LE GITE

In questa sezione del giornalino parleremo della gita all’Abbadia di Fiastra, delle attività come la camminata lungo il fiume, la passeggiata con i cavalli, orienteering e della caccia al tesoro. Tutto questo è stato svolto insieme ai professori e a guide esperte che ci hanno spiegato interessanti particolari riguardo questo luogo.


Di Giorgia Moretti

Il 2 e il 3 maggio 2022 le classi seconde di Loro Piceno e di Urbisaglia si sono recate in viaggio di istruzione all’Abbadia di Fiastra.

Appena arrivati gli alunni sono stati divisi in quattro gruppi e un gruppo alla volta hanno partecipato alle attività che erano: la camminata nel fiume, dove un esperto ci ha parlato delle diverse piante, animali e insetti che si possono trovare in questi luoghi. La passeggiata con i cavalli, qui il proprietario del maneggio ci ha insegnato come salirci sopra, tenere le briglie e come trottare. L'orienteering, dove una guida ci ha insegnato ad utilizzare la bussola. Dopo ci ha diviso in gruppi dove bisognava cercare dei biglietti del colore di ogni squadra in cui c’erano scritti dei numeri che dovevamo segnare sul foglio per poi farne la somma e consegnarlo alla guida. Chi finiva prima e la somma dei numeri che gli veniva assegnata era giusta si vinceva una penna come premio. La visita all'abbazia, dove delle guide ci hanno spiegato le sue funzioni e abbiamo visitato le diverse stanze, nel mentre che la guida spiegava dicendo delle parole importanti che poi dovevamo ricordarci, le quali sarebbero state utili per la caccia al tesoro svolta dopo il pranzo. Qui le guide che ci hanno portato all’abbazia ci hanno fornito dei biglietti con scritti gli indizi e chi arrivava per primo vinceva dei portachiavi con la forma di animali.

Sempre con degli esperti siamo andati alla ricerca delle piante officinali con le quali successivamente abbiamo ornato delle candele che ci siamo portati a casa.Nel tempo che avanzava, dove non avevamo da fare nulla, abbiamo fatto l’ extempore in cui ognuno di noi creava un disegno e poi lo colorava.

Di Sara Giacinti