Laurea magistrale in Design del prodotto, della comunicazione e degli interni / curr. Interni

Civic Space Design

docenti: Pietro Costa, Raffaella Fagnoni

collaboratore: Gianfranco Vasselli

Civic Space Design propone azioni progettuali inclusive e trasparenti, mirate ad attivare trasformazioni migliorative, orientate al bene comune, al rispetto delle tradizioni identitarie del luogo, alla sostenibilità intesa come etica della cura. Il laboratorio ha adottato un approccio basato sulla progettazione multidimensionale: allestimenti, installazioni ambientali, servizi, prodotti, azioni e pratiche partecipative, sperimentando l’uso delle competenze e degli strumenti del design per intervenire sulle situazioni fragili del territorio e coinvolgendo gli attori locali.

Intersezioni. Un giardino spontaneo alle Vignole

Chiara Marras, Francesco Rubino, Nikolina Scirè

Uno scenario di convivenza tra l’uomo e le altre specie, considerate sue pari, attraverso un intervento progettuale orientato ad assecondare l’evoluzione e l’organizzazione dell’ecosistema che caratterizza l'isola delle Vignole. L’obiettivo è quello di uscire da una visione antropocentrica del progetto, in ottica di rispetto di tempi e modi di crescita che appartengono ai suoi abitanti: persone, fauna e vegetazione.

Radici. Orto ristoro collettivo

Aurora Mion, Gabriele Pastore, Daniele Rolli

Radici riprende la tradizione agricola veneziana dell'hortus conclusus, intesa come un espediente che mira a ri(n)tracciare il passato per ricucire il tessuto comunitario attuale. Il progetto propone un ristorante-orto collettivo che educa alla lentezza e allo scambio fra individui e natura attraverso la coltivazione, la cucina e il consumo collettivo.

UnResidual. Centro di ricerca per gli scarti organici locali

Francesca Coriele, Sara Durgali, Daniele Stama, Aurora Torresan

UnResidual è un modello replicabile di centro di ricerca sullo scarto organico locale, un ambiente collaborativo di cittadini, ricercatori, aziende e istituzioni che agiscono nell’orizzonte di una rete più ampia per cambiare i processi di produzione e delineare nuovi scenari del vivere sostenibile.

Re-Nature. A new way of greenness

Anna Bego, Carlotta Bianchi, Luca Lovisa, Carlotta Mazzon

Un sistema di arredo/allestimento componibile e sostenibile, che offre alloggi, percorsi educativi, giochi ed attività ludiche ed avventurose, grazie alle quali si fornisce un’educazione alla sostenibilità anche attraverso il movimento e il contatto con la natura. 

Tralcio. Degustazione e tradizione alle Vignole

Alice Bigini, Federica Bison, Angelica Ravanelli

Tralcio propone una rilettura storico-culturale dell’isola delle Vignole, ponendo la viticoltura al centro del progetto. All’interno di uno spazio dinamico e versatile, il vino diviene mezzo e simbolo per riscoprire lo spirito di un luogo e rafforzare il senso d’appartenenza con esso, coinvolgendo la collettività.

Around Theater. Spazio performativo a le Vignole

Samuele Ballarini, Carlo Marcato, Matteo Stefanuto, Susanna Tessari

Around Theater è uno spazio civico che utilizza l’arte e la performance come metodo di riqualificazione dello spazio verde. Il progetto si compone di palchi all’aperto e zone adibite a spettacoli dove la comunità locale può riunirsi, esibirsi e assistere a eventi artistici.

fOCus. Osservatorio Civico

Arianna Carniel, Vincenzo Mari, Teresa Settanni

La realtà caotica della città di Venezia e la costante pressione, mentale e fisica, a cui sono soggetti gli individui, consente di trovare il proprio rifugio immerso in una natura incontaminata, fonte di rigenerazione, dove poter prendere coscienza del proprio tempo, attraverso l'identificazione di nuovi punti di osservazione e scorci visivi.

Kinesis. L’attività che connette

Valentina Bonamini, Chiara Anna Dall’Acqua, Anna Leoni, Chiara Lo Presti

Kinesis nasce dall’idea di fornire un nuovo servizio alla comunità veneziana e prevede la riqualificazione di uno spazio all’aperto ad oggi non utilizzato. Si tratta di un luogo in cui l’energia cinetica, generata dal movimento fisico e trasformata in elettrica, può essere utilizzata per illuminare l’intera struttura, ricaricare il proprio device e irrigare l’orto presente in loco.

Coolto. Dove la coltura diventa cultura

Camilla Bertini, Ilaria Favalessa, Aurora Tosato

Uno spazio civico dove il cibo diventa un aggregatore sociale e culturale e la cucina un luogo di condivisione e di sperimentazione. Uno spazio di inclusione che crea un legame tra il territorio e le persone che lo abitano. Attraverso eventi di co-cooking, workshop e mercati si creano relazioni tra cittadini, agricoltori e territorio.

HANNO PARTECIPATO AL LABORATORIO

Samuele Ballarini, Anna Bego, Camilla Bertini, Carlotta Bianchi, Alice Bigini, Federica Bison, Valentina Bonamini, Arianna Carniel, Francesca Coriele, Chiara Anna Dall’Acqua, Sara Durgali, Ilaria Favalessa, Anna Leoni, Chiara Lo Presti, Luca Lovisa, Carlo Marcato, Vincenzo Mari, Chiara Marras, Carlotta Mazzon, Aurora Mion, Gabriele Pastore, Angelica Ravanelli, Daniele Rolli, Francesco Rubino, Nikolina Scirè, Teresa Settanni, Daniele Stama, Matteo Stefanuto, Susanna Tessari, Aurora Torresan, Aurora Tosato

RINGRAZIAMENTI


Associazione VERAS, Carlo Federico dall'Omo, Luigi Di Prinzio, Carmelo Leonardi, Alessandro Mason, Eugenia Morpurgo, Orsetta Rocchetto, Dario Scodeller, Giorgio Sinapi, Riccardo VariniProgetto grafico Posterzine: Andrea Corsi, Bea Angela Jaron, Angela Nicente, Umberto Marchetti
Pagine realizzate con il coordinamento di Pietro Costa, Maddalena Dalla Mura, Gianni Sinni e in condivisione con i docenti e i collaboratori alla didattica