Il prof. Calcaterra alla regia del concerto di flauto di studenti e studentesse
L'esibizione dei ragazzi col prof. Calcaterra
Con grande voglia di atmosfera natalizia e di riscoperta dei canti tradizionali il prof. Francesco Calcaterra, con alcuni alunni delle classi seconde e terze, ha deciso di organizzare un concertino natalizio, che si è tenuto venerdì 20 dicembre nella chiesetta di Sant’Ambrogio, a Corbetta.
L’evento è stato impreziosito e reso ancor più suggestivo dalla partecipazione del soprano Barbara Pariani, che ha collaborato con il professore già in altre occasioni.
Era già stato realizzata in precedenza un’esperienza simile e, dato il successo, si è deciso di replicarla.
“Il concertino è nato per trasmettere emozioni positive, ispirate al vero significato del Santo Natale ed educare alla bellezza - ha commentato il docente - Brani semplici ma suonati con buon gusto musicale, ma anche un’occasione per i ragazzi di sviluppare l’orecchio e le capacità musicali, partecipando attivamente a un lavoro di gruppo e per dare una finalità allo studio dei brani durante i primi mesi dell’anno”.
Dopo tante prove e fatica ne è valsa la pena: “Un’esperienza unica, dal suono meraviglioso, che ha incantato il pubblico, davvero numeroso, che si è lasciato emozionare e trasportare nell’atmosfera natalizia grazie ai brani eseguiti”, ha commentato Calcaterra.
Grande soddisfazione anche tra i ragazzi che si sono impegnati tanto e hanno avuto modo di apprezzare ancor più la materia e l’opportunità avuta.
Davide Lesmo
Per quest’anno Mirko Ferrini, il direttore della Biblioteca comunale, ha deciso di stupirci invitando un’influencer in carne ed ossa! Stiamo parlando di Benedetta Colombo, conosciuta sui social come “Benedetta Artefacile”.
Dopo essersi laureata in Beni culturali all’Università degli Studi di Milano, nel 2021 ha aperto un canale YouTube per diffondere la sua passione per l’arte in un modo interessante e innovativo.
I ragazzi di terza media dell’istituto “Simone da Corbetta” hanno lavorato in un progetto con Benedetta, incontrandola per due lezioni davvero coinvolgenti, nel corso delle quali l'influencer ha spiegato il significato di quadri conosciuti in tutto il mondo (come per esempio “L’urlo” di Munch), illustrando le tecniche utilizzate dai vari pittori.
Inoltre, ha presentato agli studenti delle varie classi il libro che ha scritto, intitolato “Indisciplinati, da Monet a Duchamp, 10 ribelli dell’arte spiegati facile”, nel quale racconta le vite di famosi pittori in modo originale e divertente.
Durante il primo incontro, Benedetta Artefacile ha assegnato agli alunni il compito di scegliere un’opera d’arte che li rappresentasse e che parlasse di loro da esporre nella lezione successiva.
Alcuni esempi di dipinti che sono stati proposti sono “Il Viandante sul mare di nebbia” di Kaspar David Friedrich, la “Notte stellata” di Van Gogh e “L’urlo” di Munch.
Questo progetto è servito agli studenti per capire che l’arte può aiutare i ragazzi a capire meglio se stessi e il mondo che li circonda, soprattutto se a spiegarla è un’influencer davvero convincente!
Clarissa Filippini
Benedetta Artefacile, influencer in... biblioteca
Scuole superiori: guida alla scelta
L’opinione di chi già frequenta alcuni istituti della zona
Avete già scelto che scuole superiore frequentare? Ne siete assolutamente sicuri?
Se non è così, questo articolo fa al caso vostro.
Abbiamo chiesto ad alcuni ragazzi di prima superiore quale fosse la loro prima impressione della scuola scelta in modo tale da aiutarvi con la vostra di scelta. Dal liceo scientifico (LES, biomedico…) al linguistico, passando per l’artistico e gli istituti tecnici e alberghieri: ecco cosa ne pensano alcuni allievi.
Marco ha scelto di frequentare il liceo linguistico. Si è trovato molto bene in quell’ambiente, dice che è molto accogliente, piacevole e i professori sono severi ma corretti e che quindi anche con loro si è trovato a suo agio, gli è piaciuto il loro metodo di spiegazione e l'approccio allo studio. Con i compagni non è riuscito ad aprirsi subito per via della sua timidezza, ma ora si trova in sintonia con molti di loro; alcuni li conosceva già dalle medie, ma purtroppo la maggior parte ha scelto lingue diverse. All’inizio si lavora molto sulla grammatica. Consiglia questo liceo: se tornasse indietro rifarebbe la stessa scelta.
Valentina frequenta il LES acronimo di “Liceo economico sociale”. Si trova bene sia con i compagni sia con i professori, aggiungendo che sono più severi ed esigenti rispetto a quelli delle medie, ma che ce ne sono anche alcuni più empatici e comprensivi nei confronti degli studenti. Le risulta più difficile rispetto a come se l’aspettava, poiché diritto ed economia sono complessi. Perciò consiglia di dedicare molto studio e attenzione durante le lezioni. Consiglia questo liceo e se tornasse in terza rifarebbe la stessa scelta. Il suo sogno? Diventare psicologa anche si sta appassionando al Diritto ...
Gaia frequenta il Liceo scientifico biomedico. Si trova bene con i professori, che sono severi, corretti ma anche spiritosi. Conosceva solo una sua compagna delle medie e con gli altri ha fatto amicizia molto facilmente. Il livello di studio rispetto alle medie è elevato perciò bisogna organizzarsi. Della scuola le piacciono molto i progetti proposti. Consiglierebbe questa scuola e la risceglierebbe.
Alice frequenta il liceo artistico Einaudi. Si è trovata subito molto bene anche se non si è del tutto integrata con i suoi compagni e, come in tutte le scuole, ci sono professori più severi rispetto ad altri. Bisogna impegnarsi e restare al passo con il programma. Una curiosità è il cambio d’aula a seconda della materia. Questa scuola è molto consigliata perché c’è sempre qualcuno disposto a darti una mano in caso di bisogno!
Gaia ha deciso di frequentare l’istituto tecnico Einaudi AFM. Si trova molto bene, anche coi docenti. Con i compagni è stata molto fortunata dato che ha socializzato con tutti fin da subito. A livello di studio non ha avuto nessuna difficoltà; l’importante è seguire bene tutte le lezioni. Nella scuola si cambia classe in base alla lezione e questa cosa le piace molto. Consiglia vivamente questa scuola e se tornasse indietro rifarebbe la stessa scelta.
Giulia frequenta l’istituto alberghiero. Le piace molto questa scuola, i professori sono severi ma hanno un ottimo metodo di insegnamento. Con i compagni ha subito fatto amicizia grazie ai lavori di gruppo. Ci sono nuove materie, come per esempio cucina o scienze degli alimenti. In futuro vorrebbe lavorare nel mondo della cucina. Della scuola le piace il corpo docente, la divisa scolastica e che le classi sono assegnate ai docenti e non agli alunni. Anche lei rifarebbe la stessa scelta e consiglia molto questa scuola.
Alice Serati, Elettra Stillavati e Aurora Virga