PARLIAMO DI

NOI

CALLIGRAMMI

a cura della Classe 5B

Scuola Primaria di Germignaga


Ecco il primo lavoro ricevuto da giovani reporter.

BREVE VIAGGIO IN TRENO

di Luigi Grignani


Tutto sfuggiva via dai miei occhi, non riuscivo a vedere o capire nulla se non la persona davanti, anch'essa persa nei suoi pensieri. No volevo fissarla, non pensavo nulla tranne a quanto fossi perso, immobile, su un vagone in movimento.



L’IMPORTANZA DELLA PUNTUALITÀ

di Alessia Raimondi

Già dalle scuole elementari detengo il record per il maggior numero di ritardi, che pensavo di lasciare alle scuole medie ma evidentemente c’è qualcosa che non funziona. In genere non sento la sveglia ma se anche mi sveglio in orario c’è sempre qualche situazione che mi fa perdere tempo. O non si apre il cancello, o ci sono da sbrinare i vetri, oppure tutte e due insieme. Ho già tante difficoltà ad uscire da casa, ma il vero problema arriva dopo. Se nonostante tutto sono ancora più o meno in orario quando, per arrivare a scuola, devo passare dalle scuole elementari perdo veramente ogni speranza di riuscire in qualche modo ad arrivare puntuale. Davanti alla scuola primaria ci sono le strisce pedonali per fare passare i bambini e i loro genitori e a rallentare le macchine arriva ogni mattina il vigile che fa attraversare i bambini. Ferma sempre tutte le macchine, una ad una, anche per una persona a 20 metri dalle strisce. Poi ho sempre la fortuna di incontrare macchine che per uscire dai parcheggi invadono la mia corsia e contribuiscono ad aiutarmi per arrivare in ritardo sicuro. E’ dalla prima elementare che mi ripetono che devo essere più puntuale ed ho imparato che è molto importante, anche per un lavoro futuro, ma nonostante tutto penso che fino a quando io e la sfortuna saremo così amiche il ritardo sarà inevitabile e no svegliarsi prima è impossibile.

Spero di avervi divertiti almeno un’po' ma già che io parlo di puntualità mi sembra molto divertente.