BERTO E IL VOLONTARIATO

Sabato 4 Novembre noi ragazzi della classe 2° A del plesso di Minerbe abbiamo incontrato l'associazione Ops Clown di Verona in aula magna della nostra scuola. 

Questa associazione di volontari “clown di corsia" è nata nel 2003, è attualmente composta da 60 membri ed ha acquisito il suo nome nel 2009; presta il suo servizio in diverse case di riposo e nel reparto di pediatria presso l’ospedale di Borgo Trento. 

Si sono presentati a noi i tre membri di nome Vrespa, Willy e Fiorellino, che ci hanno spiegato le basi della loro associazione e la loro attività di volontariato.  

Per diventare membri di questo gruppo bisogna essere maggiorenni e seguire un corso di preparazione di alcune serate; successivamente si viene affiancati da un volontario più anziano chiamato “angelo” che aiuta a superare le difficoltà iniziali e a diventare dei bravi volontari del sorriso nei luoghi della malattia e della sofferenza.  

Ognuno di loro ha un proprio nome da clown che viene scelto ispirandosi alle proprie esperienze personali. 

Ci hanno spiegato alcune dinamiche delle cose che svolgono quando sono in servizio come la realizzazione del “pozzo dei desideri”, dove ogni piccolo paziente getta un foglietto con scritto un proprio sogno che i volontari dell’associazione cercheranno di realizzare. 

Ci hanno anche detto che per essere volontari clown bisogna essere persone aperte e discrete verso i pazienti e i loro familiari. 

Dopo questa prima parte dell’incontro Vrespa, Willy e Fiorellino ci hanno coinvolti in un'attività molto divertente. 

Il gioco consisteva nel sistemarsi tutti in cerchio e lanciare un gomitolo di lana ad un compagno dicendo una parola positiva e trattenendo il filo di lana per un lembo. Alla fine del gioco venne fuori un intreccio di fili che rappresenta come le nostre vite si possono e devono intrecciare l’una all’altra. 

L’entusiasmo è stato così grande che tanti di noi hanno pensato all'idea di diventare da grandi volontari clown.