L'IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
È un’azienda virtuale animata dalle studentesse e dagli studenti, che svolge un’attività di mercato in rete (ecommerce) e fa riferimento ad un’azienda reale (azienda tutor o madrina) che costituisce il modello di riferimento da emulare in ogni fase o ciclo di vita aziendale.
La metodologia didattica utilizza in modo naturale il problem solving, il learning by doing, il cooperative learning ed il role playing, costituendo un valido strumento per l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Le studentesse e gli studenti, con l’impresa formativa simulata, sono dei veri e propri giovani imprenditori e acquisiscono lo spirito di iniziativa e di imprenditorialità con gli strumenti cognitivi di base in campo economico e finanziario.
Un’esperienza che si può rivelare utile in tutti gli indirizzi di studi, se si considera come strumento di orientamento delle scelte delle studentesse e degli studenti che, anche dopo un percorso universitario, hanno l’aspirazione di essere inseriti in una realtà aziendale.
L’IFS può avvalersi di piattaforme informatiche al fine di costituire delle reti telematiche in grado di sostenere i percorsi formativi indirizzati alle studentesse e agli studenti delle scuole che ne fanno parte. Il sistema consente di realizzare delle aziende virtuali in rete che simulano tutte le azioni legate alle aree specifiche di qualsiasi attività imprenditoriale.
Da http://www.alternanza.miur.gov.it/scuole_impresa-simulata.html
Repertorio n. …... Raccolta n. ……
ATTO COSTITUTIVO
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno …... il giorno ……… del mese di ………. in ……………. nel mio ufficio in Via …………….. Innanzi a me Dott.ssa ……………. Notaio in ………………. iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di …………….., sono personalmente comparsi i Sigg.ri:
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- ACQUISTAPACE STEFANO nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- BARONA DANIELA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- CASCIELLO CHRISTIAN nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- FALDARINI MICHELA nata a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- FAROVINI CHRISTIAN nato a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- GADOLA ELISA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- GOTTARI GRETA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MAGATTI ELISA nata a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MAGGI LAURA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MALACARNE CHIARA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MERLO ALESSIA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MOGNOL ALICE nato a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- PERLINI GIOVANNI VALERIO nato a ..................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- RICCO MARTA nata a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- SGHEIZ VIRGINIA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- TAVASCI TAMARA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- ALIETTI ANITA ALESSANDRA nata a ....................... il ..................... e residente in .......................... C.F.: ......................
- APPIANI MANUEL nato a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- BORDESSA DEBORA nata a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- DEL TREDICI MATTEO nato a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- GIARDINI GIULIA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- GILARDI ELIA nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- GURINI SAMUEL nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- KABOUR ILYES nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- KOSSLER LUCA nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- MONTAGNA EMANUELE nato a .......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- PENSA GIADA nata a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
- RIGANELLI LEONARDO nato a ......................... il ....................... e residente in ............................. C.F.: ......................
Detti comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certo, dichiarano e convengono quanto segue:
Art. 1 - Denominazione
È costituita tra di essi una Società a Responsabilità Limitata denominata Colibrì S.r.l.
Art. 2 - Sede
La Società ha sede nel Comune di Chiavenna. Ai soli fini dell’iscrizione nel Registro delle imprese, i comparenti dichiarano che l’indirizzo attuale della società è in Via della Molinanca, 57. Potranno essere istituite o soppresse in altri Comuni sedi secondarie, in Italia o all’estero.
Art. 3 - Durata
La durata della Società è fissata da oggi sino al 31 dicembre 2070.
Art. 4 - Oggetto sociale
La Società ha per oggetto le seguenti attività:
– la somministrazione di alimenti e bevande;
– la gestione di alberghi, bar, ristoranti, pizzerie, mense, locali per la ristorazione collettiva, discoteche, locali da ballo, pubs, paninoteche ed esercizi pubblici in genere;
– il noleggio auto.
La società, in via non prevalente e del tutto occasionale e strumentale per il raggiungimento dell’oggetto sociale, potrà effettuare tutte le operazioni commerciali, finanziarie, industriali, mobiliari e immobiliari, concedere fideiussioni, avalli, cauzioni, garanzie in genere, anche a favore di terzi, nonché assumere partecipazioni in altre società aventi oggetto analogo o affine. Tutte le attività ed operazioni di cui sopra potranno essere svolte sia in Italia che all’estero.
Art. 5 - Capitale sociale
Il capitale sociale è di euro 870.000, sottoscritto dai soci nel modo seguente:
· ACQUISTAPACE STEFANO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· BARONA DANIELA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· FALDARINI MICHELA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale
· FAROVINI CHRISTIAN una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· GADOLA ELISA GOTTARI GRETA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MAGATTI ELISA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MAGGI LAURA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MALACARNE CHIARA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MERLO ALESSIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MOGNOL ALICE una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· PERLINI GIOVANNI VALERIO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· RICCO MARTA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· TAVASCI TAMARA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· ALIETTI ANITA ALESSANDRA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· APPIANI MANUEL una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· BORDESSA DEBORA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· DEL TREDICI MATTEO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· GIARDINI GIULIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· GILARDI ELIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· GURINI SAMUEL una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· KABOUR ILYES una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· KOSSLER LUCA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· MONTAGNA EMANUELE una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· PENSA GIADA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
· RIGANELLI LEONARDO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% (3,44 per cento) del capitale sociale;
Si dà atto che i comparenti, in conformità alle vigenti disposizioni di legge in materia, hanno versato all’organo amministrativo il
25% (venticinque per cento) dei conferimenti in denaro, mediante bonifico bancario. Il residuo 75% (settantacinque per cento) sarà
versato nelle casse sociali a richiesta dell’organo amministrativo.
Almeno un quinto degli utili netti risultanti dal bilancio regolarmente approvato deve essere accantonato, ai sensi dell’art. 2463 co. 5
c.c., fino a che la riserva non abbia raggiunto, insieme al capitale, l’ammontare di diecimila euro. La riserva così formata può
essere utilizzata solo per imputazione a capitale e per copertura di eventuali perdite e deve essere reintegrata nello stesso modo
se viene diminuita per qualsiasi ragione.
Art. 6 - Organo amministrativo
Il primo organo amministrativo è composta da:
· GILARDI ELIA
· FALDARINI MICHELA
· FAROVINI CHRISTIAN
· KABOUR ILYES
· ACQUISTAPACE STEFANO
L’organo amministrativo durerà in carica tre anni, salvo revoca o dimissioni. La firma e la rappresentanza sociale spettano a
GILARDI ELIA
Art. 7 - Esercizi sociali
L’esercizio sociale va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno. Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2020.
Art. 8 - Spese
Le spese del presente atto (dipendenti e consequenziali), ammontanti a complessivi euro …...……, sono a carico della società.
Art. 9 - Disciplina
La società è regolata dalle disposizioni di legge in materia e dallo statuto di seguito riportato. Di questo atto ho dato lettura,
unitamente a quanto allegato, ai comparenti che lo hanno approvato e con me Notaio sottoscritto alle ore …………
…………………………
…………………………
…………………………
………………………… (Notaio - sigillo)
Allegato A)
STATUTO
Art. 1 - Denominazione
È costituita una società a responsabilità limitata denominata: Colibrì S.r.l.
Art. 2 - Domicilio dei soci
Il domicilio dei soci, per tutti i rapporti con la società, è quello risultante dal Registro delle imprese.
Art. 3 - Sede
La Società ha sede nel Comune di Chiavenna. Ai soli fini dell’iscrizione nel Registro delle imprese, i comparenti dichiarano che l’indirizzo attuale della società è in Via della Molinanca, 57.
Potranno essere istituite o soppresse in altri Comuni sedi secondarie, in Italia o all’estero.
Art. 4 - Durata
La durata della Società è fissata al 31 dicembre 2070 (oppure a tempo indeterminato).
La durata potrà essere prorogata o ridotta mediante deliberazione dell’assemblea dei soci.
Art. 5 - Oggetto sociale
La Società ha per oggetto
– la somministrazione di alimenti e bevande;
– la gestione di alberghi, bar, ristoranti, pizzerie, mense, locali per la ristorazione collettiva, discoteche, locali da ballo, pubs, paninoteche ed esercizi pubblici in genere;
– il noleggio auto.
Per il conseguimento dell’oggetto sociale sopra indicato, la società potrà compiere le seguenti operazioni:
· ricorrere ad ogni forma di finanziamento con istituti di credito, banche, società e privati;
· assumere interessenze e partecipazioni in altre società, enti ed organismi in genere, con scopi analoghi o connessi al proprio;
· concedere fideiussioni, avalli e prestare garanzie reali e personali, anche per debiti di terzi, purché funzionali al conseguimento delle attività che costituiscono l’oggetto sociale, con esclusione di qualsiasi rapporto nei confronti del pubblico.
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Art. 6 - Capitale sociale
Il capitale sociale è di euro 870.000, diviso in quote, interamente sottoscritto e versato dai soci in denaro a mani dell’organo amministrativo, che ne dà conferma e ne rilascia quietanza, nel seguente modo:
· ACQUISTAPACE STEFANO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· BARONA DANIELA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· FALDARINI MICHELA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale
· FAROVINI CHRISTIAN una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· GADOLA ELISA GOTTARI GRETA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MAGATTI ELISA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MAGGI LAURA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MALACARNE CHIARA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MERLO ALESSIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MOGNOL ALICE una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· PERLINI GIOVANNI VALERIO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· RICCO MARTA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· TAVASCI TAMARA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· ALIETTI ANITA ALESSANDRA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· APPIANI MANUEL una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· BORDESSA DEBORA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· DEL TREDICI MATTEO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· GIARDINI GIULIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· GILARDI ELIA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· GURINI SAMUEL una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· KABOUR ILYES una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· KOSSLER LUCA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· MONTAGNA EMANUELE una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· PENSA GIADA una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
· RIGANELLI LEONARDO una quota di euro 30.000, pari al 3.44% del capitale sociale;
Almeno un quinto degli utili netti risultanti dal bilancio regolarmente approvato deve essere accantonato, ai sensi dell’art. 2463 co. 5 c.c., fino a che la riserva non abbia raggiunto, insieme al capitale, l’ammontare di diecimila euro. La riserva così formata può essere utilizzata solo per imputazione a capitale e per copertura di eventuali perdite e deve essere reintegrata nello stesso modo se viene diminuita per qualsiasi ragione.
Art. 7 - Conferimenti e mancata esecuzione dei conferimenti
A titolo di conferimento possono essere conferiti tutti gli elementi suscettibili di valutazione economica. Nello specifico, possono essere conferiti in società, oltre al denaro, anche beni in natura e crediti, prestazioni d’opera e servizi. In quest’ultimo caso, la polizza o la fideiussione possono essere sostituite dal socio con il versamento a titolo di cauzione del corrispondente importo in danaro presso la società. Qualora non vengano eseguiti i conferimenti entro il termine prescritto, si applica la procedura di cui all’art. 2466 c.c. La quota può essere venduta anche all’incanto.
Art. 8 - Quote di partecipazione
L’attribuzione delle quote ai soci avviene in misura proporzionale al conferimento
Art. 9 - Trasferimento delle quote di partecipazione
Le quote di partecipazione sono liberamente trasferibili per atto tra vivi o a causa di morte
Art. 10 - Finanziamenti dei soci
La società, nel rispetto delle norme vigenti in materia di raccolta del risparmio presso i soci, può stipulare con i soci finanziamenti con obbligo di rimborso. I finanziamenti possono essere sia fruttiferi che infruttiferi.
Art. 11 - Titoli di debito
La società può emettere titoli di debito, sottoscritti unicamente dai soggetti a ciò legittimati dalla normativa vigente, su decisione dell’assemblea dei soci. L’emissione è deliberata dall’assemblea dei soci con le maggioranze previste per la modifica dell’atto costitutivo.
Art. 12 - Esclusione dei soci
L’esclusione del socio può avvenire, oltre che nel caso di mancata esecuzione dei conferimenti ai sensi dell’art. 2466 c.c., anche nei seguenti:
- concorrenza da parte del socio;
- compimento di gravi irregolarità da parte del socio amministratore
- mancata partecipazioni alle decisioni sociali
- mancato perseguimento dell’oggetto siciale
- violazioni obblighi di riservatezza
- azioni giudiziarie nei confronti della società
Art. 13 - Recesso dei soci
Il recesso dalla società è consentito, oltre che nei casi previsti dalla legge, anche nei seguenti:
- nomina degli amministratori
- approvazione bilancio e distribuzione degli utili
- trasferimento della sede sociale fuori della provincia
- mancato conseguimento di un utile minimo o la produzione di perdite per più anni;
- cessazione dalla carica di amministratore di un determinato ammnistratore
- cambiamento oggetto sociale
- trasformazione della società
- fusione o scissione della società
- trasferimento sede sociale all’estero
Il recesso avviene mediante comunicazione all’organo amministrativo a mezzo lettera raccomandata A/R o PEC, entro 30 dall’iscrizione nel Registro delle imprese o, se non previsto tale adempimento, dalla trascrizione nel libro delle decisioni dei soci della decisione che lo legittima; se il recesso si basa su circostanze diverse, entro 60 giorni dalla sua conoscenza da parte del socio.
Nella comunicazione vanno indicati i motivi di recesso e le generalità del socio recedente.
Il recesso si intende esercitato il giorno in cui è pervenuta la suddetta comunicazione alla sede della società. Qualora la società revochi la delibera che legittima il recesso o se viene deliberato lo scioglimento della società, il recesso non può essere esercitato e, se già esercitato, è privo di efficacia. Il rimborso della quota di partecipazione al socio che recede o ai suoi eredi avviene in proporzione del patrimonio sociale. Qualora a seguito del rimborso della quota di partecipazione, il capitale sociale si dovesse ridurre al di sotto del minimo legale, tutti i soci dovranno ricostituire il capitale sociale ad importo non inferiore al minimo legale o si
dovrà provvedere con le operazioni di trasformazione o scioglimento della società.
Art. 14 - Competenze e decisioni dei soci
I soci decidono sulle materie riservate alla loro competenza dall’art. 2479 c.c. I soci adottano le decisioni mediante consultazione scritta o sulla base del consenso espresso per iscritto
Art. 15 - Assemblea dei soci
La convocazione dell’assemblea dei soci è effettuata:
□ da parte dell’organo amministrativo;
□ presso la sede sociale o in altro luogo, purché in Italia o in altro Paese dell’Unione Europea e in Svizzera;
□ con lettera raccomandata A/R ai soci presso il domicilio risultante dal
□ Registro delle imprese o a mezzo PEC, almeno otto giorni prima dell’adunanza;
□ con lettera raccomandata A/R anche ai componenti dell’organo di controllo, se nominato.
Nella lettera di convocazione devono essere indicati il giorno, l’ora ed il luogo dell’adunanza, oltre all’elenco delle materie da trattare.
Nell’avviso di convocazione può essere prevista anche un’ulteriore data di seconda convocazione, qualora nell’adunanza di prima convocazione l’assemblea non risultasse legalmente costituita.
L’assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di amministrazione o dall’amministratore unico. In mancanza, gli intervenuti a maggioranza del capitale sociale designano direttamente il Presidente dell’assemblea.
Salvo che il verbale venga redatto da un notaio, il Presidente è assistito da un Segretario designato dalla maggioranza degli intervenuti.
L’assemblea dei soci in prima convocazione è regolarmente costituita con la presenza di tanti soci che rappresentano il 80% del capitale sociale.
L’assemblea dei soci in prima convocazione delibera secondo le maggioranze previste dalla legge e dal presente statuto per ciascuna deliberazione.
L’assemblea dei soci in seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia la parte di capitale sociale intervenuta. L’assemblea dei soci in seconda convocazione delibera a maggioranza del capitale sociale intervenuto.
A ciascun socio spetta un voto proporzionale alla sua partecipazione. Ogni socio può farsi rappresentare per delega scritta, che deve essere conservata presso la sede sociale.
È consentito l’intervento in assemblea a distanza mediante collegamenti audio/video, purché tutti i partecipanti possano essere identificati dal Presidente, sia loro consentito di seguire la discussione, di intervenire in tempo reale e di partecipare alla votazione. La riunione si ritiene svolta nel luogo in cui sono presenti il Presidente ed il soggetto verbalizzante.
Art. 16 - Amministrazione
La società è amministrata da un amministratore unico, anche non socio, o da più amministratori, anche non soci, secondo quanto stabilito dall’atto di nomina. In quest’ultimo caso (amministrazione affidata a più persone), la decisione
di nomina determina in maniera alternativa:
□ l’adozione del metodo collegiale, mediante la costituzione di un Consiglio di amministrazione;
□ l’affidamento dell’amministrazione disgiuntamente o congiuntamente.
Gli amministratori sono nominati per la prima volta nell’atto costitutivo e successivamente dall’assemblea dei soci (salvo l’attribuzione di diritti particolari ai soci). Essi durano in carica tre anni, salvo revoca o dimissioni, e sono rieleggibili. Non possono essere nominati alla carica di amministratori e se nominati decadono dall’ufficio i soggetti che si trovano nelle condizioni previste dall’art. 2382 c.c. L’organo amministrativo, qualunque sia la sua struttura, ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo le competenze riservate alle decisioni dei soci (ed eventualmente salvo l’attribuzione di diritti particolari ai soci). In ogni caso, sono di competenza dell’organo amministrativo la redazione del progetto di bilancio e dei progetti di fusione o scissione, nonché le decisioni di aumento del capitale ex art. 2481 c.c. e le altre competenze attribuite all’organo amministrativo dalla legge in via esclusiva. Gli amministratori hanno la rappresentanza generale della società di fronte ai terzi e in giudizio.
In caso di nomina:
□ di un Consiglio di amministrazione, la rappresentanza spetta al suo Presidente e, nei limiti della delega, all’amministratore delegato;
□ di più amministratori, con poteri congiunti e/o disgiunti, la rappresenta spetta agli stessi in via congiunta o disgiunta a seconda che i poteri di amministrazione siano stati attribuiti, al momento della nomina, rispettivamente in via congiunta o disgiunta.
I soci possono deliberare un compenso per gli amministratori. Agli amministratori spetta, comunque, il rimborso delle spese sostenute in ragione del loro ufficio.
Art. 17 - Consiglio di amministrazione
Il Consiglio di amministrazione è composto da 5 a 9 membri, a scelta dell’assemblea dei soci che li nomina.
Il Consiglio di amministrazione è normalmente convocato e funziona nel rispetto del sistema della collegialità.
Il Presidente del Consiglio di amministrazione (ed eventualmente un Vice Presidente), viene nominato direttamente dal Consiglio di amministrazione stesso, salvo non vi abbiano già provveduto i soci all’atto della nomina.
Il Consiglio di amministrazione si riunisce presso la sede sociale o in altro luogo, purché in Italia, in altro Paese dell’Unione Europea o in Svizzera, ogni qualvolta il Presidente lo giudichi necessario o quando ne sia fatta richiesta da almeno due terzi dei suoi membri. La convocazione del Consiglio di amministrazione è effettuata a cura del Presidente mediante raccomandata A/R o PEC agli amministratori e all’organo di controllo, se nominato, almeno cinque giorni prima dell’adunanza o, in caso di urgenza, almeno due giorni prima.
Nella lettera di convocazione devono essere indicati il giorno, l’ora ed il luogo dell’adunanza, oltre all’ordine del giorno da trattare. Si considera regolarmente costituito il Consiglio di amministrazione, anche in mancanza delle suddette formalità, qualora siano presenti tutti i suoi componenti e l’organo di controllo, se nominato.
Le riunioni del Consiglio di amministrazione sono presiedute dal Presidente o, in mancanza, dall’amministratore designato dagli intervenuti. Il Consiglio di amministrazione può nominare un Segretario, anche fra estranei, per un periodo da determinarsi di volta in volta. Ai fini della validità delle deliberazioni del Consiglio di amministrazione occorre la presenza della maggioranza degli amministratori in carica e il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri presenti. Il verbale della riunione deve essere trascritto nel libro delle decisioni degli amministratori e comunicato all’organo di controllo, se nominato. È consentito l’intervento a distanza mediante collegamenti audio/video, purché tutti i partecipanti possano essere identificati dal Presidente, sia loro consentito di seguire la discussione, di intervenire in tempo reale e di partecipare alla votazione. La riunione si ritiene svolta nel luogo in cui sono presenti il Presidente ed il soggetto verbalizzante. Il Presidente può disporre che le decisioni siano adottate con consultazione scritta o in base a consenso espresso per iscritto, purché dai documenti sottoscritti risulti con chiarezza l’argomento oggetto della decisione e la volontà espressa. Il Consiglio di amministrazione può delegare in tutto o in parte le proprie attribuzioni a Consiglieri delegati, fissando i limiti della delega.
Art. 19 - Sindaci e revisione legale dei conti
Qualora sia obbligatoria la nomina di un organo di controllo, viene nominato un sindaco unico, che esercita anche la revisione legale dei conti.
Art. 20 - Esercizi sociali - Bilancio - Utili
Al 31 dicembre di ogni anno si chiude l’esercizio sociale. Viene presentato ai soci il bilancio di esercizio entro centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio o, qualora la società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato o per particolari esigenze riguardanti la struttura e l’oggetto della società, entro centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Gli utili risultanti dal bilancio regolarmente approvato dall’assemblea saranno destinati per il cinque per cento (5%) alla riserva legale, fino a che questa non abbia raggiunga il quinto del capitale sociale e, per il resto, saranno destinati secondo la decisione dei soci relativa all’approvazione del bilancio.
Art. 21 - Scioglimento e liquidazione della società
La liquidazione della società avrà luogo nei casi e con le modalità stabilite dalla legge.
Spetta all’assemblea dei soci determinare le modalità della liquidazione, oltre alla nomina e alla revoca dei liquidatori.
Art. 22 - Clausola compromissoria
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra i soci o tra i soci e la società, anche se promosse da amministratori, liquidatori e dall’organo di controllo ovvero nei loro confronti, aventi ad oggetto diritti disponibili relativi al rapporto sociale sono devolute ad un Arbitro Unico (o Collegio arbitrale, composto da tre membri), nominato, su istanza della parte diligente dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Sondrio entro 30 giorni dal deposito dell’istanza della nomina.
In caso di disaccordo sulla natura della controversia, la nomina è devoluta al Presidente del Tribunale.
Art. 23 - Normativa di rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente atto si fa espresso riferimento alle norme di legge in materia.
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………………………… (Notaio - sigillo)
CHE COS’E’
E’ un documento con cui si descrive l’idea imprenditoriale, la cosiddetta business idea, se ne definiscono gli obiettivi, la struttura e le risorse al fine di valutarne la fattibilità, vale a dire la realizzabilità dal punto di vista tecnico e la convenienza sotto l’aspetto economico/patrimoniale/finanziario.
Il B.P. contrappone le informazioni storiche (se vi sono) dei bilanci a quelle prospettiche previsionali (che riguardano le start-up). Si redige quando si vuole creare una nuova impresa o quando si vuole ampliare un’impresa esistente o diversificarne l’attività caratteristica.
Il B.P. è il documento che consente di valutare il progetto imprenditoriale, verificando, sulla base di stime e previsioni, se lo stesso possa avere successo e sia quindi economicamente vantaggioso svilupparlo.
Il nuovo progetto imprenditoriale può essere rappresentato, a titolo di esempio:
dalla costituzione di una nuova impresa, non ancora presente sul mercato (la nostra costituenda Colibri Srl)
da un’operazione straordinaria di un’impresa già esistente (acquisto/cessione/fusione/trasformazione). Alberghi/Ristoranti che decidono di acquisire altre aziende dello stesso settore o di settori diversi.
dal lancio di un nuovo prodotto/servizio da parte di un'impresa già esistente. Esempio: un albergo, già esistente, che decide di aggiungere l’area del ristorante/piscina/ spa/sala congressi; un ristorante che decide di ampliare la propria offerta aggiungendo un’area dedicata alla Pizzeria.
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A CHI E’ DESTINATO
E’ destinato ai potenziali finanziatori del progetto, che potrebbero essere investitori disponibili ad apportare capitale di rischio o soggetti disposti a fornire capitale di debito, come banche, istituzioni pubbliche che erogano incentivi finanziari, privati.
STRUTTURA
Descrizione del progetto imprenditoriale
Piano delle vendite e strategia di marketing
Piano della produzione
Piano degli investimenti
Analisi di break-even Point (B.E.P.)
Piano dei finanziamenti
Il Management e l’organizzazione
Proiezioni economico- Finanziarie