SCUOLA E COVID 19

LA SCUOLA E IL COVID

di Angelica Castiglia

Quest’anno a scuola sono cambiate un po’ di regole per far si che non si diffonda il virus. Innanzitutto dobbiamo tenere la mascherina per tutte le sei ore, la disposizione dei banchi è cambiata, ora siamo attaccati in isole da tre con le dovute distanze. All’interno di ogni classe c’è l'igienizzante e ogni mattina, quando entriamo in classe dobbiamo igienizzarci le mani. Non possiamo abbracciarci, toccarci o passarci gli oggetti. Prima durante l’intervallo si poteva andare per i corridoi, incontrare gli amici delle altre classi invece ora, se possibile, lo dobbiamo fare fuori a una determinata ora e ogni classe ha il proprio spazio, noi abbiamo l’anfiteatro; se invece bisogna farlo dentro, dobbiamo mangiare seduti al banco e poi uscire in corridoio sempre nel nostro spazio e sempre mantenendo le distanze. Quando abbiamo attività fisica e dobbiamo scendere in palestra seguiamo anche altre regole: sempre igienizzarci le mani, poi mettiamo un sacchetto sopra il quale ci sediamo, sugli spalti siamo divisi in gruppi di quattro persone, non possiamo fare giochi in cui ci si passa la palla come ad esempio la pallavolo o il basket e non possiamo fare i giochi in cui ci tocchiamo. Non possiamo usare gli spogliatoi e di conseguenza non possiamo cambiarci la maglietta. Anche per andare in bagno abbiamo degli orari e la durata è di 20 minuti. Quest’anno si stanno alternando anche momenti in cui andiamo a scuola in presenza e momenti in cui siamo in DAD. La didattica a distanza è scuola a tutti gli effetti, infatti ogni giorno, quando c’era, facevamo lezione come se fossimo a scuola. L’anno scorso eravamo abituati ad andare nell’aula di arte quando c’era lezione, ma purtroppo hanno dovuto far diventare l’aula di tecnologia, di musica, di arte e l’aula magna, classi per gli alunni, perché la maggior parte sono riservate per chi si dovesse sentire male e per chi volesse andare a casa. Diciamo che è per tutti un anno strano…!