomo Besa,  Valentina Galassi, Maddalena Moro, Filippo Stocco
Balkanic pavilionMaria Rachele Brunato, Alessandra Dana Nicu, Teodora Stevanovic
Alpine pavilionAlice Chiuso,  Carlotta Rizzato, Youssef Sedrak
North American pavilion East coastGiacomo Barbon,  Martina Darsiè
Southern Spanish pavilionMariela Fraga, Martina Montevecchi, Giorgia Pedrotta, Emma Rompato
English pavilion Elisa Robin, Imane Hamba, Nicola Zanelllato
Austro-Hungarian pavilionArianna Archetti, Sara Dicati
North American pavilion East coastGiacomo Barchi, Chiara Busato 
Cuban pavilionMarika Albanese, Francesco Molinari

HANNO PARTECIPATO AL LABORATORIO

Marika Albanese, Elettra Angeli, Arianna Archetti, Giacomo Barbon , Giacomo  Barchi , Giacomo  Besa , Emma Bisighin, Asja Boscolo Chio, Asia Brighenti, Maria Rachele Brunato, Chiara  Busato, Alessia Capuano, Giada Castelli, Alice Chiuso, Paola Citton, Martina Darsiè, Sara Dicati, Giuditta Dissegna, Valentina Fabbian Reginato, Alessandro  Faccin, Annamaria Favaro, Beatrice Fistarol, Mariela Fraga, Camilla Franzò, Beatrice Fusaro, Giulia Gaicher, Valentina Galassi, Arianna Guarinelli, Imane Hamba, Wiktoria Kapelanska, miriam La Barbera, Benedetta Manara, Aurora Marzaro, Beatrice Modolo, Francesco Molinari, Martina Montevecchi, giacomo moro, Maddalena Moro, Alessandra Dana Nicu , Giorgia Pedrotta, Alessandra  Pelliccioli, Filippo Pellizzer, Carlotta Rizzato, Elisa Robin, Emma Rompato, Youssef  Sedrak, Cristina Simionato, Teodora Stevanovic, Filippo Stocco, Luana Teston, Tina Timbur, Enrico Val, Angelo Vezzaro, Sofia Voltan, Nicola Zanelllato

UN RINGRAZIAMENTO A

Thomas Jefferson University
Pagine realizzate con il coordinamento di Pietro Costa, Maddalena Dalla Mura, Gianni Sinni e in condivisione con i docenti e i collaboratori alla didattica