PRINCIPIO 6

"La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche"

Ha come scopo proteggere con leggi specifiche le lingue meno diffuse in Italia, per evitare che vengano dimenticate o discriminate.

Per quanto sembri una legge scontata e quasi ridicola, in realtà ha una grandissima importanza: la diversità delle lingue fa parte della nostra storia, ci ha preceduto e ci seguirà perché ogni lingua è importante e rappresenta, come una carta d’identità, le proprie origini. Fa parte di noi, è scritta nel nostro DNA e anche volendo non possiamo eliminarla, possiamo cambiarla, nasconderla, ma sarà sempre dentro di noi. Nessuno deve vergognarsi della lingua parlata perché diversa da quella ufficiale dello Stato ospitante e nessuno può permettersi di discriminare qualcuno per il proprio accento. Questa legge, purtroppo, non è pienamente rispettata: tramite ironia e scherzi, spesso, si verificano divisioni sociali.

Questo principio è nato con lo scopo di evitare che la maggioranza nazionale potesse limitare i diritti delle minoranze linguistiche in quelle regioni dove queste avevano tradizioni culturali e linguistiche, favorendo l’utilizzo e la conservazione dei loro idiomi (significativi da un punto di vista culturale).

"The Republic safeguards linguistic minorities by means of special provisions"

"La República protege con normas ESPECÍFICAS a las minorías lingüisticas"

Una minoranza linguistica è un piccolo gruppo etnico, storicamente presente, che parla una lingua diversa da quella ufficiale (nel nostro caso, dalla lingua italiana).