Percorsi

Una volta consolidata la padronanza degli indicatori spaziali secondo diversi punti di vista, si può cominciare a muovere i primi passi verso la rappresentazione geografica partendo dai percorsi.


Si è iniziato con gli spostamenti in classe, spostamenti sul piano quadrettato, rappresentazione di percorsi dati e viceversa, indicazioni per eseguire percorsi.


Prendendo spunto dal libro di testo, abbiamo provato a disegnare il percorso da casa a scuola con l'aiuto dei genitori, cercando i punti di riferimento.

Poi a scuola siamo usciti ad esplorare lo spazio e le strade intorno all'edificio scolastico ed abbiamo scelto un percorso: da scuola al parco giochi.

Abbiamo segnato i punti di riferimento, scattato delle fotografie e poi, una volta tornati in classe, abbiamo provato a disegnare il percorso.

I problemi emersi sono stati le direzioni e la grandezza di edifici ed elementi presi come punto di riferimento:

edificio scolastico, attraversamento pedonale, rotatoria, secondo attraversamento pedonale, piazza, chiesa, parco giochi "Pupolandia".

Con Google Maps è stato possibile visualizzare il percorso prima con la vista satellitare che mostra gli edifici e le strade dall'alto, poi con la mappa. E' stato possibile segnare il percorso con il punto di partenza e il punto di arrivo ottenendo anche le indicazioni stradali, le distanze e i tempi di percorrenza (possibilità di competenze matematiche).

La fase di lavoro successiva è stata quella di trasformare le rappresentazioni in disegni dall'alto con riduzione.

Come i geografi, utilizzando i loro stessi strumenti, usciamo a conoscere il nostro territorio cominciando dalla zona intorno alla scuola.

Seguendo il prototipo elaborato del metodo geografico, esploriamo, passeggiamo, fotografiamo, facciamo schizzi, prendiamo appunti.

Il nostro lavoro continua in classe suddivisi per gruppi, sulla base dei dati, delle informazioni, delle fotografie raccolte.

L'esplorazione è stata anche l'occasione per un primo approccio all'orientamento osservando il sole. Abbiamo utilizzato la bussola dello smartphone per abbinare un nome alla posizione del sole. I gruppi di lavoro hanno ricevuto tre diverse consegne:

• realizzare con le costruzioni un plastico del percorso osservato consultando la sequenza delle fotografie scattate lungo il tragitto, scaricate su pc e proiettate su monitor; la mappa stampata da GoogleMaps e proiettata su monitor; lo street view di GoogleMaps;

• rappresentare su un foglio A3 il percorso realizzato aiutandosi con il plastico, che fissa punti di riferimento e posizioni, e la fotografia satellitare da GoogleMaps;

• scrivere un testo di tipo geografico che descriva il percorso, tenendo conto dei punti di riferimento e delle direzioni.

Modalità di lavoro dei gruppi:

alcuni gruppi hanno deciso di lavorare tutti insieme sulla realizzazione dei vari prodotti; altri gruppi hanno deciso di dividersi i compiti: due bambini si occupavano del plastico, un altro della rappresentazione del percorso, un altro ancora della stesura del testo.

Osservazioni durante le attività: i bambini hanno dapprima scelto alcuni pezzi delle costruzioni per rappresentare gli edifici più importanti ed i punti di riferimento. Poi hanno realizzato la strada percorsa con le giuste direzioni, cercato di posizionare correttamente gli edifici nell'ordine in cui li avevano incontrati. Alcuni gruppi si sono persi nei dettagli, alcuni hanno ricominciato più volte perché lo spazio del banco non era sufficiente, altri hanno dimenticato alcuni edifici del tragitto o li hanno posizionati nel posto sbagliato. Con la rappresentazione del percorso hanno lavorato su fogli A3, ma in alcuni casi non è stato sufficiente e si è inserito un ulteriore foglio (in un caso anche due); con l'aiuto delle fotografie e soprattutto della foto satellitare, sono intervenuti per correggere gli errori segnalati.

Per il testo geografico l'insegnante ha chiesto la revisione di tutto il gruppo in due fasi: la revisione dei contenuti, la revisione della forma.

I bambini poi hanno scritto il testo definitivo sui loro quaderni: scrivevano contemporaneamente sotto dettatura di un compagno. Pochi gruppi hanno elaborato un testo che avesse tutte le indicazioni esatte (punti di riferimento e direzioni) del percorso svolto perché “distratti” nel racconto di particolari su cui ci eravamo soffermati durante il tragitto.

Ciò è stato poi ripreso dall'insegnante di lingua italiana nell'ambito del testo descrittivo.

I gruppi hanno constatato che la suddivione dei compiti ha ottimizzato i tempi di lavoro.