La dottoressa Anna Faragò è la nuova professionista a disposizione del nostro Istituto
La psicologa della scuola Anna Faragò
Uno sportello psicologico a disposizione di studenti, studentesse e famiglie nella nostra scuola secondaria di primo grado Simone da Corbetta.
La psicologa, la dottoressa Anna Faragò, ha messo a disposizione la propria email (faragoannapsicologa@gmail.com) tramite cui le famiglie potranno prendere un appuntamento. Per i ragazzi sarà invece possibile inserire in una scatola, che si trova nell’atrio del primo piano, la propria richiesta per un incontro con la dottoressa, presente a scuola ogni mercoledì.
La dottoressa Anna Faragò svolgerà anche attività in classe che cambieranno in base all’età: nelle classi prime si terrà un progetto di accoglienza e per favorire la costruzione del gruppo; nelle classi seconde si lavorerà sulla cooperazione, ragionando sugli elementi che favoriscono il buon funzionamento di un team; nelle classi terze ci si concentrerà, infine, sull’ affettività e sulla riflessione della propria crescita corporea ed emotiva.
“Lavoro negli istituti scolastici da tre anni e mi piace moltissimo interagire con i ragazzi - ha raccontato la psicologa - Il lavoro a scuola mi permette, infatti, di scoprire nuove storie e di fare sempre più esperienza. Però non amo scrivere relazioni, che però sono un aspetto fondamentale della mia attività”.
L’idea di diventare psicologa non le era chiara fin da subito: “Sapevo di voler aiutare le persone. Inizialmente pensavo di diventare medico per questa ragione, ma poi dalla quarta superiore ho capito che mi interessava aiutare le persone emotivamente”.
Ora l'opportunità di supportare chi ne avrà bisogno proprio nella nostra scuola: buon lavoro!
Sara Canciello, Clarissa Filippini e Mariafrancesca Germinario
Grandi progetti in arrivo con
"Coltiva il tuo talento"
Ritorna il concorso dedicato agli allievi delle classi seconde
della scuola secondaria di primo grado
Torna anche quest’anno il concorso “Coltiva il tuo talento”, che ogni anno affascina molti ragazzi di seconda media, coinvolgendoli in una vera e propria sfida creativa.
L'Amministrazione comunale, grazie alla donazione privata da parte del Gruppo “Colombo dal 1946", vuole premiare gli allievi della scuola secondaria di primo grado che hanno dimostrato particolare impegno e capacità in alcune discipline tecniche (Arte- immagine e Tecnologia), con sei borse di studio di 500 euro ciascuna.
Gli studenti che vogliono partecipare al concorso dovranno chiedere aiuto ai propri genitori che effettueranno una richiesta on-line, sul portale del Comune entro il 10 gennaio 2025.
I partecipanti avranno l’opportunità di mettere in atto le proprie doti consegnando un elaborato a tema libero, che può essere una tavola, un plastico o un logo creato appositamente, che verrà valutato da una commissione.
Gli elaborati dovranno rispecchiare le loro aspettative per quando saranno “grandi”, mettendo in mostra la loro creatività, capacità di risoluzione dei problemi e di progettazione.
Questo concorso è una grande opportunità per tutti coloro a cui piace costruire, disegnare e progettare cose nuove.
Davide Lesmo
Il Campus di orientamento: una guida chiara per chi deve scegliere la scuola secondaria di secondo grado
Sabato 9 novembre alla scuola secondaria di primo grado Simone da Corbetta è stata riproposta l’iniziativa del Campus di orientamento, organizzato ogni anno e aperto agli studenti di terza media di Corbetta, Arluno, Sedriano, Vittuone e Santo Stefano Ticino.
Nelle aule della scuola non si sono svolte le normali lezioni, ma c'è stata l'opportunità di incontrare professori e studenti delle scuole superiori per conoscere i piani di studio dei loro indirizzi.
Ragazzi e famiglie hanno potuto conoscere meglio i differenti indirizzi, gli orari delle lezioni, le materie e le possibili opzioni lavorative o di studio alla conclusione del proprio percorso.
L’iniziativa è stata molto interessante e utile visto che molti studenti affermano di essere riusciti a scegliere il proprio istituto grazie alla giornata di sabato.
Il campus è stato organizzato dalle professoresse Chiara Balzarotti e Monica Fusetti che sono riuscite a creare il clima perfetto per accogliere ed ospitare tutte le scuole del territorio.
Edoardo Iaffaldano e Nicole Zenfrani
Alcuni momenti del Campus di orientamento alla scuola secondaria di primo grado
Lo sapete quante specie di alberi ci sono nel parco comunale? Qual è l’albero più alto? Quale ha le foglie più grandi?
Quest’anno i ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado Simone da Corbetta sono stati coinvolti in un progetto particolare, pensato da otto professori della scuola e riguardante proprio il parco comunale della nostra città.
Ogni classe si è occupata di una parte differente del progetto, che si è realizzato nelle prime due settimane di scuola, dieci ore per classe.
Il progetto pone particolare attenzione alle materie indicate dall’acronimo STEM, cioè scienze, tecnologia, ingegneria e matematica, e nasce dall’utilizzo dei fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ricevuti dalle scuole, e utilizzati - tra le altre cose - anche per realizzare la Creativity Space al piano terra e per finanziare i corsi di inglese a scuola.
Il progetto è stato pensato non solo sulle materie STEM ma anche per aumentare la socializzazione tra i ragazzi. Inoltre un percorso botanico in un parco urbano è utile anche per la conservazione della biodiversità e offre ai visitatori l’opportunità di conoscere diverse specie di vegetali, promuovendo la consapevolezza ecologica e il rispetto per la natura, creando in un contesto urbano un legame con essa.
L'iniziativa è partita dalla professoressa Bondioli, che ha preparato la bozza iniziale del progetto. Successivamente, in estate, le insegnanti interessate a partecipare si sono riunite e hanno deciso come e dove svilupparlo.
Tutte le classi sono andate una volta al parco anche per scopi diversi tra loro.
Le classi 2A e 2G, con le prof. Bondioli e Bertolotti, hanno realizzato delle schede botaniche per alcune piante del parco di Villa Ferrario, schede che sono state trasformate in QR code da collocare sulle rispettive piante.
Le classi 2B e 2F con le prof. Penna e Scandiuzzi, dopo aver creato fogli di carta e raccolto delle foglie, hanno realizzato un erbario digitale, utile a classificare alcune piante del parco.
La 2H, con la prof. Penna e Giardinazzo, ha realizzato una mappa interattiva con PREZI, dove si possono ingrandire le varie zone del parco e conoscere l'esatta posizione delle specie arboree presenti.
I ragazzi della 2E, con le prof. Chiesi e Giardinazzo, hanno progettato alcune brochure riguardanti il parco.
La classe 2C, con le prof. Costa e Penco, ha predisposto un percorso virtuale dei punti di interesse, scattando foto 3D e arricchendole con informazioni utili ai potenziali visitatori.
La classe 2D, con la prof. Marangella e il prof. Izzo, a differenza delle altre classi, ha realizzato un progetto non sul parco, ma sui circuiti elettrici.
L’idea finale è di presentare all'Amministrazione comunale il risultato del progetto, in modo da renderlo visibile a tutta Corbetta.
Davide Lesmo, Fabio Berra e Andrea Cupi
Una biblioteca nella nostra scuola
Nel nuovo spazio sarà possibile svolgere lezioni alternative
Alla scuola secondaria Simone da Corbetta è stata creata una biblioteca. Può essere usata dai professori per dare l’opportunità ai ragazzi di sperimentare lezioni alternative che introducono alla lettura.
La biblioteca scolastica è stata realizzata a fine 2023-inizio 2024, ma è stata progettata l’anno prima.
L'esigenza di una nuova biblioteca scolastica è emersa durante una seduta del Consiglio comunale dei ragazzi.
Con i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), è stato realizzata la Creativity space che ospita, appunto, la biblioteca e uno spazio multifunzionale. I libri presenti nella biblioteca erano già a disposizione della scuola che ora li ha riuniti in un unico grande scaffale, a cui sono stati aggiunti volumi regalati da studenti e professori, oltre ai volumi raccolti con l'iniziativa #IoLeggoPerché.
Quest’aula è differente rispetto alle altre, è molto vivace, colorata e accogliente. Ci sono tavoli per lavorare, ma anche pouf e tribunette. E la regola più importante è che tutti gli alunni devono entrare scalzi.
I professori stanno ancora definendo l'organizzazione per la gestione della biblioteca: non si possono prendere in prestito, ma per il momento si potranno leggere solo durante le ore scolastiche. Durante le ore di Lettere, gli studenti possono scegliere un libro e leggerlo in libertà.
Secondo noi l’attività di lettura in questa aula è molto rilassante e piacevole per chi, come noi, ama leggere.
Promuovere la lettura è fondamentale per ampliare il vocabolario e migliorare le abilità di scrittura. Inoltre, la lettura aiuta a ridurre lo stress, sviluppa l'empatia e favorisce la crescita personale e professionale. Infine, è una fonte di divertimento e svago, arricchendo la vita di chi legge e contribuendo a creare una società più informata e colta.
Alice Serati, Elettra Stillavati e Aurora Virga
La biblioteca scolastica nella nuova creativity space