Un’arte che vive solo al freddo
Quando arriva il Natale, oltre alle luci colorate e al profumo di cioccolata calda, in molte città del mondo compaiono sculture di ghiaccio: capolavori trasparenti, che brillano come se fossero fatti di cristallo e riflettono le luci delle decorazioni natalizie, ma che sono anche incredibilmente delicati.
Insomma, un’arte affascinante e un po’ malinconica.
Gli artisti che le creano lavorano come veri e propri “artigiani del freddo” e con le loro motoseghe e i loro scalpelli, trasformano semplici blocchi di ghiaccio in personaggi e ambientazioni fiabesche e magiche.
Ma come riescono a crearle?
Le sculture di ghiaccio nascono da blocchi purissimi e trasparenti, prodotti con un congelamento lento che elimina le bolle d’aria. La prima fase è la sgrossatura: con motoseghe, seghe e scalpelli grandi si dà una forma generale al blocco, togliendo grosse parti di materiale. Poi arrivano i dettagli, lavorati con strumenti più piccoli come punte, lime e raschietti. Le sculture più grandi vengono, poi, assemblate unendo diversi pezzi con un metodo semplice ma ingegnoso: l’acqua, che congelando funziona come una vera e propria colla naturale.
Ma dove si possono vedere queste meraviglie?
Uno dei luoghi più incredibili è Harbin, in Cina, dove ogni gennaio si svolge il Harbin International Ice and Snow Sculpture Festival, il più grande evento al mondo dedicato al ghiaccio. Qui gli artisti costruiscono interi palazzi giganti di ghiaccio e di notte tutto si illumina con luci colorate, tanto da sembrare di camminare in una città magica fatta interamente di cristallo.
Anche più vicino a noi, in Italia, abbiamo festival dedicati all’arte del ghiaccio.
In Alto Adige, a San Candido e San Vigilio di Marebbe, si tiene ogni inverno il Festival delle Sculture di Ghiaccio, in cui artisti di vari Paesi scolpiscono blocchi all’aperto, sotto le montagne innevate.
Nascono così creature natalizie. È un modo bellissimo per vedere come il ghiaccio possa trasformarsi in arte.
La cosa più affascinante è che queste sculture durano poco: il loro destino è sciogliersi lentamente, goccia dopo goccia. Ma proprio questa fragilità le rende speciali. Le sculture di ghiaccio sono un po’ come i momenti più belli delle vacanze, durano poco, ma vale la pena godersele fino in fondo.
Inoltre, sono un modo alternativo per vedere il Natale con occhi diversi.
Purtroppo, è un’arte che non resta, quindi se ne hai la possibilità, scatta una foto a queste sculture, prima che diventino solo una pozzanghera!
Di Elena Torriani