docente: Alberto de Simone
Il primo step di approccio al disegno tecnico è lo studio dello spazio costruito.
Partendo da eidotipi, disegni di rilievo a mano libera fatti in prima persona, gli studenti hanno dovuto effettuare la restituzione del rilievo tramite CAD. Questa prima esercitazione ha permesso di riprendere il tema del rilievo e affrontare quello della rappresentazione tecnica a CAD dello spazio architettonico, affrontando la complessità dello strumento e imparando a gestire la messa in tavola anche con elementi raster.
La seconda esercitazione lunga prevede un lavoro di gruppo per tradurre in disegno tecnico quotato e impaginato prima e in modello tridimensionale poi, i disegni schematico-tipologici di edifici residenziali inizio Novecento tratti da un testo dell'epoca (I. Andreani, Le abitazioni moderne, Hoepli 1927)
Ultima parte del lavoro degli studenti, rivolgere l'attenzione all'interno dell'ambiente costruito. Ogni studente partendo dal modello tridimensionale dell'edificio che ha studiato, disegnato e modellato in gruppo, propone un'idea di revisione degli spazi interni potendo intervenire solo sulle tramezzature. L'obiettivo è quello di sperimentare il percorso inverso dal modello 3D ai disegni bidimensionali e alle viste prospettiche a mano libera.