In occasione de "La mia scuola per la pace" riflettori accesi sui giudici Falcone e Borsellino
Una giornata speciale legata alla pace e alla legalità quella di venerdì 21 marzo per le scuole di Corbetta, che si sono riunite nel cortile del Comune per una mattinata di riflessione. Anche quest’anno, infatti, l’istituto comprensivo ha aderito a “La mia scuola per la pace”.
Quest'anno l’iniziativa si é concentrata sulle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due magistrati che hanno lottato contro la mafia e, proprio per questo, sono stati uccisi in due diversi attentati.
Tanti i cartelloni con gli slogan legati alla giornata, poi letti ad alta voce: “Legale è legame”, "Regole giuste da seguire per libertà e inclusione garantire", ma anche “Accendi il cervello: la tua scelta fa la differenza”.
Insieme agli educatori del PIME, che hanno accompagnato studenti e studentesse in un percorso laboratoriale di preparazione, i ragazzi hanno cantato due canzoni legate alla legalità. La prima è “Pensa” e la seconda “Chi Gliel'ha Fatto Fare”. Infine un ragazzo/a per ogni classe ha partecipato insieme alla dirigente scolastica Aurora Gnech al lancio delle tempere per rappresentare questa giornata speciale e per creare una comunità dove tutti partecipano. Anche per questo, importante la presenza dell’Amministrazione comunale e del sindaco Marco Ballarini, oltre alla sempre perfetta regia dell’associazione Città dei Bambini di Corbetta.
Sara Canciello, Mariafrancesca Germinario e Marta Restelli
I momenti memorabili della giornata e l'opera d'arte condivisa creata insieme