Agenda 2030!
L'Agenda 2030 e le cinque Aree di intervento
Persone:
azzerare la povertà e ridurre l’esclusione sociale eliminando i divari territoriali;
garantire le condizioni per lo sviluppo del potenziale umano;
promuovere la salute e il benessere.
Pianeta:
arrestare la perdita di biodiversità;
garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali;
creare comunità e territori resilienti, custodire i paesaggi.
Prosperità:
finanziare e promuovere ricerca e innovazione;
garantire piena occupazione e formazione di qualità;
affermare modelli sostenibili di produzione e consumo;
decarbonizzare l’economia.
Pace:
promuovere una società non violenta e inclusiva;
eliminare ogni forma di discriminazione;
assicurare la legalità e la giustizia.
Partnership:
governance, diritti e lotta alle disuguaglianze;
migrazione e Sviluppo;
salute;
istruzione;
agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare;
ambiente, cambiamenti climatici ed energia per lo sviluppo;
la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale;
il settore privato.
Commissione ambiente
Non si è mai troppo piccoli per cambiare il mondo!!!
Come spiegare l’Agenda 2030 a scuola?
Come parlare ai nostri alunni dei 17 obiettivi che l’Onu si è prefissata di raggiungere entro il 2030?
Quali strumenti e risorse utilizzare per poter parlare di temi così importanti e fondamentali per il loro futuro?
I 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dovrebbero diventare tema di discussione in ogni scuola del mondo, di ogni ordine e grado perché tutti possano interessarsi all’argomento.
Grande è l’interesse per alcuni temi, ad esempio quello dell’ambiente, ce l’hanno ampiamente dimostrato le manifestazioni in cui abbiamo conosciuto Greta Thunberg, la ragazzina svedese di 17 anni ormai diventata un'icona mondiale per il suo impegno contro i cambiamenti climatici e in favore di uno sviluppo sostenibile.
I nostri ragazzi dovranno sentirsi coinvolti e spinti a prendersi cura ogni giorno del nostro/loro pianeta, anche giocando e divertendosi con tutte le idee e proposte che verranno presentate di volta in volta.
Il vento porta lontano i messaggi d'amicizia: soffia piano per diffonderli.
Quando incontra il pianto, soffia forte perché dal dolore nasca un sorriso.
L'amore annulla le distanze e fa fiorire la pace
LO SCRIVERÒ NEL VENTO
(Se clicchi sulla freccia di fianco potrai leggere il testo e cantare anche tu)
Interprete: Deniz Ünel Testo: Ömer Zülfü Livaneli
Traduzione: Giovanni Gotti Musica: Ömer Zülfü Livaneli
LO SCRIVERÒ NEL VENTO
Lo scriverò nel vento
Col rosa del tramonto
Di questa mia città.
Che voglio bene al mondo
E a tutto il mondo il vento so che lo porterà.
Lo soffierà sul mare
Per farlo navigare
Fin dove arriverà.
Lo leggerà la gente
Di un altro continente
E mi risponderà.
Saremo tutti amici, saremo mille voci
Un coro che cantando cancellerà...
Le lingue, le distanze
Non conteranno niente...
E questo mondo che mondo sarà!
Così sarà!
Così sarà!
Gel arkadas olalim
Bin seslerle koro kuralim Cosi sarà...
Sevgi dolu dünyada
Baris içinde yasayalim
Vento soffia più piano
Così l'amore si fermerà,
Boyle olacak
Forte soffia sul pianto
Ed un sorriso rinascerà.
Lo leggerò nel vento,
Nel rosa del tramonto
Di questa mia città
L'amore che dal mondo
Mi sta portando il vento
Soffiando fino a qua.
Volando sopra il mare
Fino a toccarmi il cuore
Ma non si fermerà.
Negli occhi della gente
Di un altro continente
Come risplenderà.
Saremo tutti amici, saremo mille voci
Un coro che cantando cancellerà...
Le lingue, le distanze
Non conteranno niente...
E questo mondo che mondo sarà!
Così sarà!
Così sarà!
Gel arkadas olalim
Bin seslerle koro kuralim Cosi sarà...
Sevgi dolu dunyada
Baris içinde yasayalim
Vento soffia più piano
Così l'amore si fermerà,
Boyle olacak
Forte soffia sul pianto
Ed un sorriso rinascerà.
Forte soffia sul pianto
Ed un sorriso rinascerà.
Rinascerà!
Guida agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile
Le dolcissime note di questa canzone ci cullano tra i colori, i profumi e i sapori della natura e del mondo.
Le sue parole ci invitano a riflettere sull'importanza e la bellezza di tutto ciò che ci circonda: il sole, il mare, l’ambiente e la nostra esistenza, coma un’opera d’arte che spesso ci scordiamo di apprezzare.
MERAVIGLIOSO È
(se clicchi sulla freccia di fianco puoi leggere il testo e cantare anche tu)
Interprete: Giulia Murrai Testo e Musica: Stefano Rigamonti
Con il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni
MERAVIGLIOSO È
I pastelli del mondo hanno il colore di oro e novembre
Il profumo della pioggia quando scende a catinelle
I pastelli del mondo hanno il sapore di legna bruciata
Ed il suono della gioia, di una famiglia, di una risata.
Meraviglioso è Oh oh
Il mondo intorno a me Oh oh
Meraviglioso è Oh oh
Esistere
I pastelli del mondo hanno il colore del grano e di maggio
Dell'estate, del mare e di ogni singolo raggio
I pastelli del mondo sono arcobaleni di miele e cristallo
Hanno il suono di un respiro e di una stella i pastelli di Dio...
Meraviglioso è Oh oh
Il mondo intorno a me Oh oh
Meraviglioso è Oh oh
La vita che scorre dentro di te
Meraviglioso è Oh oh
Il sole splende su
Di me
Meraviglioso è Oh oh
Esistere
È una sinfonia Meraviglioso è
Dolce poesia Meraviglioso è
Di colori e di suoni Meraviglioso
Di bellissime emozioni
È una melodia Meraviglioso è
Perfetta armonia, Meraviglioso è
Di profumi, di sapori e
Cento, mille sensazioni
Meraviglioso è È una sinfonia
Il mondo intorno a me Dolce poesia
Meraviglioso è Di suoni, di colori
La vita che scorre dentro di te
Meraviglioso è È una melodia
Il sole splende su di me Perfetta armonia
Meraviglioso è Meraviglioso
Esistere Meraviglioso è
Meraviglioso è
Esistere Uh...
Responsabile Antoniano Production: Fabrizio Palaferri Direttore di Produzione: Sergio Marzocchi
Ideazione e Regia: Davide Ricchiuti Scenografia: Ilenia Burtoli, Francesca Lelli
Attrezzisti: Maurizio Beltrandi e Alfredo Di Lella Fotografia: Peter Palaferri
Operatore di ripresa e Color Correction: Andrea Bonora Tecnico audio: Andrea Mazzesi
Costumista: Monica Mulazzani Assistente Costumista: Chiara Capaccioli
Assistenti di Produzione: Francesco Armellin, Marina Calivi Abiti e calzature Piccolo Coro e interpreti: Mi.Mi.Sol. by Imelde Bronzieri
Possiamo darci tutti una mano per fare la differenza!!!
Di seguito si possono trovare alcune idee per realizzare con gli alunni progetti concreti sulle varie tematiche, al fine di favorire l’apprendimento delle conoscenze.
Attraverso l'esperienza diretta, andando oltre l'approfondimento teorico sui temi appena indicati, verranno valorizzati la responsabilità, il coinvolgimento e la partecipazione individuale nel processo di sviluppo sostenibile.
Che cos’è l’Agenda 2030 e perché è l’unico modo per salvare il mondo???
Coding: Scratch e l'Agenda 2030...
Come realizzare un orto in cassetta...
Come realizzare un orto sul balcone...
La ruota dei 17 goal da stampare.
IL NOSTRO ALFABETO
LA RUOTA DEI 17 GOALS
ECOARTE
LA MIA PROMESSA ALLA TERRA
I BAMBINI CI SPIEGANO L'EDUCAZIONE AMBIENTALE DALLA A ALLA Z... PROVA A LEGGERE ANCHE TU.
In principio la Terra
di G. Rodari
In principio la Terra era tutta sbagliata,
renderla più abitabile fu una bella faticata.
Per passare i fiumi con c’erano ponti,
non c’erano sentieri per salire sui monti.
Ti volevi sedere? Neanche l’ombra di un panchetto.
Cascavi dal sonno? Non esisteva il letto.
Per non pungersi i piedi, né scarpe, né stivali.
Se ci vedevi poco, non trovavi gli occhiali.
Per fare una partita, non c’erano palloni;
mancavan la pentola e il fuoco per cuocere i maccheroni,
anzi, a guardar bene, mancava anche la pasta.
Non c’era niente di niente: zero più zero e basta.
C’erano solo gli uomini con due braccia per lavorare,
e agli errori più grossi si poté rimediare.
Da correggere, però, ne restano ancora tanti:
rimboccatevi le maniche, c’è lavoro per tutti quanti!
Come diventare dei consumatori responsabili
A comic about the global goals for sustainable development
by Margreet De Heer
Part of the Comics Uniting Nations Initiative
Quanto pesa una lacrima? di Gianni Rodari
Quanto pesa una lacrima?
La lacrima di un bambino capriccioso
pesa meno del vento,
quella di un bambino affamato
pesa più di tutta la terra.
La Globalizzazione!