20 – 28 Agosto 2025 | Lavarone, Trento 

Composing Nature è un corso di composizione per percussioni ed elettronica che si terrà dal 20 al 28 Agosto 2025, nel suggestivo contesto naturalistico del Comune di Lavarone, in Trentino. Questo workshop consentirà ai partecipanti di dedicarsi alla composizione musicale in un ambiente ispirato e immerso nella natura incontaminata. L'edizione 2025, inoltre, si arricchisce con una sezione specifica di musica elettronica. I docenti che affiancheranno compositori ed esecutori saranno: Giovanni Bonato (composizione), Massimo Pastore (percussioni) e Julian Scordato (musica elettronica). 

In collaborazione con:

Associazione Taverna Maderna

Comune di Lavarone

APT Alpe Cimbra

19 luglio 2025 | ore 16:00 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Andrew Gerzso, nato a Città del Messico, ha ricoperto nel corso degli anni diversi incarichi all'IRCAM, iniziando come musicista informatico e, più recentemente, come Direttore della Pedagogia. Dal 1980 al 2011 è stato stretto collaboratore di Pierre Boulez, per il quale ha realizzato le parti elettroacustiche di "Répons" nel 1981, "Dialogue de l'Ombre Double" nel 1985, "Explosante-fixe" nel 1991 e "Anthèmes 2" nel 1997.

Dal 2017 gestisce progetti culturali europei e attualmente coordina il progetto ULYSSES Creative Europe e la partecipazione dell’IRCAM al progetto INTERFACES, anch’esso sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europea. Inoltre, è stato regolarmente invitato dalla Commissione Europea in qualità di esperto e valutatore per l'analisi di progetti scientifici legati alla musica e alle tecnologie affini.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

18 luglio 2025 | ore 16:00 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Giuseppe Di Giugno (Bengasi, 1937) è un fisico laureatosi all’Università di Roma che inizia la sua carriera lavorando nell’ambito delle alte energie. In questo senso partecipa a diversi lavori di ricerca durante gli anni Sessanta, collaborando anche con il CERN di Ginevra.

A partire dagli anni settanta, Di Giugno abbandona il settore energetico per concentrarsi nella ricerca sull’audio digitale e lo sviluppo di strumenti musicali elettronici. Questa nuova attività viene avviata presso l’Istituto di Fisica dell’Università di Napoli, dove Di Giugno era titolare di cattedra.

In seguito ad alcuni contrasti sorti con l’Università, nel 1971 Di Giugno spinge per la formazione di un gruppo di ricerca sperimentale.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

17 luglio 2025 | ore 16:00 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Giorgio Nottoli Cometa

Giorgio Nottoli Traiettoria tesa

Compositore, ricercatore e docente, Giorgio Nottoli è stato uno dei protagonisti degli ultimi 50 anni della musica elettronica italiana. Uno degli elementi principali dei suoi lavori riguarda la ricerca timbrica, il timbro infatti è concepito quale parametro principale e «unità costruttiva» delle sue opere.

Nei suoi lavori per strumenti ed elettronica punta a estendere la sonorità degli strumenti acustici mediante complesse elaborazioni del suono in tempo reale. Il suo ultimo lavoro discografico Polychrome raccoglie alcune opere dell’ultimo decennio.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

10 – 23 luglio 2025 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Julian Scordato.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

27 Maggio 2025 | Ore 10:00 - 16:00 | Aula 28, Conservatorio C. Pollini, Padova

Docenti: Cat Hope e Louise Devenish.

Il workshop sarà condotto dalla compositrice, performer e accademica australiana Cat Hope, insieme alla percussionista e ricercatrice australiana Louise Devenish, in collaborazione con il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell'Università di Padova. La sessione sarà incentrata sulla ricerca e sull'esplorazione di nuove strategie di notazione digitale per la musica elettroacustica. Le due relatrici presenteranno sistemi di scrittura e lettura che facilitano la rappresentazione delle parti acustiche ed elettroniche nella musica elettroacustica, con l'obiettivo di renderle più semplici da eseguire e trasmettere nel tempo. 

L'incontro promuove la ricerca nel campo della notazione, un aspetto fondamentale nello sviluppo e nella diffusione del repertorio elettroacustico. Le nuove forme di notazione permettono di rieseguire le opere, supportandone la conservazione attraverso la pratica artistica continua, piuttosto che tramite l'archiviazione esclusiva. Durante il workshop, le artiste invitate presenteranno un'opera originale per percussioni e live electronics, realizzata attraverso la loro collaborazione, come caso di studio per esplorare l'applicazione della notazione grafica animata sia nella composizione che nell'esecuzione. 

In collaborazione con:

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

Maggio – Ottobre 2025 | Pase Platform, Venezia 

Docenti: Silvia Rosani, Cobi van Tonder, Alexander Schubert.

19-20 MAGGIO | SILVIA ROSANI | DEEP LEARNING E SOUND SPATIALIZATION

Il primo incontro introduce i partecipanti ai concetti base del Deep Learning applicati alla spazializzazione audio in ambienti multicanale, attraverso l’uso di strumenti hardware/software e della libreria FluCoMa. I partecipanti esploreranno database, alleneranno modelli e utilizzeranno le reti neurali per scopi compositivi o improvvisativi.

24-29 GIUGNO | COBI VAN TONDER | RECOMBINANT ACOUSTICS - SOUND MORPHOLOGY THROUGH SPACE

Il secondo incontro sarà incentrato sull’uso dello spazio nel sound design e nella composizione. Come possiamo creare una percezione convincente e autentica dello "spazio" nella musica? In che modo possiamo utilizzare le trasformazioni tra spazi per creare morfologie sonore? Si inizierà con alcune riflessioni sul concetto di spazio e sulla sua importanza nella musica. In seguito, verranno affrontati gli aspetti tecnici e scientifici del lavoro con l’acustica virtuale. Infine, saranno esaminati gli strumenti esistenti (software, plugin, ecc.) che possono essere utilizzati per realizzare queste idee.

09-11 OTTOBRE | ALEXANDER SCHUBERT | IDENTITY DISSOLUTION

Il terzo incontro consiste in una lecture di tre giorni con Alexander Schubert sull’uso dell’intelligenza artificiale nelle pratiche artistiche come spazio di dissoluzione e riscoperta dell’identità. Partendo da opere di teatro musicale, verranno esplorati sia i potenziali creativi che i rischi di queste tecnologie. L’incontro sarà introdotto dal compositore multimediale Giovanni Dinello.

In collaborazione con:

Pase Platform

8 Marzo 2025 | Ore 10:00 - 16:00 | Conservatorio C. Pollini, Padova

Durante questa masterclass, cinque giovani compositori di musica elettroacustica presenteranno il loro lavoro artistico, condividendo il loro approccio alla composizione e alla sperimentazione sonora. In particolare, ciascun artista si concentrerà sul programma che eseguirà nell'ambito del Festival Audiomanzia, approfondendo le scelte creative alla base delle proprie opere.

Laura Agnusdei e Daniele Fabris presentano un progetto elettroacustico che unisce il sassofono di Laura e la Computer Music di Daniele, creando una performance live che esplora l'interazione tra suono acustico ed elettronico. Il loro lavoro abbina improvvisazione, free jazz e musica concreta, dando vita a un repertorio emotivo e sperimentale.

Francesco Corvi espone un progetto audiovisivo che esplora l'interazione tra performer e macchina, utilizzando software dinamici e in continua mutazione. La performance riflette sul conflitto tra il controllo umano e l'evoluzione tecnologica, creando un'estetica fluida che invita alla riflessione sull'impermanenza e sull'interazione tra umano e artificiale.

Francesco Corvi e Hugo Lioret esplorano la frontiera tra tecniche digitali e analogiche in un lavoro di improvvisazione libera. Corvi utilizza SuperCollider per creare suoni frastagliati, mentre Lioret lavora su un sistema modulare Buchla, arricchendo la performance con campioni processati.

Farzaneh Nouri presenta ACTANTS II, una performance in cui due agenti artificiali, guidati dalla compositrice, interagiscono attraverso algoritmi di machine learning, modificando l'ambiente sonoro e creando strutture emergenti. Il lavoro esplora la partnership creativa tra uomo e macchina nella libera improvvisazione.

In collaborazione con:

Centro d'Arte dell'Università di Padova 

7 Febbraio 2025 | Ore 16:00 | Conservatorio C. Pollini, Padova

Docente: Jim O'Rourke

Jim O’Rourke, originario degli Stati Uniti ma residente da molti anni in Giappone, è attivo dalla fine degli anni ’80 in diversi contesti. Chitarrista, bassista, cantante, esperto sperimentatore elettronico e produttore tra i più ricercati, in campo musicale ha partecipato ad alcuni tra i più entusiasmanti capitoli del rock alternativo: dal gruppo Gastr del Sol, che ha fondato insieme a David Grubbs nel 1993, al lungo sodalizio con i Sonic Youth, con i quali ha suonato e inciso tra il 1999 e il 2005. Oltre alle molte e importanti collaborazioni (Tony Conrad, Arnold Dreyblatt, Haino Keiji, Christian Fennesz, Peter Rehberg) O’Rourke ha alternato dischi solisti che hanno ridefinito i contorni del rock e del pop (Bad Timing, Eureka, Simple Songs), a progetti più apertamente sperimentali (Terminal Pharmacy, I’m Happy and I’m Singing and a 1, 2, 3, 4, la serie Steamroom). Altrettanto importante è il suo lavoro in ambito cinematografico, con colonne sonore per registi come Werner Herzog, Koji Wakamatsu, Olivier Assayas; e come produttore per artisti e gruppi come Wilco Sonic Youth, Beth Orton, Stereolab, John Fahey, Joanna Newsom.

In collaborazione con:

Centro d'Arte dell'Università di Padova

14 – 19 Ottobre 2024 | Auditorium Pollini, Padova

COM.PER.EL. è un laboratorio di sperimentazione e di condivisione di strategie compositive ed esecutive relative a un repertorio musicale recente per strumenti acustici a percussione ed elettronica dal vivo. Il progetto nasce dall’esigenza di approfondire lo stato dell’arte rispetto alla produzione musicale in tale ambito nonché dal desiderio di esplorare il potenziale della ricerca sonora derivante dall'impiego delle nuove tecnologie applicate all'ampia varietà timbrica degli strumenti a percussione.

I contributi sono a cura delle Scuole di composizione, di percussioni e di musica elettronica di sette istituzioni europee.

Il programma dettagliato è scaricabile qui.

In collaborazione con:

"L. Janáček" Academy of Performing Arts, Brno

"K. Penderecki" Academy of Music, Krakow

Hochschule für Musik, Freiburg

Conservatorio Superior "J. Rodrigo", Valencia

MDW University of Music and Performing Arts, Wien

Academy of Music, University of Zagreb

14 Ottobre 2024 | Ore 10:00 - 14:00 | Foyer, Auditorium Pollini, Padova

Docente: Luciano Chessa 

Luciano Chessa è un compositore, direttore d'orchestra, concertista e musicologo attivo negli Stati Uniti, Europa, Australia e Sud America. Consegue il diploma in pianoforte e un master in composizione al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, la laurea in Storia della Musica all’Università di Bologna, e un dottorato di ricerca in Storia della Musica Contemporanea all’Università della California, a Davis.

Chessa ha recentemente presentato al Principato di Monaco un'installazione basata sui suoni delle auto del Grand Prix, che consiste in una estesa composizione acusmatica. Questo lavoro è una continuazione delle sue ricerche sul Futurismo che verranno ripercorse in dialogo con il musicologo Veniero Rizzardi. 

In collaborazione con:

Centro d'Arte dell'Università di Padova

22 luglio 2024 | Ore 16:00 | Chiesa di S. Agostino, Siena

György Ligeti Pièce Electronique n. 3

Kees Tazelaar Variable Functions 2  

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

15 – 27 luglio 2024 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Julian Scordato.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

20-27 maggio, 6 giugno 2024 | Conservatorio di Padova (succursale Bertacchi)

Docente: Nicola Privato.

In questa SaMPL School verranno esplorati strumenti e metodologie pratiche per la performance con strumenti basati su IA (Intelligenza Artificiale), secondo una definizione estesa del termine, che include semplici sistemi di mapping e feature extraction, algoritmi generativi di prima generazione fino a spingersi agli attuali sistemi di deep learning.

LUNEDÌ 20 MAGGIO | 13.30-19.30 | MASTERCLASS

Il primo incontro consisterà in un'ampia presentazione di tali sistemi, della loro evoluzione storica a partire dalla seconda metà del secolo scorso fino a oggi, e nella descrizione di una serie di scenari applicativi in ambito performativo, artistico e di instrument design. La seconda metà dell’incontro verrà dedicata a una selezione di tali sistemi sviluppati presso l'Intelligent Instruments Lab e l'IRCAM. In questa fase verranno esplorati in dettaglio gli algoritmi e i modelli, le strategie compositive che definiscono, e verranno fornite le competenze tecniche per il loro utilizzo. 

LUNEDÌ 27 MAGGIO | 13.30-19.30 | PRESENTAZIONE PROGETTI DEI PARTECIPANTI

Il secondo incontro verrà dedicato alla presentazione delle proposte progettuali dei partecipanti e all’identificazione di strategie efficaci per il design e l’allenamento dei sistemi proposti. Verrà data la priorità a progetti che esplorano un'idea di co-creazione alternativa alla costruzione di sistemi servomeccanici e che orientano le scelte del compositore, in fase di training e/o performance, alla delega di parte della sua agenzialità quale fine dell'indagine artistica.

GIOVEDÌ 6 GIUGNO | 13.30-19.30 | SVILUPPPO PROGETTI

Il terzo incontro si focalizzerà sullo sviluppo delle proposte progettuali, affrontando le criticità riscontrate dai partecipanti e discutendo le ragioni tecniche e/o estetiche che le sottendono.

Per informazioni e iscrizioni (entro il 12 maggio):

sampl@conservatoriopollini.it

In collaborazione con: 

Intelligent Instruments Lab

27 febbraio 2024 | Ore 10:00 - 17:00 | Auditorium Pollini, Padova

Docenti: Alvise Vidolin e Luca Richelli.

Guai ai gelidi mostri (per 2 contralti, flauto, clarinetto, tuba, viola, violoncello, contrabbasso e live electonics, 1983) è la prima composizione di Luigi Nono che indaga a fondo il rapporto suono/spazio, dando luogo ad esiti che confluiranno nella configurazione spaziale del Prometeo. Non solo il suono e i suoi percorsi accrescono la consapevolezza dell’ascoltatore circa l’ampiezza e la struttura dell’ambiente spaziale, ma soprattutto l’elaborazione elettronica del suono rende presente tutta una serie di spazi secondari che non sarebbero percettibili nelle consuete condizioni dell'ascolto in sala da concerto. Dal canto suo lo spazio diventa componente creativa dell’opera: profondità, velocità di propagazione, direzione del suono entrano a far parte del contenuto dell'opera in misura non minore dei segni notati sulla partitura.

Per informazioni e iscrizioni:

sampl@conservatoriopollini.it

In collaborazione con:

Orchestra di Padova e del Veneto

9 ottobre 2023 | Ore 10:00 - 13:00 | Online

Relatori: Davide Gagliardi, Andrea Vigani, Giorgio Klauer, Nicola Privato, Julian Scordato, Giovanni Sparano, Paolo Zavagna.

Con Laptop Orchestra si intende un ensemble composto da musicisti e performer che utilizzano il computer ed eventuali dispositivi interattivi per l’esecuzione di opere originali e improvvisazioni. Due tra le caratteristiche delle Laptop Orchestra sono la libertà di scelta e costruzione del proprio “strumento” e il coinvolgimento nella co-ideazione dei prodotti musicali.

Gli esempi storici di Laptop Orchestra agiscono prevalentemente in ambito accademico e sono costituiti sia da corpo docente che studentesco: tra i primi, Princeton Laptop Orchestra (PLOrk, 2005), Moscow Laptop Cyber Orchestra (CybOrk, 2006), Stanford Laptop Orchestra (SLOrk, 2008).

Nel nord-est d’Italia la testimonianza più longeva è il gruppo fondato nel 2009 nel contesto della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, denominato Arazzi Laptop Ensemble (ALE). Questo gruppo si è dotato di uno statuto orientato alla ricerca sperimentale e tra il 2009 e il 2023 si sono succeduti più di 20 esecutori, tra cui il decano della musica elettronica in Italia, Alvise Vidolin.

Per informazioni e iscrizioni:

sampl@conservatoriopollini.it

In collaborazione con:

Conservatorio di Trieste

Arazzi Laptop Ensemble

Milano Laptop Orchestra

17 – 26 luglio 2023 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Julian Scordato.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

INA-GRM Groupe de Recherches Musicales

26 maggio 2023 | Ore 17:00 | Aula 2, Conservatorio di Padova (via Eremitani)

Docente: Susie Ibarra.

Gli studenti del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali riscoprono la città di Padova attraverso la mappatura sonora dei suoi spazi storici. La compositrice e artista del suono Susie Ibarra invita gli studenti a una passeggiata sonora (soundwalk) nei luoghi della città da loro ritenuti importanti. Insieme registrano piazze e giardini, fiumi cittadini e punti di riferimento che costituiscono un possibile percorso della loro vita quotidiana. Cosa rivelano questi suoni di ogni spazio? Quali sono le storie di vita che si muovono attorno agli spazi odierni? Quali sono gli echi della tradizione? Gli artisti raccolgono collettivamente dati sonori e creano una passeggiata di cui altri possono successivamente fruire dal punto di vista sonoro.

In collaborazione con:

Festival Life Love Landscape

Giardini dell'Arena

22 maggio 2023 | Ore 10:00 - 13:00 | Aula 8, Conservatorio di Padova (via Eremitani)

Docente: Aleksander Kolkowski.

Questa lezione si concentrerà sull'opera di Kolkowski come musicista creativo, compositore e ricercatore, con particolare riferimento a progetti realizzati in collaborazione con musei, istituzioni e archivi come Science Museum di Londra, Royal College of Music, British Library e Ethnological Museum (Berlin-Dahlem), dove la tecnologia storica del suono e le registrazioni d'archivio sono state incorporate in performance e installazioni. Oltre a progetti di ricostruzione, sono state create nuove opere utilizzando tecnologie e media antiquati, sfidando le nozioni di obsolescenza e consentendo agli ascoltatori di sentire i suoni e la musica di oggi attraverso la tecnologia del passato.

Seguirà un workshop di registrazione su cilindro fonografico che consentirà ai partecipanti di effettuare proprie registrazioni su cilindri di cera utilizzando un fonografo Edison originale del 1909. I partecipanti avranno la rara opportunità di ascoltare le loro composizioni e le loro musiche riprodotte attraverso la tecnologia del fonografo della fine del XIX secolo ed essere in grado di eseguire esperimenti utilizzando il supporto di registrazione del cilindro di cera.

In collaborazione con:

Centro d'Arte dell'Università di Padova

20 – 31 luglio 2022 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Julian Scordato.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

12 maggio 2022 | Ore 14:00 | Online 

Relatore: Alberto Novello.

L'intervento parte dall'analisi della celebre presentazione di Music For Solo Performer del 1965 in cui Alvin Lucier, affiancato da John Cage, amplifica tramite un EEG (elettroencefalogramma) i suoi segnali cerebrali per farne il motore che alimenta l'intero brano musicale. È l'inizio della Brain Music. Seguono gli esempi compositivi di Teitelbaum e Rosenboom che espandono il linguaggio e le tecniche compositive di Lucier negli anni '70 ed '80. È importante soffermarsi a riflettere sulle implicazioni performative, estetiche e drammaturgiche legate alla presentazione del cervello umano come protagonista sul palcoscenico. Si conclude con brevi esempi di artisti contemporanei che continuano la ricerca e sperimentazione nella stessa direzione, grazie alle nuove interfacce digitali introdotte sul mercato negli ultimi anni.

Per informazioni e iscrizioni:

sampl@conservatoriopollini.it

31 marzo, 14-28 aprile 2022 | Conservatorio di Padova (succursale Bertacchi)

Docenti: Alessandro Fiordelmondo e Nicolò Merendino.

Il corso "Web Audio e IoT per la musica" avrà lo scopo di approfondire l'utilizzo del web e dei sistemi di comunicazione IoT nel contesto della pratica musicale.

GIOVEDÌ 31 MARZO | 13.30-19.30 | INTERNET ART & WEB AUDIO API

I partecipanti verranno introdotti alla internet art con particolare attenzione allo sviluppo storico della pratica musicale nel web. Verrà approfondito l'utilizzo dei server nel Web attraverso Firebase, backend di Google, che verrà utilizzato come sistema di comunicazione tra IoT e JavaScript. Questa sezione comprenderà un laboratorio pratico con Web Audio API, strumento dedicato all'elaborazione del suono nel web, basato sul linguaggio di programmazione ad oggetti JavaScript.

GIOVEDÌ 14 APRILE | 13.30-19.30 | INTERACTION DESIGN & INTERNET OF THINGS

La seconda sezione del corso sarà dedicata allo sviluppo di dispositivi IoT da utilizzare come interfacce, partendo dal design di strumenti elettronici e di componenti per installazioni e performance musicali.  Seguirà un approccio basato sul "learn by doing" in cui i partecipanti assembleranno e programmeranno un dispositivo IoT in grado di interagire con un progetto audio presente sul web.

GIOVEDÌ 28 APRILE | 13.30-19.30 | LABORATORIO

Al termine delle due sezioni verranno sviluppati uno o più progetti proposti dai partecipanti, separatamente nell’ambito della internet music o dell'IoT, oppure in entrambi i due ambiti. I partecipanti potranno lavorare singolarmente o in gruppo. 

Per informazioni e iscrizioni:

sampl@conservatoriopollini.it

In collaborazione con: 

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

7-8 marzo 2022 | Auditorium Pollini, Padova

Docente: Yannis Kyriakides.

Rivolta a studenti di musica elettronica, compositori e strumentisti, la seconda SaMPL School di quest'anno si dedica alla pratica artistica del compositore cipriota Yannis Kyriakides ed è propedeutica alla realizzazione in concerto di una partitura per organico aperto caratterizzata da un approccio sperimentale che combina media differenti e ampia libertà interpretativa.

LUNEDÌ 7 MARZO

10.00-13.00 Seminario

14.00-18.00 Prova aperta del brano "Orbital"

MARTEDÌ 8 MARZO

10.00-13.00 Prova aperta del brano "Orbital"

Per informazioni e iscrizioni:

sampl@conservatoriopollini.it

In collaborazione con: 

Centro d'Arte dell'Università di Padova

24-25-26 gennaio 2022 | Conservatorio di Padova (succursale Bertacchi)

Docente: Alberto Novello.

La SaMPL School "Analog visual music" illustrerà le configurazioni hardware di base utilizzate in un live show audiovisivo analogico, l'applicazione di modelli matematici per ottenere risultati estetici dalle curve di Lissajous, da sistemi rotanti formati da cornici e facce indipendenti, da pattern di Moire fino alla modellizzazione 3D. Durante il workshop verranno discusse diverse soluzioni applicabili a sistemi video vettoriali come oscilloscopi, game console modificate o laser, controllati da segnali audio analogici.

26 luglio – 4 agosto 2021 | Chiesa di S. Agostino, Siena

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Julian Scordato.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova

10 giugno 2021 | Online

Relatori: Julian Scordato, Nicola Privato, Nicola Raccanelli.

Intervento conclusivo del ciclo di conferenze di musicologia organizzato dal Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova per l'A.A. 2020-2021. Il progetto si propone di realizzare delle conferenze a distanza da offrire alle studentesse e agli studenti del conservatorio come strumento di approfondimento e arricchimento dell'offerta formativa in un periodo segnato dalla cancellazione di concerti, master class e altre attività formative. Le conferenze propongono una riflessione sul rapporto tra fonte musicale e interpretazione. Ecco alcuni degli interrogativi che alimentano la riflessione proposta: le partiture musicali sono una rappresentazione della concezione musicale dell'autore o la fotografia di un'esecuzione? La registrazione sonora dell’opera è un documento e può essere considerata una fonte musicale? Come si possono utilizzare le fonti musicali per la ri-creazione di un'opera?

30 luglio – 8 agosto 2020 | Online

Docenti: Alvise Vidolin, Nicola Bernardini.

Coordinatore: Luca Richelli.

In collaborazione con:

Chigiana International Festival & Summer Academy

Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova