DISPOSIZIONI

circa il luogo per la celebrazione del Matrimonio

Circa il luogo della celebrazione:

1. Il Matrimonio, come tutti i Sacramenti, è un atto ecclesiale e non un avvenimento semplicemente privato. Il luogo ordinario della celebrazione del matrimonio è la Parrocchia, primaria comunità ecclesiale. (cfr. Can. 118 §1 del Codice di Diritto Canonico)


2. L'Ordinario del luogo o il Parroco possono permettere che il Matrimonio sia celebrato in altra Chiesa o Oratorio. (cfr. idem). Si può celebrare il Sacramento del Matrimonio solo in quelle Rettorie, Chiese o Oratori succursali alle Chiese Parrocchiali in cui ne è documentata la consuetudine.


3. La celebrazione del Matrimonio in Oratori o Cappelle non riconosciuti come Chiese succursali resta proibita, in conformità all'art. 24 del Decreto Generale sul Matrimonio Canonico.


4. La Conferenza Episcopale Siciliana, con disposizioni del 02.04.1992 e del 28.04.1992, a motivo del verificarsi di abusi di diversa natura, ha disposto il divieto di celebrazioni in luoghi quali " case o ville private anche se munite di Cappella".


5. Sulla base di quanto premesso, nella Diocesi di Cefalù non è concesso il permesso per la celebrazione di Matrimoni in case private, negli alberghi, in attività ricettive, all'aperto.