L'ambiente collinare della nostra città, uno spazio antropizzato.

L'ambiente collinare della nostra città, uno spazio antropizzato.


Partiamo alla ricerca delle caratteristiche del nostro ambiente di vita: la città di Frosinone.

Abbiamo assegnato ad alcuni compagni, il ruolo di fotografi ufficiali.

Sappiamo già che la parte più antica di Frosinone si trova su una collina mentre la zona più nuova ai suoi piedi ed è attraversata da un fiume, il "Cosa".

Abbiamo visto in lontananza dei monti da dove probabilmente arriva questo fiume.

Percorriamo il nostro quartiere per catturare le immagini della zona collinare e del tratto attraversato dal fiume.

Immortaliamo anche la zona bassa rappresentata dal grattacielo.


Poi osserviamo ciò che si nota all'orizzonte e ci accorgiamo che Frosinone è circondata da alcune catene montuose.


Le fotografiamo e ci riserviamo di andare a cercare il nome di quelle catene.

Osserviamo gli argini del fiume e la vegetazione spontanea che nasce lungo il suo corso. La fotografiamo, successivamente cercheremo di individuare il tipo di piante.

Notiamo però parecchi rifiuti lungo la zona del fiume: addirittura un carrello della spesa abbandonato in uno degli argini.

L'ascensore inclinato che dovrebbe collegare la parte bassa alla parte alta della città, non funziona da parecchio tempo. Alcuni di noi non lo hanno mai utilizzato.

Il ponte che attraversa il fiume e porta alla stazione a valle dell'ascensore inclinato, è chiuso da transenne con scritto "lavori in corso" ma non vediamo lavorare nessuno. In quel tratto poi fotografiamo la grave frana che ormai da tempo sovrasta il fiume, l'ascensore ed un viadotto che è chiuso e nessuno può più utilizzare.

Lungo gli argini ci sono massi e barre in acciaio che sono state messe per impedire alla terra della collina di continuare a franare.

"Sappiamo dai nostri nonni che una volta, in un punto del fiume chiamato "Schioppo" dove si trova una cascata, andavano a fare il bagno. Sappiamo che il fiume è inquinato, ma ci piacerebbe poter passeggiare e giocare lungo le sue sponde.

Se le piante fossero meno incolte e non ci fossero tutti quei rifiuti il posto sarebbe molto più bello!

La frana a vederla ci fa un po' paura e ci siamo chiesti quando potrà riaprire il ponte sul fiume e l'ascensore, quando si potrà passare di nuovo sul viadotto.

Infine la maestra ci ha detto che c'era un progetto per creare un parco lungo il fiume che però è solo rimasto un bel progetto".

Studio degli ambienti geografici attraverso l’esplorazione e l’osservazione diretta e le rappresentazioni virtuali Google Maps e Google Earth

Il nostro paesaggio urbano. Google Maps e Street view, indicazioni stradali e calcolo tempi percorrenza

Con la mappa e le foto di Google Maps e di Geoplan sono stati localizzati i punti di interesse della città

Con fogli lucidi e sovrapponibili, i bambini hanno raggruppato gli elememti del paessaggio urbano della nostra città per categorie: monumenti, centri sportivi, servizi, parchi.

Ricercare, raccogliere ed utilizzare le informazioni

Focus sul territorio per cogliere le azioni dell’uomo.

Letto il testo geografico sulle trasformazioni del paesaggio, sono state appuntate sulla lavagna le parole chiave individuate.

Divisi in gruppi gli alunni con un foglio A3 e alcuni foglietti colorati, costruiscono la mappa concettuale che utilizzeranno per lo studio.

Focus sui terremoti (il nostro terrirtorio è ad elevato rischio sismico), frane (nella nostra città una

frana ha da tempo interrotto un viadotto che collegava la città bassa al centro storico) e alluvioni (i

bambini raccontano ancora le immagini dell'alluvione di Genova) con riflessioni sulle conseguenze

delle azioni dell'uomo con interventi non rispettosi del territorio.

I bambini si confrontano con questi temi, narrano esperienze e ricordi.

Focus sui terremoti (il nostro territorio è ad elevato rischio sismico), frane (nella nostra città una frana ha da tempo interrotto un viadotto che collegava la città bassa al centro storico) e alluvioni (i bambini raccontano ancora le immagini dell'alluvione di Genova) con riflessioni sulle conseguenze delle azioni dell'uomo con interventi non rispettosi del territorio.

I bambini si confrontano con questi temi, narrano esperienze e ricordi.