Per insegnare l'italiano online, valgono principalmente le regole per l'insegnamento dell'italiano come seconda Lingua (L2) come in classe. Potete trovare qui il materiale di formazione insegnanti del COI:
https://drive.google.com/drive/folders/1969I9UDgu3PFlwEJ11oefBP2-m4YsRo3?usp=sharing
O qui altri spunti:
https://italianoxstranieri.com/come-si-fa/
Cambiano in modo radicale gli strumenti e anche alcune metodologie, ma per prima cosa è importante utilizzare al meglio il mezzo di comunicazione (la videochiamata):
Assicurandosi che gli studenti sappiano già prima della lezione come collegarsi:
https://sites.google.com/coivimercate.org/corsionline2021-2022/it/lezioni-live
Utilizzando, se possibile, delle cuffie (meglio se con microfono) per sentire e farsi sentire meglio
Impostare in "muto" il proprio microfono col bottone quando non si parla e insegnare agli studenti come farlo.
In caso saper impostare altre persone (o tutti i partecipanti) con microfono "muto" se non sono in grado di farlo ma creano rumore.
La lezione può durare anche solo un'ora: non è come in classe dove è facile avere l'attenzione degli studenti per un'ora e mezza.
E' opportuno definire in anticipo con gli altri insegnanti che cosa si vuole trattare nella lezione e magari dividersi il lavoro o accordarsi su come gestire le varie parti. Può essere un buon metodo dividere la lezione in momenti da mezz'ora o 20 minuti guidati dai diversi insegnanti in alternanza.
Se si deve condividere lo schermo è importante decidere prima chi lo condivide e preparare il materiale.
Per mettere il proprio microfono in "muto" occorre cliccare l'icona a sinistra sul menù in basso (posizionare il mouse in basso alla finestra finchè non compare il menu). E' importante saperlo fare e spiegare agli studenti come farlo. Da telefono le cose possono essere simili ma leggermente differenti che da computer.
Sempre dal menu in basso, si può trovare il menù "Partecipanti", immagine qui cerchiata in rosso con due omini. Cliccarci apre l'elenco delle persone presenti per fare l'appello e da anche la possibilità di impostare su "muto" il microfono di uno studente (o tutti) in caso di rumori.