Noi alunni delle classi terze dell'Istituto di Colmurano siamo andati in gita a Policoro per quattro giorni, abbiamo fatto sei ore di corriera includendo anche le pause. Siamo arrivati a Matera alle 12:00 e ci siamo fermati a fare pranzo, l'abbiamo visitata e poi siamo ripartiti. Qualche ora dopo, arrivati a Policoro, abbiamo fatto merenda. Nel pomeriggio i professori ci hanno portato a studiare la rosa dei venti insieme a Rocco, colui che ci ha seguiti in questo percorso. Dopo essere stati con Rocco siamo ritornati in albergo, ci siamo cambiati per la sera e ci siamo spostati al club vela dove avremo fatto pranzo e cena. Finito di mangiare si apriva una discoteca, e noi, tutti contenti, andavamo a ballare.
Il nome Policoro deriva dal greco antico Polychoron. Sorge a poca distanza dalle rovine dell'antica città di Eraclea importante centro della Magna Grecia sorto nel VI secolo a.C., dove nel 280 a.C., i Romani combatterono Pirro. Faceva parte della regione della Siritide, in prossimità di Siris.
Dal Medioevo si sviluppò un piccolo centro urbano nelle vicinanze del Castello Baronale.
Nel 1959 cessò di essere frazione di Montalbano Jonico e divenne comune autonomo. A partire dagli anni '60 vi è stato un notevole incremento demografico, grazie alla popolazione proveniente dall'entroterra lucano stabilitasi nel comune, che ha portato Policoro ad essere il quinto centro della regione per numero di abitanti, oltre che uno dei più importanti a livello economico essendo posto al centro della piana del Metapontino.
SECONDO GIORNO
L' indomani, fatta colazione, siamo andati al club vela dove ci hanno detto cosa avremmo fatto, viaggiare per il mare ammirandolo in tutta la sua bellezza. Finito il giro in barca a vela siamo arrivati fino alla spiaggia in cui avremmo trascorso la mattinata giocando e divertendoci; dopo aver fatto il bagno nel mare della Basilicata, siamo rimasti per un po' di tempo a giocare a beach-volley e poi ci siamo incamminati per andare a fare pranzo. Nel pomeriggio siamo partiti per andare ad equitazione attraversando un bosco pieno di alberi altissimi e, arrivati a destinazione ,ci siamo seduti su una panchina e abbiamo aspettato ognuno il nostro turno. Ritornati dalla lezione siamo andati in hotel per lavarci e vestirci da sera, perché finita la cena saremmo andati a ballare.
TERZO GIORNO
Il terzo giorno inizia in barca a vela dopo aver fatto colazione con latte e brioche. Dopo il giro in barca siamo andati in spiaggia, abbiamo fatto il bagno e i tornei di beach-volley e calcio, a squadre scelte da noi alunni. Subito dopo, primo pomeriggio, abbiamo fatto un percorso con le biciclette inoltrandoci nel bosco e durante il tragitto il professor Mochi ci ha fatto assaggiare la pianta di liquirizia. Andando avanti siamo arrivati in una spiaggia deserta nella quale abbiamo corso e ci siamo scatenati; arrivati alla fine della spiaggia c'era un tronco per terra in cui ci siamo seduti e abbiamo fatto la foto. Ritornati in albergo, ci siamo preparati come tutte le sere per andare a cenare e ballare.
QUARTO GIORNO
Il quarto giorno e anche l' ultimo, ci siamo adoperati a fare orienteering, avevamo una mappa da seguire per arrivare a destinazione, inoltrandoci nel bosco. Sugli alberi c'erano attaccati dei cartelli con su scritte lettere e numeri che combaciavano con quelli scritti sulla mappa aiutandoci a trovare il percorso per arrivare nel punto in cui ci saremo fermati. Era anche una mappa di corsa e vinceva chi arrivava prima con dei codici scritti su un foglio che poi all'arrivo avrebbero influenzato il punteggio della squadra a seconda se erano sbagliati o corretti. Oltre all'orienteering abbiamo fatto tiro con l'arco: ognuno di noi aveva tre possibilità per fare centro; i finalisti, ovvero coloro che avevo fatto il punteggio maggiore, si sarebbero sfidati per trovare il vincitore. Appena finito, abbiamo fatto pranzo e poi siamo andati in albergo per prendere le valigie che avevamo preparato la mattina e le abbiamo messe dentro la corriera. Abbiamo fatto le foto tutti insieme e i saluti al personale dell'hotel. Siamo entrati nella corriera e dopo essere partiti abbiamo ascoltato un po' di musica e abbiamo parlato. Durante il percorso ci siamo fermati a fare una sosta e abbiamo fatto cena. Ripartiti, dopo qualche ora siamo arrivati, chi al bar Seri, chi a Loro. E siamo ritornati con le nostre famiglie a casa.
(Scritto da Luchetti Rachele e Ventura Camilla).
(Realizzato dai ragazzi di Urbisaglia e Loro Piceno)