GITA ALL'ABBADIA DI FIASTRA
Sabato 21 maggio la classe prima è andata in gita all’Abbadia di Fiastra. I ragazzi hanno svolto molte attività:la passeggiata a cavallo, la passeggiata sul fiume, la visita all’abbazia e l’extempore.
L’attività più divertente per loro è stata andare a cavallo.
Le attività che non li hanno né annoiati né divertiti sono state la passeggiata sul fiume e l’extempore.
L’attività che li ha più annoiati è stata la visita all’abbazia.
All’inizio della cavalcata sul cavallo hanno avuto paura, ma alla fine sono stati tristi di scendere dall’animale a quattro zampe.
Durante la passeggiata sul fiume si sono annoiati durante le spiegazioni, ma si sono divertiti camminando nell’acqua tramite delle galosce.
Durante l’extempore si sono divertiti e rilassati mentre la visita dell’Abbazia invece è stata bocciata in qualsiasi ambito.
Nel complesso però la gita è piaciuta.
Con gli alunni di Urbisaglia non hanno socializzato molto, infatti, soltanto 2, 3 alunni di Loro Piceno hanno fatto amicizia con gli scolari di Urbisaglia.
La loro gita a differenza delle altre classi è durata soltanto un giorno, perciò hanno fatto meno attività.
Sono tornati a casa alle 18:00 in corriera.
museo
fiume fiastrelLa
L'USCITA AL FIUME
Sabato 21 maggio, noi delle classi 1a di Urbisaglia e la 1a di Loro Piceno abbiamo fatto visita all'Abbadia di Fiastra. Siamo stati divisi in gruppetti da circa tredici studenti ciascuno, ma tutti hanno fatto le stesse attività senza lasciare nessuno indietro.
L’attività di cui parleremo è l’uscita al fiume.
C’erano due guide che si sono alternate per i tre gruppi e che ci hanno spiegato varie cose riguardanti il fiume, ci hanno tolto molti dubbi e hanno dato risposte a molte nostre domande.
Inizialmente il gruppo Aironi e il gruppo dei Biacchi sono entrati nel fiume contemporaneamente; poi il gruppo dei Caprioli, che prima era andato a fare attività con i cavalli, è andato al fiume.
Inizialmente ci hanno fatto indossare degli stivali in base alla taglia: le guide dicevano il numero e noi alzavano la mano in base alla taglia del nostro piede.
In molti hanno scelto il numero 40 perché erano freschi e comodi.
Poi ci siamo diretti al fiume: l’acqua era fresca ma non fredda, gli alberi erano alti e, con il minimo movimento del vento, cominciavano ad ondeggiare. Di pesci ce ne erano pochissimi, quasi nessuno, o forse non li vedevamo perché eravamo molto eccitati e non stavamo fermi un secondo.
Abbiamo fatto molte domande perché eravamo molto curiosi del bioma del fiume e di quello che ci circondava.
Abbiamo camminato nell’acqua per circa un’ora ed è stato divertentissimo! Alcuni ragazzi hanno preso l’argilla e hanno cominciato a mettersela in faccia e sulle braccia; altri si sono messi dove l’acqua è più alta e hanno cominciato a riempirsi gli stivali di acqua!
In poche parole è stata un’avventura meravigliosa e speriamo di rifarla presto!
Matteo Alzapiedi, Jacopo Milozzi e Ayman Hassane 1a
ATTIVITA' A CAVALLO
Il 21 Maggio, le classi prime della secondaria di Urbisaglia e Loro Piceno si sono incontrate all’Abbadia di Fiastra per svolgere una gita con varie attività.
Ci siamo divisi in 3 gruppi ognuno con la propria guida.
Le attività che abbiamo svolto sono varie, ma in particolare vi racconteremo la passeggiata a cavallo al Maneggio Alma.
Appena arrivati ci hanno assegnato, in base alla nostra esperienza, i cavalli più adatti a noi.
Quando siamo saliti l’istruttore ha dato indicazioni su come tenere le redini a quelli che non avevano mai montato,
Appena partiti, dopo tutte le informazioni date, ci siamo diretti verso l’entrata del fiume, su cui eravamo già passati in precedenza, durante la passeggiata.
Dopo poco Mario l’istruttore, ci ha mostrato come assecondare il cavallo al trotto e in seguito abbiamo eseguito l’esercizio, ognuno con i propri tempi.
Nei quaranta minuti del giro a cavallo abbiamo attraversato la selva e alcune strade imbrecciate.
Il percorso è terminato riunendoci al punto di partenza per poi passare i cavalli che abbiamo montato agli altri gruppi, molti dei nostri compagni erano agitati per non essere mai saliti a cavallo.
Dopo essere scesi siamo tornati al prato per fare merenda.
Per noi è stato emozionante vedere come i nostri amici si siano messi alla prova in quello che per noi è lo sport preferito.
Aurora Fabrizi, Gaia e Giorgia Nabissi.