1: Ho ricevuto una nota di assegnazione somme da parte del Ministero, ma non ho avuto successive comunicazioni. Come posso accedere al finanziamento?

R: Le scuole che hanno ricevuto le note di assegnazione somme, per accedere ai fondi, devono presentare un progetto esecutivo che verrà valutato ed eventualmente approvato.

Il progetto deve contenere gli elementi indicati nei documenti concernenti le singole linee di investimento, consultabili ai seguenti link (“Riduzione dei divari territoriali”, “Piano scuola 4.0”).

Il Ministero invierà a breve una nota esplicativa con il dettaglio delle procedure da seguire.

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2: Su quale piattaforma deve essere caricato il progetto, ed entro quali scadenze?

R: Il Ministero ha aperto in data 12 ottobre la piattaforma Futura PNRR – Gestione Progetti  per la presentazione e la gestione dei progetti PNRR.

Le modalità di accesso sono indicate nella Guida dedicata.

Le scadenze e le indicazioni procedurali per ciascuna delle linee di investimento attive sono indicate nei rispettivi avvisi.

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3: Quali informazioni deve contenere il progetto da presentare per accedere al finanziamento?

R: Per ciascuna linea di investimento il Ministero ha redatto un documento, nel quale vengono presentati gli elementi essenziali che il progetto dovrà illustrare. Si invita a prestare particolare attenzione ad evidenziare la ricaduta che gli interventi proposti, anche quelli strutturali ed infrastrutturali, avranno sulla didattica.

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4: E’ prevista una proroga per la presentazione dei progetti esecutivi all’avviso pubblico “Spazi e strumenti digitali per le STEM”, rientranti fra i “progetti in essere” di cui alla Missione 4, Componente 1, Investimento 3.2. del PNRR, relativa a “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”?

R: Il Ministero informa che il termine ultimo per la presentazione dei progetti è rinviato, e che la nuova scadenza sarà indicata nelle linee guida ministeriali, che saranno a breve pubblicate. 

• Nota MI Prot.n.91679 del 31-10-22  Differimento Termini.

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5: Sono previste azioni di coinvolgimento degli Animatori Digitali? 

R: Si. L'Unità di Missione del PNRR ha emanato la nota Ministeriale Prot.n. 91698 del 31-10-22 che invita tutte le Istituzioni scolastiche, per le azioni di coinvolgimento degli Animatori Digitali finalizzate alla formazione del personale scolastico alla transizione digitale e al coinvolgimento della comunità scolastica, a generare e trasmettere il CUP e ad inviare il progetto per gli a.s. '22-'23 e '23-'24 tramite la "Piattaforma FUTURA PNRR-Gestione Progetti" entro le ore 13:00 del 15-11-22 . 

• Vedi nota Prot.n. 91698 del 31-10-22. 

• Istruzioni operative generazione CUP tramite Template.

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6: Esiste un riconoscimento, nell'ambito del PNRR delle spese sostenute dalle Amministrazioni titolari degli interventi per il reclutamento delle risorse umane necessarie all'attuazione dei singoli progetti? 

R: Attualmente è stata pubblicata la Circolare n.4 MEF-RGS-Prot.n.8432 del 18-01-22 avente ad oggetto: "PNRR art.1, comma 1 del D.L. n.80/2021 - Indicazioni Attuative". 

Si aspettano ulteriori indicazioni.

1: Come posso accedere alla campagna informativa sul PNRR realizzata dal Ministero dell’Istruzione?

R: La campagna informativa, curata dal Ministero dell’Istruzione, è disponibile all’interno del canale Facebook istituzionale

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2: A chi mi posso rivolgere per quesiti in merito alle procedure e al cronoprogramma dei diversi interventi?

R: Ciascuna linea di investimento è descritta in documenti esaustivi, che includono sia gli aspetti procedurali che le tempistiche dei diversi interventi. I documenti sono reperibili nelle sezioni dedicate del sito. Il Ministero ha comunque attivato un gruppo di supporto nazionale con presidi su tutto il territorio. Per la Regione Umbria i quesiti possono essere inoltrati all’indirizzo: drum.grupposupportopnrr@istruzione.it

I contatti dei membri del gruppo di supporto per il PNRR alle scuole sono pubblicati nella sezione “Gruppo di Supporto“

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3: A chi mi posso rivolgere per un supporto sugli aspetti metodologici e didattici del progetto da redigere?

R: In caso di necessità di supporto sugli aspetti contenutistici dei progetti, le scuole potranno rivolgersi al gruppo di supporto presso l’USR Umbria drum.grupposupportopnrr@istruzione.it che provvederà ad indirizzarle. Data la varietà degli argomenti interessati dai finanziamenti del PNRR, il Ministero e l’USR Umbria hanno costituito un gruppo di esperti in grado di assistere le scuole. Per i soli progetti afferenti al Piano scuole 4.0, le scuole potranno chiedere anche l’intervento diretto della Equipe Formativa Territoriale dell'Umbria (“Sito web Equipe”)

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4: L’individuazione del gruppo di supporto alla progettazione è obbligatoria?

R: Per sostenere il contrasto all’abbandono scolastico, all’interno di ciascuna Istituzione scolastica beneficiaria, nell’ambito dell’autonomia di ciascuna scuola, è prevista la costituzione di un Team specifico per la prevenzione della dispersione scolastica composto da docenti e tutor/esperti, interni e/o esterni. Il Team partendo da un’analisi di contesto supporta la scuola nell’individuazione delle studentesse e degli studenti a maggior rischio di abbandono o che abbiano già abbandonato la scuola e nella mappatura dei loro fabbisogni.

Il Team coadiuva il Dirigente scolastico nella progettazione e gestione degli interventi - progetti interni e/o progetti educativi individuali - e si raccorda con altre scuole del territorio, con i servizi sociali, con i servizi sanitari, con le organizzazioni di volontariato e del terzo settore attive nella comunità locale favorendo inoltre il pieno coinvolgimento delle famiglie. Il team dovrà tenere conto dell’analisi di contesto e del rapporto di autovalutazione RAV. RILEVAZIONI INVALSI

Le attività saranno mirate alla riduzione dell’abbandono scolastico e realizzata attraverso una strategia di tipo sistemico basata sul miglioramento continuo della didattica e sulla personalizzazione degli apprendimenti sul monitoraggio costante degli apprendimenti per studenti più esposti al rischio di dispersione, sulla progettazione coordinata degli interventi, sulla misurazione continua dell’efficacia delle azioni intraprese, sulla sinergia con la comunità locale e sul rafforzamento della collaborazione con le famiglie.

I Dirigenti scolastici, i docenti referenti e i mentor/tutor delle diverse Istituzioni scolastiche beneficiarie gestiranno delle specifiche funzioni di abilitazione degli studenti partecipanti alle attività di mentoring, tutoraggio e formazione.

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5: Va fatto con atto scritto? 

R: Si. E' opportuno che l'individuazione del gruppo di supporto alla progettazione sia fatta in modo scritto con decreto di individuazione da parte del Dirigente scolastico.

6: Quale può e deve essere il meccanismo di individuazione? Tutti i progettisti hanno un compenso economico all’interno dei fondi erogati PNRR?

R: Per il meccanismo dell’individuazione e della quota parte relativa alla retribuzione delle diversi figure e/o ruoli se compresi o non compresi all’interno dei fondi PNRR si consiglia di esaminare bene la nota e di tenerla come riferimento che alleghiamo al seguente link: circolare n.4 MEF-RGS-Prot.n.8432 del 18-01-22 

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7: Qual è il target di intervento in riferimento alla Missione4 Componente1 linea di investimento1.4 - Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali?

R: Da normativa di riferimento il target contemplato è quello relativo alla scuola secondaria di primo e secondo grado.

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8: Cosa è il Principio DNSH nel PNRR?

R: Il principio Do No Significant Harm (DNSH) prevede che gli interventi previsti dai PNRR nazionali non arrechino nessun danno significativo all’ambiente: questo principio è fondamentale per accedere ai finanziamenti del RRF. Inoltre, i piani devono includere interventi che concorrono per il 37% delle risorse alla transizione ecologica.

9: Cosa le scuole possono fare in attesa delle LINEE GUIDA?

R: Si consiglia di curvare la propria strategia progettuale all'interno del contesto specifico in cui si opera e si potrebbe partire dal:

• Testare L'ASSESMENT TECNOLOGICO con speed test si potrebbe testare la velocità della rete e identificare delle aree di intervento. Da valutare anche la connessione negli spazi esterni al fine di sfruttare al meglio l'outdoor education.

• Fare un CENSIMENTO DELL'ESISTENTE PER TIPOLOGIE verificare cioè il grado di utilizzo delle diverse tipologie di strumentazioni in uso, l'anno di acquisto, il tempo residuo, stimare la durata di vita per capire bene le necessità i bisogni del proprio istituto.

• Valutare che il PTOF il RAV e il PdM sono strettamente collegati con la "STRATEGIA SCUOLA 4.0 che declina il programma e i processi che la scuola seguirà per tutto il periodo di attuazione del PNRR con la trasformazione degli spazi fisici e virtuali di apprendimento, le dotazioni digitali, le innovazioni della didattica, i traguardi di competenza in coerenza con il quadro di riferimento DigComp 2.2, l’aggiornamento del curricolo e del piano dell’offerta formativa, gli obiettivi e le azioni di educazione civica digitale, la definizione dei ruoli guida interni alla scuola per la gestione della transizione digitale, le misure di accompagnamento dei docenti e la formazione del personale, sulla base di un format comune reso disponibile dall’Unità di missione del PNRR". (Piano Scuola 4.0)

• Nella PROGETTAZIONE Il Dirigente Scolastico, in collaborazione con l’Animatore digitale, il team per l’innovazione e le altre figure strumentali, costituisce un GRUPPO DI PROGETTAZIONE, coinvolgendo i docenti e gli studenti. La progettazione riguarda almeno 3 aspetti fondamentali:

-    il DISEGNO (design) degli ambienti di apprendimento fisici e virtuali; 

-  la PROGETTAZIONE DIDATTICA basata su PEDAGOGIE INNOVATIVE adeguate ai nuovi ambienti e l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione; 

-   la previsione delle MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO per l’utilizzo efficace dei nuovi spazi didattici.